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Tales of Xillia 2: riuscirà a superare il suo predecessore? - prova

Il punto della situazione dopo qualche ora di gioco.

Finalmente anche per noi poveri europei si avvicina il momento di poter mettere le mani su Tales Of Xillia 2, seguito dell'ottimo Tales of Xillia anch'esso giunto con colpevole ritardo nei negozi nostrani.

Se avete avuto modo di giocare il precedente episodio avrete sicuramente apprezzato il risultato della collaborazione dei due team responsabili della saga Tales Of. Dall'unione di due realtà caratterizzate da personalità ben delineate è nato un JRPG ricco, appassionante e dotato di un sistema di combattimento divertente e versatile.

Anche la trama, pur senza eccellere, era gradevole e si lasciava scoprire con piacere, complice la buona caratterizzazione dei due protagonisti e dei carismatici comprimari ideati dagli sviluppatori.

Dopo aver passato qualche ora in compagnia di Tales Of Xillia 2 possiamo sbilanciarci affermando che anche in questo caso le premesse sono davvero ottime e che, con tutta probabilità, tra un mesetto abbondante ci troveremo fra le mani un altro gioiello che i fan della serie ameranno alla follia.

Come da tradizione, anche in questo episodio della saga sono presenti numerosi filmati animati tecnicamente eccellenti.

Per esprimere giudizi definitivi, tuttavia, ci riserviamo di completare la storia e di analizzare nel dettaglio tutti gli elementi del titolo Namco Bandai. Per ora ci limiteremo a descrivervi a grandi linee alcuni elementi e una manciata di meccaniche di gioco, tanto per permettervi di valutare un'eventuale prenotazione del disco.

"Il doppiaggio sarà solamente in inglese"

Prima di parlare delle cose belle, però, ci togliamo subito il dente confermando la presenza del solo doppiaggio inglese, a differenza di quanto era accaduto con il recente Tales of Symphonia Chronicles.

A quanto pare Namco Bandai non ha avuto modo (?) di inserire all'interno del disco anche la traccia giapponese, quindi saremo costretti ancora una volta ad accontentarci delle (comunque buone) voci inglesi.

Se il doppiaggio è stato uno dei primi elementi a cui abbiamo fatto caso, l'altro è il mutismo di Ludger, protagonista dell'avventura. Per qualche inspiegabile motivo, dopo anni di protagonisti loquaci e ben caratterizzati il team di sviluppo ha deciso di dare una svolta alla saga Tales Of, introducendo un eroe in stile Link di The Legend of Zelda.

Il rapporto tra Elle e Ludger promette di riservare parecchie sorprese. Non vediamo l'ora di andare avanti con la storia!

Peccato, però, che in linea con la tradizione della serie anche Xillia 2 contenga una gran quantità di sequenze narrative e di siparietti tra i personaggi in cui, volente o nolente, Ludger viene spesso coinvolto.

"Torna il Link System, che permette di collaborare con i membri del party sul campo di battaglia"

L'assenza di risposte dirette da parte dell'eroe rende strani questi momenti, facendogli forse perdere parte dell'impatto che gli sviluppatori avrebbero potuto ottenere con un approccio più tradizionale. Va comunque detto che nonostante il mutismo di Ludger la storia procede in modo piacevole, soprattutto grazie all'incredibile caratterizzazione degli altri personaggi.

La piccola Elle, in particolare, è spesso al centro dell'attenzione per il suo modo di fare giustamente infantile (ha appena 8 anni) e, soprattutto, per il suo bizzarro rapporto con il protagonista. Avendo avuto la fortuna di sentire anche il doppiaggio originale del gioco possiamo dire che la voce giapponese di Elle è nettamente superiore a quella americana, nonostante la buona prestazione della doppiatrice occidentale.

Il sistema di combattimento, a quanto abbiamo avuto modo di vedere, è molto simile a quello già apprezzato nel primo Tales of Xillia, con tanto di Link System che permette di collaborare con i vari membri del party sul campo di battaglia.

Legandosi con un personaggio, infatti, è possibile circondare i bersagli e portare a segno attacchi estremamente efficaci, comprese le Link Artes. Queste devastanti tecniche combinate non solo sono visivamente spettacolari, ma se sfruttate in modo adeguato possono cambiare in un batter d'occhio l'andamento di uno scontro, soprattutto contro i boss più agguerriti.

"La resa visiva dei personaggi è davvero superba"

Rispetto al primo Xillia il sistema di combattimento è stato arricchito con alcune interessanti novità, come la possibilità di modificare (finalmente!) il comportamento in battaglia dei personaggi con cui si instaura un Legame, la presenza delle Unique Link Artes (eseguibili scatenando contemporaneamente due Artes specifiche) e, soprattutto, la debolezza alle armi, oltre a quella classica legata agli incantesimi.

In Tales Of Xillia 2, infatti, ogni mostro è vulnerabile a un particolare tipo di magia o a uno specifico tipo di arma, dettaglio che aggiunge un ulteriore livello strategico alla già valida formula del precedente episodio.

Ed è proprio questo dettaglio che renderà probabilmente Ludger il personaggio più forte del gioco (teoria che ci assicureremo di verificare in fase di recensione). A quanto abbiamo avuto modo di vedere finora, infatti, il protagonista è l'unico personaggio in grado di cambiare arma nel mezzo dei combattimenti, passando in un batter d'occhio dalle pistole alle spade e al martello.

Il character design è come sempre molto ispirato e ogni personaggio è potenzialmente in grado di conquistare il cuore dei giocatori.

Ognuna di queste armi si rivela adatta contro tipologie specifiche di mostri, rendendo Ludger un personaggio molto versatile. Se a questo aggiungiamo la sua capacità di entrare per un breve lasso di tempo in uno stato che lo rende invincibile amplificando le sue capacità offensive, capirete anche voi quali siano le nostre preoccupazioni in merito al bilanciamento.

Sul fronte tecnico Tales Of Xillia 2 non si allontana molto dal suo già splendido predecessore. La resa visiva dei personaggi è davvero superba grazie a un ottimo uso dei colori e a un character design sempre azzeccato e in linea con le tradizioni dell'animazione nipponica.

Anche i combattimenti sono visivamente appaganti, grazie agli ottimi effetti speciali e alla presenza costante di elementi visivi utili ad arricchire quanto rappresentato su schermo. Tra gli effetti di luce, le illustrazioni che ritraggono i personaggi nel bel mezzo di un attacco particolarmente potente e i ritratti dei membri del party coinvolti nell'azione, c'è sempre qualcosa in grado di rapire l'occhio del giocatore.

L'unico appunto che ci sentiamo di fare dopo qualche ora di gioco è il riciclo eccessivo di alcuni elementi di Tales of Xillia, sia sul fronte delle creature che delle ambientazioni. Tales Of Xillia 2 uscirà in Italia il 28 agosto. Godetevi le vacanze, perché al vostro rientro troverete la nostra recensione dettagliata di questo promettente titolo Namco Bandai.