Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Titanfall - prova

Alla Gamescom c'è stato un vero e proprio scontro tra Titani.

Colonia - Una delle novità più sorprendenti e spettacolari dello scorso E3 è stata senza dubbio Titanfall, il nuovo sparatutto di EA firmato da Respawn Entertainment. Si tratta nientepopodimeno del debutto della nuova software house di West e Zampella, le due menti che hanno gettato le basi del fenomeno Call of Duty.

Un prodotto quindi dalla portata e dal potenziale enorme, che Microsoft è riuscita a strappare alla concorrenza e a legare alle sue piattaforme, ovvero PC, Xbox 360 e One. Dopo il primo assaggio avuto a Los Angeles, abbiamo finalmente avuto modo di provare il gioco in una versione PC già piuttosto solida e spettacolare, pronta per una fase di beta multigiocatore.

Per chi non lo sapesse Titanfall è uno sparatutto ambientato in un ipotetico futuro prossimo dove la guerra tra corporazioni si combatte anche a bordo di enormi esoscheletri meccanizzati chiamati, ovviamente, Titani.

I Titani oltre che enormi, sono dettagliati nei minimi particolari.

Il gioco EA prova a fondere gli scontri tipici del multiplayer competitivo con alcuni elementi che solitamente possiamo ritrovare in una campagna in singolo giocatore come una storia o una progressione durante i livelli. Ogni missione, infatti, prevede determinati obiettivi che, se portati a termine, consentiranno di avanzare con la narrazione e scoprire il plot confezionato dagli sceneggiatori americani. Questo si traduce in una serie di filmati che introducono la storia e che legano tra di loro i diversi obiettivi di gioco, capaci di variare in base all'andamento della partita.

"I controlli sono di facile assimilazione"

Ogni round si concluderà con un Epilogo, ovvero una breve sessione di gioco nella quale la squadra sconfitta deve provare a ripiegare verso i mezzi di trasporto truppe, mentre i vincitori, ovviamente, dovranno provare ad impedirglielo. Questo consentirà di ottenere punti ed abilità bonus, sempre che si sia in grado di portare a termine i rispettivi compiti.

Durante questa prima prova il gioco Respawn è riuscito a rapirci grazie il suo gameplay veloce e frenetico, una sorta di evoluzione e fusione tra Call of Duty e Halo. Dal capolavoro di Bungie, Titanfall, prende la grande mobilità dei soldati, capaci di coprire con un solo balzo lunghe distanze, di correre su superfici verticali o arrampicarsi sui tetti della città.

Nonostante siano più delicati dei Titani, i soldati saranno difficili da abbattere grazie alla loro agilità.

Con il blockbuster di Activision, invece, il gioco di Respawn condivide la filosofia pick'n play, che lo rende immediatamente divertente da giocare e padroneggiare, l'arsenale preciso e leggero, i 60 frame al secondo, la frenesia e le killstreak. Solo che stavolta al posto di droni o bombardamenti a tappeto come bonus per le prestazioni più spettacolari si avrà uno dei Titani del titolo, da pilotare sul campo di battaglia. Al momento sono state presentate tre classi di titano, così come tre sono le classi dei soldati, che si differenziano per armamentario e resistenza ai colpi nemici.

"Ogni round si concluderà con un Epilogo, una breve sessione di gioco nella quale la squadra sconfitta deve provare a ripiegare"

Se gli scontri tra Titani saranno tanto violenti quanto spettacolari, i normali soldati non rimarranno con le mani in mano, dato che potranno utilizzare speciali armi anti-mech grazie alle quali contribuire ad abbattere queste gigantesche macchine. Dopo i primi istanti nei quali solo pochi piloti saranno al comando di questi esoscheletri, presto ci saranno scontri aventi come protagonisti 3 o 4 golem d'acciaio, capaci di scatenare un putiferio davvero notevole sul campo di battaglia.

Una delle caratteristiche che ci ha infatti sorpreso è la frenesia e la spettacolarità del gameplay che tra salti di diverse decine di metri, corse a perdifiato o dure sparatorie a bordo di un Titano vi lascerà davvero poco tempo per riflettere e guardarvi in giro.

I Titani sono, infatti, in grado di spazzare via un soldato con solo pochi colpi, di strappare letteralmente il pilota nemico dal suo esoscheletro o di scattare al riparo o incontro all'avversario, mentre i piloti potranno approfittare dei tanti pertugi all'interno degli edifici, o della struttura molto verticale dei livelli.

"I normali soldati potranno utilizzare speciali armi anti-mech"

Fortunatamente i controlli sono di facile assimilazione e consentono presto di padroneggiare al meglio tutte le abilità previste dagli sviluppatori. Forse andrebbero esplicitati meglio gli obiettivi di gioco, ma nel complesso l'hud è sempre stato leggibile e non abbiamo mai avuto difficoltà ad orientarci sulla mappa, nonostante il grande dinamismo di Titanfall.

Dal punto di vista grafico il lavoro svolto è notevole con personaggi ed ambientazioni davvero dettagliati e ispirati e livelli piuttosto complessi, molto estesi sia orizzontalmente sia in verticale. L'unica nota di disappunto va fatta alla totale mancanza di distruttibilità che, in un gioco simile,avrebbe reso ancora più incredibili gli scontri e soprattutto sarebbe stata un biglietto da visita notevole per la nuova console Microsoft.

Gli scontri tra Titani sono altamente violenti e spettacolari.

Nel complesso comunque, Titanfall sembra mantenere tutte le aspettative create finora, ovvero quelle di un gioco altamente spettacolare e divertente da giocare, che rinuncia ad alcuni aspetti più tattici e di nicchia per fornire un prodotto di impatto, capace di intrattenere e stupire un gan numero di persone.

Mancano ancora diversi mesi prima di vedere i Titani in azione, speriamo dunque che Respawn Entertainment riesca a rimpolpare ulteriormente il gioco di contenuti e modalità originali, in modo da mantenere elevato l'interesse anche sul lungo periodo.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

Titanfall

Xbox One, Xbox 360, PC

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Luca Forte

Luca Forte

Contributor

Luca si divide tra la gestione del ruspante VG247.it e l'infestare Eurogamer con i suoi giudizi sui giochi sportivi, Civilization, Fire Emblem, Persona e Football Manager. Inviato d'assalto, si diverte a rovinare le anteprime video dei concorrenti di tutto il mondo in modo da fare sembrare le sue più belle.
Commenti