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Senran Kagura Estival Versus - recensione

Tutto il fanservice che avete sempre sognato, a 1080p e 60 fps!

Se amate manga, anime, videogiochi, ninja e donnine nude, difficilmente vi sarete fatti sfuggire la saga di Senran Kagura, nata proprio per soddisfare i pruriti più intensi degli adolescenti dalle mani callose. Stiamo infatti parlando di una serie che ha saputo mischiare egregiamente il mondo dei ninja (tra addestramenti fuori di testa, tecniche segrete, codice d'onore e missioni suicide), quello scolastico e il più classico degli harem popolati da ogni genere di fanciulla.

Contando le serie e i videogiochi di Senran Kagura usciti fino a questo momento, le fanciulle formose e provocanti che si sono più volte esposte di fronte agli occhi sgranati degli spettatori sono state davvero moltissime, e in Senran Kagura Estival Versus il loro numero aumenta ulteriormente.

La storia di questo episodio dell'ammiccante saga nipponica è ambientata subito dopo le vicende narrate in Shinovi Versus, il gioco uscito su PlayStation Vita che raccontava la battaglia fra varie scuole di ninja e la crescita fisica e psicologica delle rispettive studentesse.

Le bombe aggiungono un pizzico di varietà al gameplay, permettendo di mettere in pratica strategie interessanti contro i gruppi di nemici più agguerriti.

Questa volta la storia è decisamente più leggera, e a differenza di quanto accadeva in passato non permette di scegliere tra diversi archi narrativi (uno per ogni scuola), ma si concentra su un unico filone piuttosto leggero.

Se di Shinovi Versus avevate apprezzato la trama (non ci crede nessuno!), probabilmente rimarrete in parte delusi dall'approccio di Estival Versus, nonostante la presenza di un numero ragionevole di filmati animati e di gradevoli sequenze narrative in perfetto stile visual novel.

L'avventura si concentra principalmente sulle ragazze della Gessen Girls' Academy, per poi presentare una serie di nuove shinobi formose e ammiccanti. Naturalmente ritornano anche le altre eroine della Hanzo Academy, della Homura's Crimson Squad e della Hebijo Clandestine Girl's Academy, per garantire la giusta varietà di figure femminili tutte da scoprire (nel vero senso della parola).

Come avrete capito, quindi, non è certo la trama il pezzo forte di Estival Versus. Ciò che rende il nuovo Senran Kagura un acquisto interessante è il suo gameplay, ulteriormente raffinato nella sua costante evoluzione dal 3DS, a Vita, fino alla versione attuale disponibile anche su PlayStation 4.

L'idea di base è sempre la stessa: si vestono i panni succinti di una delle 25 ragazze disponibili, si scende sul campo di battaglia e si sfruttano tutte le combo e le tecniche speciali a disposizione per eliminare orde di avversari pronti a farci la pelle, per poi chiudere in bellezza liberandosi del boss di turno.

Il numero di avversari contemporaneamente su schermo, nella versione PS4 del gioco, è nettamente superiore rispetto a quanto visto nei capitoli precedenti.

In pratica ci troviamo di fronte a una sorta di musou, ma in questo caso il gameplay sa anche essere molto divertente. Gli sviluppatori sono infatti riusciti a creare un sistema di combattimento veloce, dinamico, spettacolare e ricco di variabili utili a garantire anche una certa profondità.

Nella maggior parte dei casi non si deve fare altro che premere selvaggiamente i tasti dell'attacco veloce e di quello potente per sterminare avversari di poco conto, ma per ottenere buoni punteggi (e ricevere quindi ricompense migliori) bisogna assicurarsi di terminare le missioni rapidamente, subendo pochi danni e registrando combo molto lunghe.

Per fare questo è importante imparare a gestire tutti gli strumenti difensivi a disposizione, che comprendono rapidi scatti in ogni direzione, la classica parata (che se eseguita con il giusto tempismo apre importanti finestre per il contrattacco) e, per la prima volta nella serie, una schivata che se eseguita a dovere permette di rallentare il tempo per infierire sul bersaglio di turno.

