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World of Warcraft ha gravissimi problemi di razzismo e Asmongold ne svela i peggiori retroscena

"Una delle cose peggiori che una persona possa fare".

L'MMORPG più popolare fino ad oggi risulta essere ancora World of Warcarft, che può contare su milioni di giocatori sparsi per il mondo. Sfortunatamente, secondo quanto riportato dallo streamer Asmongold, il mondo di gioco è piagato da un problema di razzismo sistemico.

Asmongold in seguito all'esperienza di Nick 'Nmplol' Polom, un giocatore di World of Warcraft che ha recentemente riportato comportamenti razzisti nei suoi confronti da parte di un gruppo di giocatori professionisti, si è espresso in suo sostegno condividendo una scena a cui ha assistito. "C'era una gilda, su Faerlina, il mio server, e hanno scoperto che un ragazzo era nero e l'hanno cacciato dalla gilda" ha dichiarato.

Tuttavia si tratta solo dell'inizio. Dopo averlo cacciato, i giocatori lo hanno invitato di nuovo nella gilda solo per chiedergli se fosse "ancora nero". Poi, in seguito alla sua risposta, i giocatori lo hanno cacciato di nuovo dalla gilda mentre ridacchiavano tra loro. "E' stata davvero una cosa brutta" ha dichiarato Asmongold. "Si tratta di un episodio molto serio di razzismo. Sono le cose peggiori che uno potrebbe fare".

Questa sua affermazione sembra supportare quindi le recenti affermazioni di Nmplol secondo cui gli episodi di razzismo stanno continuando ad aumentare all'interno di World of Warcraft, in particolare per quanto riguarda gli ambienti professionali.

Fonte: Dexerto

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