10 imperdibili colonne sonore che ogni appassionato di videogiochi dovrebbe ascoltare - articolo

Per rientrare nella categoria di capolavoro, un determinato titolo non deve presentare solo una grande qualità visiva o un sistema di gioco solido, ma anche un comparto audio di pari livello. Impossibile pensare a Crash Bandicoot 3 senza che la medievaleggiante "Toad Village" faccia irruzione nella nostra testa oppure, cambiando genere, cosa sarebbe Metal Gear Solid senza "The Best Is Yet To Come" di Rika Muranaka?

Sarebbe impossibile citare tutte quelle OST (colonne sonore originali) che hanno cambiato la vita del popolo videogiocante, un'impresa non dissimile dal tentare di contare le stelle del firmamento. Per tale motivo, qui di seguito troverete dieci colonne sonore tratte da vere icone del nostro medium: ci sarà spazio per l'epicità, per la tragedia, per le atmosfere a tinte fosche e per le lacrime, amare o di gioia che siano. Tuffiamoci quindi in un mare di sonorità per tutte le tasche.

1. The Last of Us

Non potevamo che iniziare con un vero classico. The Last of Us è l'opera magna di Naughty Dog, nonché uno dei connubi più riusciti tra cinema e videogioco. L'avventura di Joel ed Ellie è un prodotto ludico solidissimo ma è anche una grande storia d'amore, di egoismo e di disarmante umanità. Non sorprende che Neil Druckmann e Bruce Straley abbiano deciso di affidarsi a Gustavo Santaolalla per la composizione della colonna sonora. L'argentino, tra l'altro vincitore di Oscar e Golden Globe, è famoso per il sodalizio artistico col regista Alejandro Inarritu.

I risultati di Santaolalla, come ben sappiamo, hanno superato qualsiasi aspettativa della compagnia. I trenta brani che compongono il CD, caratterizzati da una moltitudine di strumenti differenti, costituiscono uno dei tratti distintivi del titolo survival d'azione. Oltre all'indimenticabile tema principale, la OST del gioco è fatta di tracce che scandiscono efficacemente l'incedere della narrazione, per un turbinio di emozioni senza precedenti. Su Amazon Music sono disponibili anche i brani di Left Behind, la tragica backstory di Ellie e di Riley. A proposito, il tema principale del DLC vi farà accapponare la pelle: credeteci.

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2. Halo: Combat Evolved

Questo leggendario sparatutto nato dal genio di Bungie non ha bisogno di presentazioni. Stiamo parlando del brand che ha condotto il genere alle porte della modernità e non solo per le complesse meccaniche di gioco proposte dalla sua incarnazione originale. La prima avventura di Master Chief si fregiava di una colonna sonora di altissima caratura, partorita da Martin O'Donnel e Michael Salvatori: tra tastiere, sintetizzatori e orchestra, questa è un altro caposaldo della musica videoludica.

Il celebre brano d'apertura e la suite dedicata alla "Truth and Reconciliation", l'enorme incrociatore della flotta Covenant, ben dovrebbero lasciar intuire la magnificenza della composizione e, pensate, ci stiamo riferendo solo ai suoi primi due pezzi. Insomma, le 26 tracce divise in 2 CD sapranno riportarvi dritti al 2002, anno che ha segnato l'uscita europea del gioco e, probabilmente, anno in cui vi fiondavate davanti alla prima Xbox con le bavette ancora allacciate (e sporche di sugo).

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3. God of War III

Consci del fatto che con tutta probabilità la OST del nuovo God of War sarà già diventata un "must buy" per gli appassionati, facciamo un passo indietro per tornare ai tempi dell'ira. L'ultimo atto del Kratos vendicatore, prima uscito su PS3 nel 2010 e in seguito in versione rimasterizzata su PS4, ha visto la morte degli dei greci per mano del cinereo spartano. Un'impresa di così epiche proporzioni non avrebbe potuto fare a meno di un commento sonoro degno, ecco perché i ragazzi di Sony Santa Monica hanno fatto sì che ciò avvenisse.

I 24 brani che compongono questa colonna sonora, dallo scontro sul dorso di Gaia, passando per il cambiamento innescato dall'incontro con Pandora, fino al feroce confronto con Zeus, ben incarnano la chiusura della trilogia iniziata su PlayStation 2. L'opera partorita da Gerard K. Marino, Ron Fish, Mike Reagan, Jeff Rona, e Cris Velasco ha ottenuto la nomination agli Spike Game Awards 2010, nonché una grande quantità di recensioni entusiastiche che la definivano come "la migliore della serie".

