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The Legend of the Mystical Ninja - review

Retro-charm su Virtual Console.

In un periodo che sembra aver quasi dimenticato le avventure dal tono leggero, impersonare un piccolo ninja incaricato da una setta di gatti (a loro volta ninja) di salvare una principessa, può sembrare un ottimo diversivo, un diversivo che arriva direttamente dal 1991.

The Legend of the Mystical Ninja è infatti un titolo per SNES, già comparso su Virtual Console nel 2007, e adesso pronto a rimpolpare le fila dei titoli a disposizione su Wii U per tutti gli amanti del retrogaming e dei giocatori più giovani in cerca di una vera sfida.

Le armi migliori arriveranno solo dopo un po' di grinding, e purtroppo le perderete alla fine di ogni livello.

La storia è presto detta: il giovane Kid Yin (Goemon nella versione giapponese) e Dr. Yang devono investigare riguardo alcuni strani avvenimenti nel tempio locale: da qui in poi saranno trasportati in un'avventura piena di bizzarri personaggi tratti dal Giappone feudale, demoni inclusi.

"The Legend of the Mystical Ninja è infatti un titolo per SNES, già comparso su Virtual Console nel 2007"

La storia, come tradizione vuole, è narrata con alcuni dialoghi che spezzano i vari livelli, che a loro volta si dividono in due sezioni principali: nella prima il protagonista esplora un villaggio zeppo di nemici e in cui può comprare equipaggiamento, armi, giocare d'azzardo o qualche minigame tra cui un altro grande classico, Gradius.

In questi livelli è possibile spostarsi in ogni direzione e la visuale è dall'alto, in stile Zelda. Nella seconda il punto di vista è laterale e il gioco diventa un platform abbastanza impegnativo, simile a Ghost N'Goblins, con tanto di immancabile boss finale, che vi coinvolgerà in uno scontro dalle meccaniche sempre differenti.

Potrà sembrare strano ma le sezioni più complesse sono proprio quelle nel villaggio, perché via via che il gioco progredisce vi troverete di fronte a nemici con schemi d'attacco sempre diversi e non è sempre facile anticiparne le mosse, soprattutto nelle situazioni più affollate. Ogni nemico ucciso potrebbe far cadere una moneta o altri oggetti utili, che vi permetteranno di migliorare le vostre armi o gli attacchi speciali.

Le monete sono fondamentali per proseguire perché vi permetteranno di comprare oggetti utilissimi come armature, sandali per correre più veloce e cibo per recuperare energia e, fidatevi, ne avrete un dannato bisogno.

Le sessioni platform hanno il sapore tipico del retrogaming, quello della bile che sputerete per non morire mai.

The Legend of the Mystical Ninja ci tiene infatti a farvi capire fin da subito che proviene da un tempo in cui i giochi erano difficili, punto e basta. Non ci sono tutorial, istruzioni o vite extra dietro l'angolo. Ogni salto dev'essere calibrato, ogni movimento va pensato, altrimenti vi troverete di fronte ad una scritta che ormai non si vede quasi più: Game Over.

"Non è una sorta di mini retro-Demon's Souls 2D con i ninja, ma passerete un po' più tempo del solito ad arrabbiarvi"

Questo non vuol dire che il gioco sia una sorta di mini retro-Demon's Souls 2D con i ninja, ma è molto probabile che passerete un po' più tempo del solito ad arrabbiarvi per l'ennesima morte prematura.

Fortunatamente, una volta morti potrete ricominciare dall'inizio del livello o dell'ultimo capitolo, anche se questa possibilità è resa rapidamente inutile dalla funzionalità della Virtual Console di salvare il gioco in qualunque momento. Una funzione che potrebbe far storcere il naso ai giocatori più hardcore ma largamente consigliata ai novizi. Il tutto può essere poi reso ancora più divertente dalla modalità cooperativa, che darà il meglio di sé negli scontri con i boss.

The Legend of the Mystical Ninja è in tutto e per tutto un titolo in stile Nintendo: è divertente e spensierato ma da affrontare con rispetto, difficile ma in grado di regalare soddisfazioni. Sarà un discorso da vecchi ma giochi così in giro non se ne vedono più in giro, e se il retrogaming è ciò che amate o se siete curiosi per una volta di capire a cosa si giocava un tempo, compratelo subito. Senza dubbio è uno di quei titoli che rendono speciale la e che speriamo sia presto affiancato da altri grandi classici.

8 / 10
Avatar di Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni: Dentro un rugbista di 110kg dedito agli stravizi, batte il cuore di nerd vecchio stampo con lo sguardo perennemente abbronzato da uno schermo, anche d'estate.

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