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Prospezione dei pianeti anche in Mass Effect 3

"Ha un sua funzione".

Casey Hudson di BioWare ha dichiarato che il controverso mini-gioco di prospezione dei pianeti di Mass Effect 2 sarà presente anche nel terzo capitolo della serie.

Nel corso di un'intervista rilasciata a VideoGamer, Hudson ha infatti commentato: "Lo confermeremo anche in ME3. Alcune persone l'hanno apprezzato e ha comunque una sua reale funzione in-game.

"Non credo ci sia alcun problema con quell'aspetto del gioco. Dipende tutto dall'approccio adottato, anche se bisogna ammettere che forse, in certe parti dell'avventura, ci siamo affidati a questa feature in maniera troppo significativa".

Per chi ancora non lo sapesse, la prospezione spaziale proposta in Mass Effect 2 è necessaria per raccogliere minerali utili per acquistare diversi potenziamenti della Normandy SR-2 oltre che armi ed armature per l'equipaggio a bordo.

Il processo richiede l'analisi della superficie dei pianeti della galassia, eseguibile in due fasi: attraverso il movimento di un cursore per individuare le zone più ricche di minerali e, in un secondo momento, mediante il lancio di apposite sonde di estrazione.

Secondo Hudson, coloro che hanno avuto modo di provare questa feature prima del lancio del gioco l'avrebbero definita "stranamente assuefante", ma le reazioni del pubblico sono state molto varie. "Ci sono persone che, una volta scoperto questo sistema e ciò che permette di fare, arrivano al punto di darsi alla trivellazione selvaggia nel tentativo di analizzare l'intera galassia nell'arco di una sola notte", ha dichiarato Hudson.

"Non ci saremmo mai aspettati che la gente potesse giocarlo in quel modo e a quei ritmi. Pensavamo che le persone l'avrebbero utilizzato di tanto in tanto, dedicandosi prima di tutto all'avventura, ma in molti casi non è andata così".

E voi? Siete delle vittime di questo mini-gioco?