UFC 2010: Undisputed

Dravinski è molto diretto: “Abbiamo letteralmente ucciso il gioco del 2009. Era un ottimo punto di partenza. Siamo stati i primi a portare le MMA sulla nuova generazione di console. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro”.

“Sappiamo che ci sono cose che dobbiamo migliorare. Il 2010 è anni luce avanti rispetto al precedente, con tutti i miglioramenti fatti ai combattimenti. Il gioco è molto più veloce, abbiamo quadruplicato il numero di colpi a disposizione, triplicato il numero di animazioni e raddoppiato la quantità di submission”.

Nella lista delle novità c'è anche la possibilità di personalizzare l'esperienza, con THQ pronta a incoraggiare il coinvolgimento della community e dei giocatori. La modalità Create-A-Fighter dimostra chiaramente quali sono le ambizioni del team.

Per prima cosa ci è stato assicurato che ognuno dei 100 e più lottatori presenti nel gioco è stato ricreato in modo perfetto non solo nel modo di combattere ma anche sotto ogni altro punto di vista. Lo stesso è stato fatto con tutte le altre personalità di questo sport, dai commentatori Joe Rogan, Mike Goldberg e Bruce Buffer, fino alle Octagon Girl, con tanto di fisica del seno in perfetto stile Dead or Alive.

Le opzioni per creare il proprio letale spezza-ossa sono davvero molte. In questo nuovo capitolo sono molte di più le parti che possono essere ritoccate con grande varietà: sono stati aggiunti i capelli lunghi, un nuovo e flessibile sistema drag-and-drop è stato realizzato per l'inserimento dei tatuaggi e dei logo, e un nuovo sistema di scelta dei colori permette di trovare molte più sfumature per ogni caratteristica.

Inoltre, anche se è possibile chiamare il proprio atleta come si preferisce, scegliendo uno dei tanti nomi presenti in una lista, potremo sentirci chiamare anche dai telecronisti. Perfino la scena del saluto iniziale di ogni incontro e l'animazione per la vittoria possono essere selezionate a piacimento. “Vogliamo che la gente investa sui propri personaggi”, dice Dravinski, che è convinto che più possibilità di personalizzazione si offrono, più cresce la partecipazione della community.

Ah! Quest'anno, finalmente, si potrà anche scegliere di essere mancini. “I movimenti dei mancini erano presenti anche nel gioco dell'anno scorso, ma non funzionavano come avremmo voluto, quindi li abbiamo eliminati all'ultimo momento. Si è trattata di un'omissione che è pesata a molte persone. Mi ha fatto ridere leggere cose del tipo 'Oh, bastano tre righe di codice per inserire i mancini, e loro non lo hanno fatto per pigrizia'”.

“Posso assicurare che nessuno, in questo team, è pigro. Alcune cose non sono semplicemente state fatte; fare un gioco all'anno ha le proprie limitazioni. Non si può certo accontentare chiunque ma mi piace credere di aver soddisfatto parecchie persone”.

Gli stili del Sambo, del Karate e della lotta greco-romana sono stati aggiunti, e in fase di creazione è possibile assegnare intere discipline o editare individualmente ogni singola tecnica per creare, almeno in teoria, il lottatore perfetto per le proprie esigenze.

La modalità Carriera è stata completamente rivista. Quest'anno tutto ruota attorno a una caratteristica chiamata “il gioco ti osserva”, grazie alla quale viene tenuta traccia dei nostri risultati, che si riflettono nelle statistiche, nelle telecronache e nella crescita.

Un combattente creato da zero partirà come amatore, prima di entrare nella WFA e, se andrà nel modo giusto, nell'UFC. Sarà anche possibile essere rispediti alle categorie inferiori, se non si avranno i risultati richiesti. Le caratteristiche caleranno col tempo, se non verranno allenate, e il passare degli anni graverà sul fisico del lottatore.

Per la gioia della community sarà possibile organizzare campi di allenamento online con i propri amici, allenarsi insieme e sfidarsi in competizioni di vario tipo.