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Sonic Colours

Il porcospino è di nuovo in forma.

Sonic Colours rappresenta l'ennesimo ritorno alle origini per il famoso porcospino blu, totalmente diverso però dall'altro tributo ai festi del Mega Drive che prenderà il nome di Sonic the Hedgehog 4.

Fatto tesoro delle lodi ricevute per Sonic and the Secret Rings e ignorato, fortunatamente, Sonic and the Black Knight, SEGA lascia da parte personaggi secondari dal dubbio carisma, spade parlanti e trasformazioni in lupo mannaro per focalizzarsi su due capisaldi della serie: velocità e level design. Sparite le architetture medievali o arabeggianti, quello che ci aspetta in Colours sono piattaforme, colori sgargianti e una miriade di oggetti su cui saltare e rimbalzare.

I livelli di Sonic Colours saranno divisi tra sei pianeti completamente diversi tra loro, in maniera simile a quanto visto negli ultimi due, splendidi, Super Mario Galaxy. Da un altro Mario molto popolare è stata invece presa l'idea di poter passare istantaneamente dalla visualizzazione 2D a quella 3D e viceversa. Il gioco sarà comunque "su binari" come vuole la tradizione, ma l'aggiunta di questo elemento di gameplay lo rende decisamente più originale.

Se ve lo state chiedendo, il gioco NON è sponsorizzato da McDonald.

Gli stage sono luminosi, colorati e bizzari ai limiti del lisergico. Pieni di cavatappi, rampe, salti, molle, mostri robotici e milioni di anelli dorati... insomma, è Sonic! I due livelli che abbiamo potuto vedere, Sweet Mountain e Tropical Resort, anche se radicalmente diversi uno dall’altro, vantano entrambi un design strepitoso.

Sweet Mountain è un livello ricoperto di neve e colorato come un negozio di caramelle, costruito essenzialmente da torte, loop di ciambelle e piattafome di pasticcini. Tropical Resort invece è un paradiso verde-azzurro dai toni caraibici completamente agli antipodi rispetto alle atmosfere zuccherose del livello precedente. In entrambi sono presenti reminiscenze visive e sonore che rimando ai bei tempi in cui Sonic se la giocava con Mario per il titolo di mascotte più amata, i pannelli respingenti blu e rossi, l’effetto sonoro di Sonic che viene colpito e perde gli anelli... un piacevolissimo tuffo nel passato.

Le sezioni 2D sono ricche di percorsi alternativi e scorciatoie. Spesso però è difficile scorgerle visto che Sonic fila via ad una velocità supersonica, sprintando a destra e a sinistra attraverso binari che portano in direzioni sconosciute, saltando dentro cerchi arcobaleno o schizzando via appena in tempo da ponti a scomparsa.

I Wisp rimangono nascosti nei loro piccoli UFO finché Sonic non li rompe per ottenere poteri speciali.

L'attacco rotante di Sonic è potente come sempre e in questa sua nuova avventura dovrà essere usato, se possibile, ancora di più. Nel corso dei livelli, infatti, il numero di nemici e ostacoli sembra superiore alla media degli altri giochi che hanno avuto come protagonista il porcospino blu. Saranno presenti anche numerosi palloncini rossi da scoppiare, che spesso condurranno a scorciatoie piene di anelli da raccogliere.

Molti degli oggetti che incontrerete potranno essere distrutti, altri no e rappresenteranno un brusco "stop" alla corsa del nostro velocissimo eroe. Riuscire a capire se sia più facile distruggere un barile o una cassa d'acciaio è indubbiamente facile... ma provate a farlo mentre correte a 200 chilometri orari!

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Sonic Colours

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Lorenzo Fantoni

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Dentro un rugbista di 110kg dedito agli stravizi, batte il cuore di nerd vecchio stampo con lo sguardo perennemente abbronzato da uno schermo, anche d'estate.

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