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Runaway: A Twist of Fate

Tradizionale fino alla fine?

Sfortunatamente ci pensano le animazioni durante le fasi esplorative a svegliarci e a ricordarci ciò che stiamo guardando sul monitor del nostro PC. Al momento i movimenti dei personaggi sono ancora rigidi e scattosi, e anche se per questo genere di giochi si tratta di un problema minore, una cura maggiore non potrebbe che far piacere.

A promettere davvero bene, invece, è tutto il comparto audio, che già ora si distingue per lo strepitoso doppiaggio e per la gradevole colonna sonora. Non passa un momento senza che in sottofondo si senta una musica orecchiabile, o senza che i protagonisti commentino uno dei comandi da noi selezionati, il tutto con un'ottima interpretazione e dando le intonazioni più adatte alla situazione.

Dal punto di vista del gameplay la parte da noi affrontata si distingueva per una serie di passaggi non eccessivamente complessi, anche se a volte ci siamo ritrovati a fare la classica caccia all'oggetto con cui interagire, visto che alcune delle azioni previste difficilmente possono venire in mente dal nulla.

Alcune ambientazioni possono sembrare spartane, ma fa tutto parte della loro caratterizzazione. Nella maggior parte dei casi gli scenari sono vere opere d'arte.

Per quanto riguarda i dialoghi e le interazioni con i gli altri personaggi, invece, la gestione è piuttosto tradizionale (per non dire arretrata), con la classica rosa di domande eseguibili, a cui l'interessato reagisce con la risposta prevista dallo script.

I ragazzi dei Pendulo Studios si stanno muovendo senza discostarsi dai binari tradizionali di questo genere di giochi, quindi è meglio non aspettarsi grosse sorprese al di là della realizzazione tecnica migliorata e di una vasta gamma di nuovi enigmi da risolvere.

Perfino l'interfaccia sa di datato, con il puntatore che assume forme diverse a seconda della zona indicata mostrando il comando contestuale, e il tradizionale inventario dove custodire gli oggetti recuperati.

Se aspettate con trepidazione l'uscita di Runaway: a Twist of Fate sperando di trovarvi fra le mani un'avventura punta e clicca carica di novità, quindi, il rischio che rimaniate delusi vi attende accovacciato dietro l'angolo, pronto a saltarvi addosso e a infrangere i vostri sogni.

Se invece siete consapevoli del fatto che i programmatori non abbiano alcuna intenzione di rinnovare il genere, ma semplicemente di realizzare un degno capitolo conclusivo della loro bella saga, avrete presto ciò per cui avete aspettato tanto a lungo.

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Runaway: A Twist of Fate

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

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