Sweeney contro Microsoft: potrebbe trasformare il PC in una piattaforma chiusa

Non è la prima volta che il CEO di Epic, Tim Sweeney, ha espresso le proprie preoccupazioni nei confronti delle azioni di Microsoft e in particolare della sua UWP (Universal Windows Platform).

Sweeney è tornato sull'argomento in una recente intervista, pubblicata da Edge e riportata da VG247.com, in cui sottolinea ancora una volta come il PC rischi di diventare una piattaforma chiusa a causa dell'azienda di Redmond.

"Il rischio qui è che se Microsoft dovesse convincere tutti ad usare l'UWP allora eliminerebbero le app Win32. Se dovessero avere successo in questo il passo per forzare la distribuzione di tutte le app e i videogiochi attraverso il Windows Store è molto breve. Una volta che avremo raggiunto quel punto il PC sarà a tutti gli effetti una piattaforma chiusa.

"Non faranno in modo che cliccando un pulsante possano rendere inutilizzabile la vostra libreria Steam, ciò che stanno facendo è una serie di manovre più subdole. Rendono sempre più inconveniente usare vecchie app e allo stesso tempo diventano l'unica fonte per quelle nuove. Lentamente, nei prossimi cinque anni, forzeranno patch di Windows 10 per rendere Steam sempre peggiore. Non lo renderanno mai inutilizzabile ma continueranno a peggiorarlo fino a quando le persone saranno così stufe da preferire Windows Store.

"Questo è esattamente ciò che hanno fatto ad altri competitor in altre aree. Ora lo stanno facendo a Steam. Sta solo iniziando ad essere visibile. Hanno fatto una serie di dichiarazioni in cui assicurano di mantenere una piattaforma aperta ma non stanno promettendo nulla del genere."

Sweeney è molto critico nei confronti di Microsoft, voi cosa pensate delle sue parole?