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4. Alan Wake

L'avventura di stampo "kinghiano" firmata da Remedy è riuscita a farsi spazio nel cuore di molti giocatori su Xbox 360 e PC. Alan, scrittore affetto da un blocco creativo, decide di recarsi per una breve vacanza nella (apparentemente) tranquilla cittadina di Bright Falls, Washington, in compagnia di sua moglie Alice. Quel che doveva essere un periodo di relax per venir fuori da una situazione interiore difficile, si trasforma ben presto in un incubo a occhi aperti per Alan e i suoi cari.

Si può dire che Alan Wake sia un matrimonio riuscito tra un thriller psicologico e un gioco d'azione, quindi è facile pensare che il comparto sonoro sia stato un elemento fondamentale per questa particolare formula ludica. Petri Alanko, il compositore della colonna sonora, ha di certo contribuito alla caratterizzazione delle atmosfere del gioco, il quale presenta anche tracce non originali in determinati punti della narrazione. Quasi come fossero episodi di un mini serial TV, i capitoli di Alan Wake vengono accompagnati da brani come "War" dei Poets of the Fall e "Space Oddity" di David Bowie. Per il CD con i 18 pezzi della colonna sonora di Alanko vi basterà seguire il link sottostante, mentre per i brani esterni vi consigliamo di andare a visitare Amazon Music.

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5. Assassin's Creed III

Nonostante qualche innegabile buco di sceneggiatura, possiamo affermare con buona sicurezza che Assassin's Creed III sia stato uno dei capitoli più solidi della serie sul fronte del gameplay e della colonna sonora. Composto da Lorne Balfe, famoso nell'ambiente per aver lavorato anche alle OST di Crysis 2, Beyond: Due Anime, Call of Duty: Modern Warfare 2 (spesso assieme ad Hans Zimmer), il commento sonoro dell'avventura di Connor è uno dei più ispirati di sempre tra le produzioni Ubisoft.

Basta ingaggiare alcune "giubbe rosse" per accorgersi della potenza del lavoro di Balfe, che emerge con un crescendo di epicità in "Freedom Fighter", oppure sfuggire ai fragorosi colpi di cannone accompagnati dalle note di "Trouble in Town". In aggiunta, il tema principale di Assassin's Creed III è nient'altro che unico, perfetto per introdurre Haytham Kenway, padre di Connor e gran maestro dei Templari. Una composizione di valore come questa val bene il prezzo del biglietto, inferiore ai 19 euro.

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6. Uncharted 4: Fine di un Ladro

Nathan Drake che chiude col passato per condurre una vita tranquilla? Forse, ma non prima di aver vissuto un'ultima, incredibile, avventura. Siamo dinanzi a una delle migliori esperienze di questa generazione di console, nonché davanti alla storia più intima e crepuscolare dell'intera epopea di Naughty Dog. Il cambio di direzione, da Amy Hennig alla coppia Straley-Druckmann, è ben evidente e non solo in ambito di sceneggiatura. La colonna sonora, per l'occasione firmata da Henry Jackman, è certamente piena del classico mood alla Indiana Jones ma contiene anche le prove in grado di dimostrare che il gioco sia un "atto finale".

Basta fare un confronto tra il tema principale di Uncharted 4, "A Thief's End", e quelli dei precedenti capitoli per rendersi conto che Nathan Drake sia giunto davvero alla fine di un'era. La splendida composizione, tra l'altro, accompagna la sequenza inziale che mostra tutte le tappe più importanti della vita di Nate, dalla scoperta di El Dorado fino alla riunione con Elena in Uncharted 3. Chiaramente, ridurre la maestria di Jackman al solo tema principale non sarebbe giusto, perché la OST è farcita di brani memorabili: qualcuno ha detto "The Twelve Towers"? Dettaglio da non dimenticare, assieme al CD audio avrete la possibilità di scaricarne la controparte in mp3.

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7. Final Fantasy XV

Dopo il travagliato sviluppo durato più di un decennio, il fu Final Fantasy Versus XIII è arrivato nelle mani dei giocatori nel 2016, con il nome di Final Fantasy XV. La storia di Noctis Lucis Caelum, erede al trono di Lucis, ha saputo colpire la critica per le particolari routine di gioco in stile road movie e, certamente, per il ricco comparto audio. La colonna sonora del titolo di Square Enix è stata in buona parte composta da Yoko Shimomura, la talentuosa artista a cui dobbiamo le meravigliose musiche di Kingdom Hearts.

Quest'imponente OST vanta ben 4 CD audio per 96 differenti brani. Del resto, un gioco tanto vasto e sfaccettato non avrebbe potuto far altro che avere un commento sonoro di pari entità. Shimomura, come da tradizione, ha inserito nell'equazione una serie infinita di sonorità, che fanno di quest'opera un "must have" per tutti coloro che hanno adorato il gioco: dai richiami alla musica country del tema di Hammerhead fino al crescendo di tensione che precede il confronto finale con Ardyn, difficilmente ne resterete delusi.

