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Assassin's Creed: Revelations

Analizziamo la beta multiplayer.

Il fatto di essere costantemente in pericolo, infatti, costringerà spesso a concludere il proprio contratto il più velocemente possibile, sacrificando così eventuali punti legati al paziente pedinamento del proprio bersaglio.

Bersaglio che, questa volta, dovrà essere individuato senza fare affidamento dell'indicatore circolare ai piedi del nostro personaggio. In effetti, per tutti coloro che hanno giocato fino alla nausea la versione più complessa del multiplayer, la modalità priva di interfaccia, questo non si rivelerà essere un cambiamento particolarmente traumatico, ma per coloro che avevano imparato a leggere alla perfezione quanto riportato dall'indicatore in questione...beh, le cose cambieranno un po'.

In Assassin's Creed: Revelations, infatti, per farci un'idea della posizione del nostro bersaglio non dovremo fare altro che osservare l'immagine che lo rappresenta, mostrata chiaramente nell'interfaccia. Quando questa si illuminerà, l'obiettivo sarà all'interno del nostro campo visivo, dettaglio che permetterà, di fatto, di concentrare la propria attenzione su poche figure per cercare di studiarne il comportamento.

A quanto abbiamo potuto constatare, in questa versione del multiplayer le possibilità di reazione del bersaglio saranno decisamente ridotte, visto che la finestra per poter inserire il comando dello stordimento è così ristretta da renderne quasi impossibile l'utilizzo.

Ancora una volta ogni uccisione porterà al giocatore un certo quantitativo di punti esperienza, distribuiti in base alla tipologia di kill eseguita. Quelle discrete pagano sempre di più rispetto a quelle più coreografiche e disordinate. Allo stesso modo, si riceveranno punti esperienza ogni volta che si sfuggirà al proprio sicario, i quali permetteranno di salire di livello e di sbloccare, gradualmente, abilità di vario tipo.

Quel che è certo è che Ubisoft sta cercando di rifinire ulteriormente le idee interessanti già sviluppate in Brotherhood. Personalmente avremmo preferito vedere qualche modalità co-op affiancarsi a quelle competitive, ma non è ancora detta l'ultima parola.

La beta, infatti, permette di giocare unicamente il Deathmatch tradizionale ma questo non vuol dire che nella versione finale del gioco non troveremo qualche interessante sorpresa. Dita incrociate, quindi: se Ubisoft farà tutto nel migliore dei modi, potremmo ritrovarci fra le mani un multiplayer coi fiocchi!