Red Dead Redemption

Potrete decidere di ignorare gran parte delle "distrazioni" che vi si presenteranno durante i vari spostamenti, ma così facendo perdereste molti degli avvenimenti tipici di quest’arido e ingovernabile territorio. Volete qualche esempio? Potreste scoprire un cadavere tra gli alberi con le prime luci dell’alba, assistere mentre dei desperado trascinano un contadino con i loro cavalli, o magari notare una strana nuvola di fumo all’orizzonte originata dal fuoco di un gruppo di uomini.

I trasporti per muoversi lungo queste vaste ambientazioni saranno poi tanto volubili quanto il resto della fauna. Grazie al sistema di animazioni in tempo reale dell'engine Euphoria (capace di rappresentare una serie di morti violente e sbalorditive) ogni cavallo sul quale Marston riuscirà a mettere le mani (sia esso rubato o semplicemente trovato lungo il percorso) godrà di caratteristiche uniche ed originali evidenziando una velocità, una forza fisica e un generale livello di irritabilità molto diverso dagli altri esemplari. Ogni cavalcatura potrà inoltre spaventarsi facilmente a causa di spari, serpenti sul terreno o altri imprevisti, arrivando anche a imbizzarrirsi, facendo così cadere a terra il nostro alterego. La gestione dei cavalli sarà dunque fondamentale e rappresenterà senz'altro una variabile affascinante nel corso di molte missioni.

Alla luce di quanto detto finora sarà dunque interessante vedere come Rockstar darà un senso e un ordine a questo mondo senza regole, ma a quanto pare ci vorrà ancora del tempo prima di dare una risposta a quest'interrogativo. Le tre missioni che ci sono state mostrate, incentrate prevalentemente sul combattimento, hanno infatti rivelato ben poco sulla storia e sulla struttura di gioco. La prima, incentrata su un intenso scambio di ostaggi in una città fantasma (che ovviamente si è rivelata una trappola), proiettava Marston nel vivo di una sparatoria, evidenziando una serie d’interessanti opzioni di copertura (ci si può nascondere dietro alle rocce, le staccionate e addirittura le carcasse dei cavalli uccisi) oltre che alcune mosse speciali per le situazioni più complesse; tra queste troviamo un classico slow motion, e la possibilità di allineare il maggior numero di bersagli prima di sparare all'impazzata per eliminarli tutti in un attimo.

Le altre due missioni ci hanno invece permesso di affrontare due situazioni altrettanto "tipiche" dei western. La prima si è svolta a bordo di una diligenza in fuga, dove abbiamo avuto la possibilità di familiarizzare con il sistema di fuoco alla cieca (utilissimo alla luce dei numerosi nemici presenti) e con la vasta gamma di armi a disposizione di Marston, tra cui la carabina, ideale per eliminare i nemici più distanti. Nella seconda, ci siamo invece ritrovati a cavallo, avendo come obiettivo quello di proteggere un treno da un gruppo di banditi. Situazioni come queste sono a dir poco intense anche a causa della sostanziale vulnerabilità del protagonista; nel caso in cui un nemico dovesse assestare un paio di colpi alle zampe del nostro cavallo, Marston cadrà inevitabilmente a terra trovandosi a dover continuare il combattimento in netto svantaggio.

Sebbene le missioni viste finora possano sembrare fin troppo tradizionali, è innegabile come Rockstar sia stata in grado di realizzarle con grande cura, conservando l'atmosfera e i dettagli che rendono il "Selvaggio West" un mondo così affascinante e coinvolgente: non potrete non sentire un brivido ogni volta che impugnerete la vostra Winchester, o quando magari colpirete il cappello di un nemico durante un inseguimento.