Spider-Man: Shattered Dimensions

Questo tipo di dinamica è comune a tutti gli universi del gioco (non che la cosa debba stupire, visto che si tratta dell'elemento distintivo di Spider-Man).

Al di là degli spostamenti, il resto del gameplay dell'universo classico ruota attorno agli scontri con gruppi più o meno nutriti di avversari, e alla risoluzione di semplici enigmi utili ad avanzare attraverso il livello in direzione dell'immancabile boss finale.

Il sistema di combattimento si basa su combo rapide e devastanti, sull'uso combinato di attacchi in mischia e colpi a distanza e, giusto per movimentare un po' le cose, su agili volteggi e schivate millimetriche.

Nell'universo 2099, caratterizzato da un look futuristico pieno di auto volanti e intense luci al neon, l'esperienza punta tutto sulla velocità del personaggio, in particolar modo sulla possibilità di sfruttare una sorta di bullet time per liberarsi facilmente dei nemici. L'indicatore di questa abilità di Spider-Man 2099 si rigenera lentamente una volta usato, permettendo di sfruttarlo più e più volte nel corso degli scontri.

L'altro elemento caratteristico dell'universo 2099 è quello delle sequenze di caduta libera, sempre altamente spettacolari, dov'è possibile regolare la velocità di caduta e rallentare il tempo con l'abilità di cui sopra, in modo da rendere il tutto gestibile dal giocatore.

Il gameplay dell'universo Ultimate ruota interamente attorno alle caratteristiche del costume nero, lasciando più spazio ai combattimenti contro decine di avversari contemporaneamente su schermo. Anche in questi frammenti di gioco è necessario esplorare le ambientazioni e compiere qualche volteggio. Spesso vengono proposte anche situazioni in cui è necessario mettere in salvo dei civili o difenderli dagli assalti nemici mentre compiono alcune semplici operazioni.

Queste sequenze, in particolare, alla lunga diventano piuttosto ripetitive oltre a essere costantemente a un passo dalla frustrazione. Basta il minimo errore, infatti, per andare incontro a un tragico fallimento, trovandosi costretti a ricominciare dal checkpoint precedente (fortunatamente senza passare per tediosi caricamenti).

Fra i quattro universi proposti dal gioco, quello Noir è sicuramente il più atipico in assoluto, visto che con le sue dinamiche stealth rappresenta un taglio netto con qualsiasi altro titolo di Spider-Man prodotto fino ad oggi.

Nei livelli Noir il giocatore non deve fare altro che muoversi silenziosamente fra le ombre, eliminando uno alla volta gli scagnozzi di guardia e liberando di tanto in tanto qualche ostaggio imprigionato dal cattivo di turno.

Le dinamiche di gameplay sono molto interessanti e abbassano di molto i ritmi di gioco rispetto a quelli frenetici degli altri universi. L'unico problema è che, in questo caso più che negli altri tre, la ripetitività è sempre dietro l'angolo.

A smuovere le acque, fortunatamente, ci pensano gli scontri con i boss, sempre ispirati e ricchi di spunti interessanti. Di livello in livello, nei panni dei vari Spider-Man ci si trova di fronte a battaglie ogni volta diverse, che riescono a iniettare una buona dose di adrenalina all'interno del pad.

Nonostante la varietà di situazioni proposte, comunque, il gameplay di Shattered Dimensions risulta sempre piuttosto classico, e se non fosse per le sfide opzionali inserite dai programmatori, si infrangerebbe dopo poche ore contro il muro della monotonia.