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The Darkness II - hands on

Abbiamo provato il sequel dello sparatutto 2K!

Il primo episodio della serie, quel The Darkness uscito nel 2007, non ebbene una grande fortuna in termini di vendite, ciò nonostante seppe dimostrare di avere carattere e si creò una discreta schiera di appassionati. Anche in questo secondo capitolo giocheremo quindi nei panni di Jackie Estacado, eterno dannato incapace di dimenticare l'uccisione della propria amata Jenny da parte dello "Zio" Paulie Franchetti.

Negli scorsi giorni abbiamo potuto provare una versione quasi completa del codice, che comprendeva l'intera parte iniziale del gioco e possiamo anticiparvi che i miglioramenti, sopratutto per quanto riguarda il lato estetico, ci sono stati e sono una gioia per gli occhi. Gli sviluppatori di Digital Extremes hanno voluto sottolineare ancora di più il tratto fumettistico della serie, con risultati davvero sorprendenti e che faranno la felicità degli amanti della saga cartacea creata da Paul Jenkins.

Senza stare a rovinarvi l'interessante trama che gira intorno a The Darkness II, sappiate che il potere dell'Oscurità, che vi è stato tramandato da vostro nonno il giorno del vostro ventunesimo compleanno, è un qualcosa che se nel primo capitolo della serie vi è stato d'aiuto, questa volta sarà la causa di tutti i vostri mali.

Si dà il caso infatti che un'organizzazione segreta, la Brotherhood, voglia a tutti i costi estrarlo dal vostro corpo, e per riuscirci non disdegnerà i metodi più abietti, come ad esempio crocifiggervi e torturarvi per spingervi alla separazione dalla vostra "metà oscura". Il cattivone col quale ve la dovrete vedere questa volta risponderà al nome di Victor Villante e vi possiamo assicurare che non vi farà sentire la mancanza dello Zio Paulie.

"Se nel primo capitolo il vostro potere vi era stato di aiuto, questa volta sarà la causa dei vostri mali"

Nella demo di un paio di ora cui siamo stati gentilmente invitati da 2K Games, abbiamo cominciato la nostra avventura in un ristorante accompagnati da un fidato amico; due donzelle erano sedute al tavolo per aspettarci e nemmeno il tempo di capire a cosa stiano annuendo le due fanciulle, che un'esplosione le fa letteralmente a pezzi!

Inutile dirlo, il passaggio all'azione vera e propria sarà questione di pochi istanti e in tal caso ci verranno in soccorso i nostri arti demoniaci, "Grabby" e "Slashy", i quali ci permetteranno una notevole pletora di azioni che saranno contestuali a quanto visibile su schermo. Come nel primo capitolo, infatti, oltre a poter impugnare due armi contemporaneamente con i due grilletti laterali del joypad, avrete dalla vostra le due braccia demoniache (controllabili coi tasti dorsali), in quello che il marketing di 2K Games ha sapientemente denominato "quad wielding".

Vediamo le esecuzioni di The Darkness II in un filmato per stomaci forti.

Se col tentacolo sinistro (Grabby) potrete immobilizzare nemici o scagliare elementi degli scenari come bombole del gas o portiere, quello destro (Slashy) vi servirà per squartare i cadaveri che disseminerete nel corso dell'avventura. Il sistema di smembramento lo potete vedere in azione nel filmato che trovate qui sopra, ma attenzione che non è una cosa per cuori deboli, quindi non dite che non vi avevamo avvertito!

"Il vostro avversario non saranno gli scagnozzi della Fratellanza, quanto la luce che annullerà il vostro potere"

Il vostro potere demoniaco, come suggerisce il nome stesso del gioco, si attiva però solamente quando siete nell'oscurità, e il vostro vero avversario non saranno pertanto gli scagnozzi della fratellanza, quanto la luce. Il vostro compito allora sarà quello di riuscire a liberarvi delle fonti luminose, sapientemente disseminate dagli sviluppatori per i vari livelli del gioco, nonché di sopravvivere in tutti quei frangenti dove sarete costretti a tornare solo che umani.

In tal caso dovrete utilizzare le armi, che andranno usate con molta più cautela; seppure se ne possano equipaggiare fino a tre (selezionabili tramite il D-pad), la scarsa quantità di proiettili che raccoglierete negli ambienti di gioco vi costringerà a farne un uso molto sapiente.