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8. Metal Gear Solid V: The Phantom Pain

Il capitolo dagli arti fantasma di Metal Gear Solid, l'ultimo firmato da Hideo Kojima, è ancora oggi motivo di accese discussioni tra i fan storici della saga. Tra presunti o dimostrabili tagli che ne avrebbero compromesso la potenza narrativa, The Phantom Pain presenta due solide certezze: un impianto ludico di assoluto valore e una colonna sonora interessante e variegata. I brani d'accompagnamento partoriti da Ludvig Forsell, da "V Has Come To" fino a "Return", si affiancano a quelle tracce che abbiamo adorato nei trailer montati da Kojima in persona.

Il tema di colei che rappresenta l'assenza di parole o la "Sins of the Father" cantata da Donna Burke, ad esempio, hanno seguito l'indimenticabile "Snake Eater" nell'Olimpo delle musiche di Metal Gear ma mentiremmo se vi dicessimo che sono i punti più alti della OST. Ennio Morricone con la sua "Here's to You" tratta da Sacco e Vanzetti è solo il primo grande nome di una tracklist unica, che include anche Mike Oldfiled, Midge Ure e i Garbage: la fascia di prezzo è cresciuta ma la qualità sonora c'è tutta.

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9. Nier: Automata

Che dire di Nier: Automata? L'ambizioso titolo dell'altrettanto folle Yoko Taro è stato una delle grandi sorprese del 2017, per diverse ragioni. La storia di 2B e, più in generale degli androidi YoRHa, viene narrata attraverso differenti avventure o "macrocapitoli". Questo progetto così ambizioso ha fatto incetta di premi e riconoscimenti, inclusa la "miglior colonna sonora" ai Game Awards 2017 di Geoff Keighley. Il motivo di tale gradimento non è un mistero, perché ci troviamo dinanzi a una delle OST più belle degli ultimi anni.

Keiichi Okabe, il Lead Composer, è riuscito a partorire un'opera eccezionale, che tiene in considerazione sia le coraggiose tematiche portate avanti dalla narrazione che l'anima open world della struttura ludica. L'audio dinamico, che prevede il turnover dei pezzi al variare dell'area di gioco e delle situazioni proposte, ha letteralmente incantato stampa e pubblico grazie anche a una peculiare sinergia di sonorità: è incredibile pensare che "Wretched Weaponry" e "Pascal's Village" facciano parte della stessa, sconfinata, colonna sonora.

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10. Kingdom Hearts II

Un altro iconico titolo di Square Enix, un'altra OST leggendaria prodotta e composta da Yoko Shimomura. La colonna sonora di Kingdom Hearts II è come sognare a occhi aperti, tra gli scenari gioiosi dell'universo Disney e la malinconia del mood di Final Fantasy che permea l'intera opera. Difficile trovare, in questo caso più che mai, un brano poco ispirato o non evocativo perché il sonoro è da sempre un punto cardine di questo riuscitissimo crossover videoludico.

Svegliarsi con Roxas nella Crepuscopoli "specchio", accompagnati dalle note di "Lazy Afternoons", è ancora emozionante e bazzicare nel mondo di Steamboat Willie (uno dei primi cortometraggi dedicati a Mickey Mouse) ascoltando "Monochrome Dreams" continua a non avere prezzo. Le appena citate sono solo due delle quasi 90 tracce incluse nei 2CD, perfetti per attendere l'arrivo di Kingdom Hearts III facendosi cullare da agrodolci ricordi.

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Bonus: Amazon Music Unlimited

Nel corso di questa lista ci è capitato di chiamare in causa più volte Amazon Music Unlimited. Per chi non lo sapesse, si tratta di un servizio di musica digitale che consente di accedere a più di 50 milioni di brani, playlist e radio create da esperti di Amazon Music. C'è un motivo ben preciso se ve ne stiamo parlando: il suo database è stracolmo di colonne sonore legate ai videogiochi, da Crash Bandicoot al film di Ratchet and Clank, passando per Destiny 2 e Halo 3, fino ad arrivare a Mortal Kombat e Street Fighter 2.

Il servizio prevede un periodo di prova gratuito di 30 giorni, nonché uno sconto sull'abbonamento per gli iscritti ad Amazon Prime. Dategli uno sguardo, perché non ve ne pentirete. Per tutte le informazioni in merito, vi basterà seguire il link sottostante.

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Siamo giunti alla fine del percorso, quindi non possiamo che domandarvi: vi è piaciuta la nostra selezione di colonne sonore? Se siete tra coloro che adorano quest'aspetto (a volte sottovalutato) del mondo videoludico, fateci sapere quali sono le vostre preferite, anche al di fuori di questa lista.