Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Vanquish

Un pizzico di monotonia fra stile e velocità.

Le rare pause tra un combattimento e l'altro, spesso riempite dai dialoghi fra i personaggi in perfetto stile "ascensori di Mass Effect" o da sequenze simil-codec (perfino i colori dell'interfaccia ricordano Metal Gear), caratterizzate dall'uso della telecamera in prima persona, permettono di tirare il fiato e di recuperare munizioni in attesa dell'inferno imminente, scandendo a meraviglia i ritmo del gioco.

Con un simile gameplay, quindi, passa in secondo piano che gli attacchi in mischia tanto pubblicizzati da Inaba e Mikami non risultino poi così indispensabili. Il fatto che dopo ogni colpo a distanza ravvicinata l'armatura si surriscaldi, infatti, lascia il protagonista fin troppo vulnerabile, impedendogli di sfruttare le altre peculiarità del proprio equipaggiamento.

Niente dash, niente bullet time... niente di niente per almeno una decina di secondi. Gli attacchi corpo a corpo, quindi, devono essere utilizzati con estrema attenzione, magari per causare danni ingenti ai nemici più resistenti.

Il punto debole di alcuni avversari è situato alle loro spalle, costringendoci a manovre di aggiramento.
Il design dei robot e delle armature è a dir poco fantastico.

Abbiamo detto, quindi, che nonostante soffra di una certa monotonia di fondo, Vanquish è potente, appagante e visivamente eccezionale. Ma veniamo alla domanda critica: è anche longevo? Che ci crediate o no, a modo suo lo è. Molti di voi rimarranno sorpresi di fronte a questa dichiarazione, soprattutto se hanno avuto modo di imbattersi nelle tante voci che circolano sulla rete.

Per completare la campagna a livello normale sono necessarie poco più di sei ore di gioco effettivo (quelle, cioè, registrate dal cronometro in game, che non tiene conto di tutti i tentativi falliti e ripetuti), che a seconda dell'abilità del giocatore possono tradursi orientativamente in otto/nove ore.

L'elevato livello di difficoltà (anche con le impostazioni base le ultime missioni si sono rivelate particolarmente bastarde) si rivela essere un ottimo elemento per prolungare la durata dell'esperienza. Considerando poi che dopo aver finito il gioco almeno una volta si sbloccano la difficoltà leggendaria (un vero inferno!) e le sfide tattiche, capirete quanto questo gioco abbia da offrire.

Questo, però, non vuol dire che i giocatori occasionali debbano tenersi alla larga da Vanquish, visto che con le impostazioni adeguate l'impresa impossibile si trasforma in un gioco adatto a tutti.

Visto che abbiamo accennato alle Sfide Tattiche, andiamo a esaminarle in modo più dettagliato. In pratica si tratta della versione Platinum Games dell'orda di Gears of War 2, che vede un singolo giocatore impegnato contro ondate e ondate di nemici sempre più potenti e agguerriti.

Per avere qualche speranza di uscire illesi da queste sfide, è fondamentale imparare a conoscere le varie armi del gioco. Ogni strumento di distruzione che Sam può raccogliere, infatti, ha un uso specifico che si rivela più o meno utile contro determinati modelli di robot.

La pistola spara dischi, per fare un esempio, è in grado di tagliare gli arti dei mech più grandi, limitandone notevolmente le opzioni offensive. Il fucile di precisione, dal canto suo, permette di far esplodere la testa degli enormi robot con la postazione lanciamissili sulla schiena, mandandoli in confusione e rendendoli praticamente inoffensivi.

Prima di lasciarvi al voto finale, ci teniamo a precisare che fra la versione PS3 e quella 360 le differenze cosmetiche sono praticamente nulle, a differenza di quanto era accaduto con Bayonetta (il cui sviluppo della versione per la console Sony venne affidato a un team esterno, con risultati agghiaccianti).

Che abbiate una o l'altra piattaforma, quindi, sappiate che acquistando Vanquish vi troverete fra le mani un gioco d'altri tempi, con tutta la spettacolarità garantita dalla current gen.

8 / 10

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

In this article

Vanquish

PS3, Xbox 360, PC

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Filippo Facchetti

Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

Commenti