Ecco il Darkling, il nostro assistente personale.

Sappiate comunque, a parziale consolazione, che in The Darkness II torneranno anche i "simpatici" Darkling. A differenza che nel capitolo originario, però, le quattro creature demoniache che ci assistevano nel 2007 sono state accorpate in un unico demonietto che potremo anche controllare personalmente. Volendo è in grado di uccidere gli avversari con mosse brutali, ma in tal caso sarà meglio agire di soppiatto, dato che è facilmente eliminabile da qualche colpo bene assestato di pistola.

"Una volta uccisi i nemici potrete raccogliere i loro cuori guadagnando punti coi quali migliorare le vostre abilità"

Una volta uccisi i nemici potrete raccogliere i loro cuori guadagnando della "Dark Essence", spendibile in un tabellone simile alle sferografia di Final Fantasy X, dove potrete migliorare le vostre abilità, come buchi neri o sciami da scagliare contro i nemici. Potrete però spendere i vostri punti anche per migliorare l'efficacia con le armi, recuperare punti o imparare nuove esecuzioni per i nemici. Non vi basta? Sappiate allora che potrete aggiungere il potere dell'oscurità alle munizioni delle armi, così da renderle ancora più letali, o 'specializzarvi' per migliorare la mira. Con l'abilità Earth of Darkness potrete persino vedere attraverso i muri!

E che dire poi della modalità online di nome "Vendetta" che, come ricordavo nella mia scorsa anteprima, vi permetterà di disputare delle partire online in coop in quella che sembra la riedizione della vecchia e cara modalità Orda? In essa potrete scegliere tra 4 individui (Jimmy Wilson, Shoshanna, Inugami e JP Dumond), ognuno dei quali sarà dotato di un'arma oscura che dona poteri differenti a seconda del personaggio selezionato (ascia, katana, bastone voodoo e fucile a pompa).

Vediamo all'opera la modalità Vendetta di The Darkness II.

La trama che gira intorno a Vendetta va ad ampliare quanto raccontato nella storia principale, proponendo nuovi punti di vista con missioni parallele ambientate in luoghi inediti. I protagonisti possono scegliere se sparare con l'arma da fuoco in dotazione, in cambio di una mira più precisa, o se impugnare una mini-UZI in una mano e il proprio potere speciale nell'altra. Ogni personaggio avrà il suo classico "talent tree", dove spendere anch'egli la l'essenza dell'Oscurità raccolta grazie a ogni uccisione.

"Nella casa di Jackie, oltre a fare il punto della situazione alla fine di ogni capitolo, si potrà interagire con altri personaggi"

Un altro aspetto interessante e fondamentale è la casa, o forse è meglio dire la "reggia" di Jackie, dove oltre a poter fare il punto della situazione alla fine di ogni capitolo, si potrà interagire con molti colleghi e amici di Estacado. Parlando con loro sarà possibile addentrarsi in interessanti discussioni sul passato del protagonista, svelando così parecchi retroscena della sua burrascosa vita e sopratutto sella vicenda che ha portato alla morte della sua ex ragazza.

Il comparto sonoro è decisamente buono e da quanto abbiamo potuto constatare annovera anche canzoni su licenza come Black Betty dei Ram Jam. Il doppiaggio della versione da noi testata era in Inglese ma 2K ci ha assicurato che nella versione finale troveremo l'Italiano, sia nel parlato che nei sottotitoli. Ci auguriamo vivamente sarà dello stesso livello della versione originale, che a nostro avviso era eccellente.

L'uscita di The Darkness II è ormai dietro l'angolo, ed è prevista per il 10 febbraio. Aspettavi quindi una recensione in tempi relativamente brevi!

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The Darkness II

PS3, Xbox 360, PC

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A proposito dell'autore
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Manuel Stanislao

Contributor

Manuel muove i primi passi nel mondo videoludico all’età di 8 anni, dopo essere rimasto stregato dal NES del vicino di casa. Nel 2010 entra a far parte di JAVS, per poi approdare ad Eurogamer nel tardo 2011 grazie a un'ignota congiunzione astrale.
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