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Quando un puzzle game è per sempre.

I primi cento (è strano anche scriverlo) non vi daranno grossi problemi, ma di lì a poco dovrete seriamente spremervi le meningi e cercare di intuire in anticipo la prossima mossa. Verso la fine di ogni quadro, le mosse da fare saranno praticamente scontate, ma non avrete di che lamentarvi: anche questo gioco presenta la bellezza di 400 puzzle...

Ultimo, ma non per importanza, rimane il Crucipix. Anzi, proprio a scanso di equivoci, diciamo che se anche la cartuccia avesse contenuto unicamente questo gioco, il voto in calce sarebbe rimasto immutato. Crucipix è infatti la vera essenza di Pic Pic, la modalità che più di ogni altra vi farà giocare ancora e ancora.

Anche qui, altri 400 puzzle da risolvere. Personalmente li ho già completati tutti due volte, e l'ultima sessione mi ha preso solo venti minuti. Questo tanto per farvi capire quanto ci abbia conquistati. Ci sarà ancora una volta la griglia di quadratini con i numeri dentro. Come prima, anche qui dovrete colorare i quadratini adiacenti seguendo le indicazioni dei numeri, tenendo comunque d'occhio le altre cifre nelle vicinanze. La difficoltà subentra quando vi ritroverete a dover far combaciare una moltitudine di quadratini senza sgarrare nell'ordine imposto dai numeri. Ritrovarsi a tenere d'occhio ben 20 numeri differenti sparsi nella griglia potrà anche apparire scoraggiante, ma è proprio in casi come questo che la "mossa vincente", quella nata da un'intuizione fulminea e quasi inattesa, vi consentirà di sbloccare una situazione altrimenti impossibile. La gratificazione è enorme, credetemi.

Ci spiace per le foto della versione giapponese. 505 Games non ha di certo promosso alla grande questo gioco...

Crucipix riesce ad elevarsi al di sopra della media degli altri puzzle games grazie ad un sistema di controlli estremamente intuitivo. Vi sembrerà quasi di sviluppare un istinto naturale nella risoluzione dei vari livelli. Tutti i comandi sono praticamente perfetti, non dovrete fare altro che picchettare sullo schermo o tracciare delle linee, senza dover andare avanti e indietro tra le opzioni (cosa che invece accade con Magipix). Da sottolineare inoltre l'approccio tattico. Il gioco infatti non prevede mai soluzioni alternative. C'è un solo modo per risolvere ogni singolo puzzle e starà a voi trovarlo ed evitare di incastarvi nei vicoli ciechi, in agguato ad ogni angolo. Se siete impossibilitati ad esereguire la mossa successiva, significa che avete già sbagliato.

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Dario Tomaselli

Contributor

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