Per ottenere risultati degni di nota è fondamentale prendere subito confidenza con la meccanica chiamata Areal Rave, che in sostanza permette di scagliare in aria gli avversari, seguirli con uno scatto e continuare a picchiarli selvaggiamente prima di farli piombare di nuovo a terra. L'Areal Rave permette sia di ridurre drasticamente l'energia dei nemici che di prolungare le combo, motivi per cui è davvero importante imparare a sfruttarlo a dovere.

Tra le novità di questo capitolo di Senran Kagura spicca la possibilità di combattere in coppia con un compagno di squadra, con cui esibirsi in spettacolari e devastanti Areal Rave multipli. A questa si aggiungono la possibilità di correre brevemente sui muri e, soprattutto, quella di utilizzare a proprio vantaggio le bombe lasciate cadere dai nemici abbattuti.

Dal punto di vista grafico il gioco presenta evidenti miglioramenti rispetto a quanto visto in Shinovi Versus.

Questi utili oggetti possono essere raccolti e scagliati verso le orde di avversari da affrontare missione dopo missione e, a seconda della tipologia ottenuta, aggiungono agli immancabili danni anche una vasta gamma di effetti accessori come l'avvelenamento, la paralisi e via dicendo.

Tutto questo si unisce alla perfezione con le dinamiche delle le trasformazioni ninja chiamate Shinobi Tenshin, che oltre a mostrare ammiccanti video in stile sexy majokko, attivano la possibilità di sfruttare le tecniche segrete dei vari personaggi, associate alla pressione contemporanea del dorsale sinistro e di uno dei due tasti di attacco.

Oltre alla trasformazione tradizionale, poi, c'è la modalità Frantic, durante la quale le shinobi si liberano dei vestiti rimanendo in biancheria intima, riducendo drasticamente le difese ma ottenendo bonus incredibili in attacco.

Il fatto di poter distruggere gli abiti delle combattenti è sempre stato un elemento distintivo della serie. Mentre nel primo Senran Kagura per 3DS ci si concentrava principalmente sul seno dei personaggi, da Shinovi Versus è stata riservata la giusta attenzione anche al "lato B", permettendo in sostanza di ottenere un gradevole effetto "nudo integrale" mettendo a segno le tecniche supreme.

In Estival Versus i programmatori hanno fatto un ulteriore passo avanti, inserendo delle sexy-fatality chiamate Purupuru Finish, durante le quali le povere vittime interagiscono con alcuni elementi delle ambientazioni, finendo completamente nude e in pose spesso imbarazzanti.

Il multiplayer è piuttosto apprezzato online, e non è difficile trovare utenti con cui godersi qualche sana sfida a colpi di tecniche segrete.

D'altra parte Senran Kagura non ha mai nascosto la propria predilezione per il fanservice, e il livello di attenzione per i fan raggiunto in questo nuovo episodio è davvero altissimo. La classica Dressing Room in cui è possibile interagire con i vari personaggi del gioco è ancora presente, ed è stata opportunamente ampliata per permettere a tutti di divertirsi in modi non proprio convenzionali.

Tra pizzichi, carezze e palpatine, ciò che si può fare ai modelli poligonali delle ragazze interagendo con il touch pad del Dualshock 4 (o con lo schermo touch della versione PlayStation Vita) è decisamente piccante, per non parlare della nuova opzione che permette di distruggere gli abiti delle protagoniste scuotendo in modo ambiguo il joypad.

A questo si aggiunge l'immancabile valanga di costumini più o meno succinti o stereotipati, che permetteranno a tutti di trovare il look perfetto per le proprie eroine virtuali. In tal senso segnaliamo la presenza di una dose massiccia di DLC con cui il publisher punta a monetizzare. Oltre ai soliti personaggi extra (non ci sono ancora notizie delle eroine di Ikki Tousen, purtroppo) troviamo decine e decine di costumi, accessori e acconciature con cui personalizzare le studentesse delle varie scuole di ninjutsu.

