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Lo scorrere del tempo in Red Dead Redemption

Bellissimo time-lapse del selvaggio west.

Poche volte come in questo caso ci siamo trovati davanti a una così perfetta fusione tra arte e motore di gioco. Nel momento in cui Red Dead Redemption ha dimostrato la sua assoluta superiorità nelle vendite di questo periodo estivo e con un DLC in arrivo annunciato proprio pochi giorni fa, Digital Foundry si imbarca in un progetto utile a dimostrare e a rendere omaggio alla bellezza del mondo creato dalla Rockstar San Diego, attraverso l'enorme impatto estetico di un time-lapse, ovvero di un video in cui lo scorrere del tempo è accelerato per permetterci di osservare i paesaggi in tutta la loro profondità cromatica.

Anche se costruito sulle fondamenta del RAGE come GTA IV, con tutti i punti di contatto che da ciò derivano, è chiaro che Red Dead Redemption si distanzia sia tecnicamente che artisticamente dal suo predecessore: l'attenzione ai dettagli profusa nel dipingere una landa desolata nel selvaggio west è a dir poco fenomenale così come gli scorci offerti al giocatore. Si ha nettamente l'impressione che il mondo di gioco si estenda veramente all'infinito soprattutto quando paragonato ai confini perennemente avvolti dalle nebbie di GTA IV quando andiamo a guardare le grandi distanze.

Comunque sia, di simile a GTA IV c'è l'impiego delle luci e delle ombre, che aggiungono molto all'effetto finale e che il nostro time-lapse riesce a evidenziare con precisione, mostrando la cura quasi maniacale profusa in quest'aspetto. L'intera scena è illuminata realisticamente dalla fonte di luce primaria (il sole) che attraversa quelli che sembrano essere due strati differenti di nuvole modellate tridimensionalmente e supportate da uno strato ruotante più grande ma inanimato. La luce filtra in modo realistico attraverso ognuno di questi elementi arrivando a toccare il suolo con una realismo veramente unico.

Inoltre l'illuminazione raggiunge un ulteriore livello di profondità grazie all'utilizzo della sfocatura che aumenta mentre vi muovete verso lo sfondo, effetto questo anch'esso influenzato dal momento del giorno. Le scene stesse traggono beneficio dalle ombre dinamiche disegnate con grandissima qualità, il tutto poi sostenuto ulteriormente dall'ambient occlusion che viene applicata su tutto l'ambiente.

L'acqua è riprodotta molto fedelmente al punto tale da riflettere in maniera impeccabile tutto il circondario con tanto di ombre che ci passano sopra la testa. L'animazione in sé e per sé è abbastanza basilare (non più di un paio di normal maps), ma la transizione fra il liquido e la terra sembra assolutamente perfetta, chiudendo in tal modo il cerchio. La sensazione vissuta nell'insieme non può non esser definita mozza fiato.

Red Dead Redemption: il mondo in movimento.

Assemblare questo video ha richiesto... pazienza. Un ciclo intero di 24 ore nel mondo di gioco richiede circa 1 ora di tempo reale, ma bisogna catturare molte volte la stessa scena per esser sicuri di aver registrato fedelmente i momenti cruciali: l'alba e il tramonto.

Dato che un minuto di video in HD arriva a pesare fino ad 1GB, abbiamo scelto di catturare solo un fotogramma al secondo, riducendo drasticamente lo spazio e facendo sì che la CPU della workstation potesse essere usata per far anche altre cose allo stesso tempo. Abbiamo ripreso un totale di 49 cicli interi, scegliendone poi i 39 a nostro giudizio migliori per comporre il video definitivo. Le immagini catturare sono state accelerate fino a 120 fotogrammi al secondo per dare il senso di accelerazione temporale propria dei time-lapse.

Riuscire a trovare un gioco senza HUD (Head Up Display, ndR) non è la cosa più semplice del mondo ma Red Dead Redemption ci ha reso tutto più semplice dal momento che possiede una modalità "afk" automatica. Basta lasciare il conrtroller inattivo per pochi minuti che il gioco va automaticamente nella modalità panoramica. Un aiuto non indifferente anche se avremmo preferito la possibilità di scegliere noi stessi le inquadrature.

L'impressione generale è che la "modalità panoramica" non sia stata progettata solo come una delle tante caratteristiche aggiuntive ma soprattutto per poter mostrare la potenza del motore di gioco del titolo di Rockstar San Diego. Le distanze sono assolutamente immense ma anche le shadowmap sono di qualità mentre durante il gioco il sistema dei LOD dinamici (Level of Detail, ndR) entra in scena per aumentare la fruibilità.

La versione che trovate qui di seguito embeddata del nostro time-lapse è molto bella, ma mai come la versione originale a 720p60 che si trova nel nostro hard disk. All'uopo abbiamo creato una versione master, encodata con l'h264 e visionabile tramite PS3, Xbox 360 e PC (è necessario aver installato il codec richiesto). Il tutto è stato mirrorato altrove per permettervi il download.

Di seguito una breve lista degli altri time-lapse presenti nella collezione Digital Foundry: