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The Sims 3: Late Night

Si torna a fare le ore piccole coi nostri Sims!

La vita notturna, una volta che si sceglie di fare il grande passo e ci si invola nel magico mondo matrimoniale, difficilmente riesce a mantenere quella brillantezza che il beato celibato sapeva donare. Nella speranza che la mia neo moglie non legga quanto sopra, è con un malcelato ghigno che ho accolto l'annuncio di EA Play Label riguardante la prossima espansione per il suo simulatore di vita.

Preso atto di aver trovato l'ennesimo motivo di insonnia, sono diversi i motivi di interesse che potrebbero farvi propendere a mettere nuovamente mani al portafoglio e regalare ai vostri Sims una nuova dimensione; come infatti il titolo suggerisce, a questa tornata i vostri piccoli Tamagotchi potranno vivere tutte le bellezze e i sapori della movida notturna, all'interno di un'ambientazione insolitamente matura per un titolo orientato storicamente verso un target più soft.

Riuscire a miscelare i cocktail come solo i veri barman sanno fare è un arte riservata a pochi.

Non aspettatevi però rivoluzioni trascendentali: l'insieme di opportunità che verranno offerte spaziano dal diventare un esperto barista fino a giungere a conoscere i segreti del vampirismo. In soldoni, niente che possa scadere in qualcosa vietato ai minori.

Detto questo, non può non balzare subito all'occhio un gameplay costruito attorno al fattore celebrità, tramite il quale potrete ad esempio incontrare dei vip, diventarne uno voi stessi o avere accesso a locali esclusivi.

Quello che era uno scheletro rigido, sembra così aver virato verso una maggiore libertà di azione, inserendo una componente esplorativa in grado di variare la solita (ottima) minestra.

La componente sociale e la sindrome da Grande Fratello sembrano davvero essere entrati prepotentemente nel mondo EA, e le prospettive sembrano così confermare una costante ascesa verso la chimera rappresentata dal simulatore di vita definitivo.

Non contenti però delle notizie che siamo riusciti a recuperare , abbiamo scelto di andare direttamente alla fonte della produzione e fare due chiacchiere con il team al lavoro su Late Night. Nell'attesa di pregustare discoteche e cocktail, gustatevi quindi l'intervista con Melanie Lam, Associate Producer di EA Play Label.

Con una piscina così molte cose sarebbero più semplici nella nostra vita...
Eurogamer Qualche anno fa ci venne proposta Nightlife (un'espansione per The Sims 2 ndR), mentre ora è in arrivo Late Night: se dovessi spiegare ai nostri lettori quali differenze ci sono fra i due titoli, quali aspetti metteresti in luce?
Melanie Lam

Sia Late Night che Nightlife permettono ai vostri Sims di godersi la vita notturna. Detto questo le somiglianze fra i due titoli terminano qui.

Nightlife si basava infatti su un'atmosfera suburbana e molto "easy": in sostanza presentava una serie di attività notturne dedicate a quei Sim che vivevano nei sobborghi urbani o, al più, degli intrattenimenti dedicati alla famiglia come ad esempio il bowling.

L'ironia emergeva abbastanza chiaramente se pensiamo ad esempio alla "smustle", un improbabile ballo di gruppo onnipresente in quell'espansione o anche ai vampiri che saltellavano per la città indossando un abito da un Dracula cartoonesco piuttosto che da terribile principe delle tenebre.

Il trailer di Late Night.

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A proposito dell'autore
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Roberto Bertoni

Contributor

Proveniente dalla ridente Brianza, è cresciuto a pane e Amiga. Ama inoltre in maniera viscerale il retro, ma solo videoludico. Piatto preferito: pollo con la carrucola in mezzo.
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