Ma il fanservice non si ferma qui, visto che Estival Versus permette a tutti i giocatori di dare sfogo alla propria creatività perversa nell'apposita modalità Diorama, dove è possibile scegliere una manciata di personaggi (cinque su PS4 e tre su Vita) per creare composizioni a tema impostando i costumi, l'ambientazione, le pose e le espressioni delle protagoniste. Inutile dire che con uno strumento del genere in mano ai fan, le possibilità che le cose vadano a finire malissimo sono davvero elevate.

Sia su PS4 che su PlayStation Vita sono presenti alcune modalità online che si differenziano unicamente per il numero di utenti che possono affrontarsi in contemporanea (4 su Vita e 10 su PlayStation 4). Nel multiplayer ci si può sfidare in caotici deathmatch (normali o a squadre), a una variante del classico Capture the Flag (dove la bandiera è sostituita dai reggiseni delle poppute fanciulle) e la leggendaria modalità in cui si deve raccogliere il maggior numero possibile di mutandine piovute dal cielo.

Oltre alla modalità storia principale sono presenti anche alcuni brevi archi narrativi dedicati ai singoli personaggi.

Tecnicamente parlando Estival Versus riparte dal buon lavoro fatto in Shinovi Versus, migliorandolo esponenzialmente. Sebbene alcuni elementi abbiano ancora bisogno di qualche ritocco (in particolar modo le texture e il sistema di lock-on dei bersagli), visivamente parlando il nuovo Senran Kagura non può lasciare indifferenti.

La combinazione di un character design superbo e immediatamente riconoscibile, di un eccellente uso dei colori e degli shader e di una miglior gestione della telecamera (complice la riduzione del numero di ambienti chiusi) garantisce un colpo d'occhio favoloso, soprattutto con i 1080p e i 60 fps (quasi sempre costanti) della versione PlayStation 4. In alcune occasioni sembra quasi di trovarsi di fronte a un vecchio gioco SEGA, con i caratteristici cieli azzurri, le nuvole bianche e soffici e, più in generale, la prepotente sensazione di libertà assoluta.

La ciliegina sulla torta è rappresentata dall'eccellente comparto sonoro, dal suo doppiaggio sempre impeccabile (e rigorosamente in giapponese, grazie al cielo) e dalle musiche frizzanti e ben associate ai rispettivi personaggi. Come da tradizione, infatti, ogni eroina e ogni scuola vanta la propria soundtrack di rappresentanza, con strumenti e arrangiamenti specifici.

Se avete apprezzato la colonna sonora di Shinovi Versus, sappiate che in Estival troverete molte versioni riarrangiate dei temi che avete imparato ad amare, con l'aggiunta di un gran numero di nuove tracce sempre adatte a ciò che viene rappresentato su schermo.

Merita una menzione d'onore il brano Sunshine FES che accompagna il filmato di apertura, composto seguendo lo stile tipico delle idol giapponesi e, non a caso, in grado di intrufolarsi subdolamente nel vostro cervello per non abbandonarlo mai più. Noi lo fischiettiamo da settimane, e non ci siamo ancora stancati!

La modalità Diorama è davvero sfiziosa e permette di dare sfogo alla propria creatività sfruttando la passione per i propri personaggi preferiti.

Senran Kagura Estival Versus è ovviamente un gioco indirizzato a un pubblico ben preciso. Se leggendo la recensione avete capito e apprezzato tutto ciò che abbiamo scritto fate indubbiamente parte del target di riferimento e potete prendere in seria considerazione l'acquisto del gioco, in una qualsiasi delle versioni disponibili (se la cava alla grande sia su PlayStation 4 che, con i dovuti accorgimenti, su PS Vita).

Se amate il fanservice e questo genere di prodotti chiuderete tranquillamente un occhio (ma anche due) di fronte alla monotonia delle missioni e alla gestione meno appassionante del solito della modalità storia. Questo è senza alcun dubbio il miglior gioco dedicato alle procaci shinobi di Senran Kagura, e per un fan della serie sarebbe un vero peccato lasciarselo scappare.

8 / 10