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Nuovi dettagli sulla "sentenza" R4

Playables si aggrappa ai giochi homebrew.

Eurogamer ha ottenuto una copia del documento stilato dalla High Court of Justice Chancery Division in relazione al caso delle cartucce R4 che ha coinvolto Nintendo da una parte, Playables Limit e Mr Wai Dat Chan dall'altra.

Il caso riguarda dispositivi "che permettono di abilitare l'utilizzo di copie illegali dei giochi DS scaricati attraverso internet." Secondo il documento, i dispositivi R4 DS, M3 DS, DS One Supercard, DSTT, DS Linker, Acekard, CycloDS Evolution, N5 e EZ sono stati messi sotto osservazione. Alcuni di essi sono al momento ancora disponibili presso alcuni rivenditori.

I dispositivi in questione permettono di bypassare i sistemi di protezione adottati da Nintendo sul DS. Questo, secondo quanto stabilito dalla corte britannica, rende illegale la produzione, l'importazione, la distribuzione e la vendita su suolo britannico di qualsiasi dispositivo "primariamente realizzato con lo scopo di aggirare i sistemi utilizzati da Nintendo a protezione del copyright." Il possesso di uno dei dispositivi sopra citati rimane tuttavia legale.

Playables si è difeso sostenendo di non essere al corrente dell'utilizzo dei dispositivi a fini illegali. Secondo la compagnia, le cartucce abilitano l'uso di applicazioni legali, cosiddette homebrew, su Nintendo DS. Entrambe le teorie sono state rigettate dal giudice Martin Floyd. Wai Dat Chan non si è presentato all'udienza, né ha voluto fornire dichiarazioni a Eurogamer in merito alla questione.