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Cod: Black Ops II - Uprising Map Pack - review

Quattro novità e un costoso ritorno.

Activision ha rilasciato il secondo Map Pack di Black Ops II, chiamato Uprising e contenente tre mappe inedite, il remake di una vecchia gloria dal primo Black Ops e una nuova sfida co-op legata alla modalità Zombie.

Con le nuove proposte di questo pacchetto gli sviluppatori hanno cercato di allontanarsi dall'offerta tradizionale di Call of Duty, esplorando ambientazioni inedite per sperimentare soluzioni alternative, purtroppo con risultati altalenanti.

Come da tradizione, andiamo ad esaminare i singoli elementi che compongono questo DLC che, lo ricordiamo, è momentaneamente disponibile solo su Xbox 360 al prezzo di 1200 Microsoft point.

Studio

Questa mappa è la rivisitazione di una vecchia gloria del primo Black Ops, quella Firing Range a cui i giocatori sono rimasti tanto legati dopo mesi di schermaglie senza sosta. Per l'occasione i programmatori hanno pensato almeno di modificarne la facciata, trasformando quello che un tempo era un campo d'addestramento militare in un set cinematografico a tema variabile.

La reinterpretazione di Firing Range è molto gradevole, ma pad alla mano la mappa offre la medesima esperienza già vissuta in passato.

Sebbene la struttura di base sia rimasta in tutto e per tutto identica alla mappa di riferimento, con le medesime geometrie e le stesse coperture tanto usate in passato, l'impatto generale trasmette in effetti una certa freschezza e il nuovo design risulta piuttosto riuscito.

In sostanza i programmatori hanno diviso la mappa in varie aree, ognuna dedicata a un tema diverso. Si passa dalla zona Western a un set preistorico in stile Jurassic Park, fino ad arrivare a un castello in perfetto stile fantasy-medievale e a una città in miniatura. Peccato, però, che questo non basti a modificare l'approccio verso una mappa vecchia, già pagata in passato, ma non per questo offerta a titolo gratuito alla community dell'FPS Activision.

Magma

Questo livello è ambientato in Giappone e, assieme a Encore, rappresenta il picco di creatività da parte del team di sviluppo. Peccato, però, che questo non coincida con la qualità del level design, visto che alla resa dei conti Magma risulta essere una mappa poco divertente e caratterizzata da scelte di design poco felici.

A differenza di quanto accade nella maggioranza delle mappe di Call of Duty, dove l'azione è generalmente fluida, veloce e priva di tempi morti, la presenza di un gran numero di finestre da scavalcare, di muretti su cui arrampicarsi e di frazioni del livello con cui interagire rende Magma una mappa macchinosa e difficile da apprezzare.

"Questo livello è ambientato in Giappone e rappresenta il picco di creatività da parte del team di sviluppo"

La mappa Magma è caratterizzata dalla presenza di elementi ambientali in grado di uccidere istantaneamente i giocatori.

La sua struttura la rende più adatta a modalità a obiettivi come Dominio o Demolizione, ma anche in quei casi il design troppo lineare delle aree in cui vengono posizionati gli elementi contesi tende a creare scontri a fuoco privi di strategia e, di conseguenza, poco divertenti. Non è un caso, infatti, che durante le nostre sessioni di prova Magma sia stata spesso scartata dai giocatori in favore delle altre ambientazioni.

Vertigo

Se avete giocato molto a Modern Warfare 3 ricorderete sicuramente Overwatch, la mappa ambientata all'ultimo piano di un grattacielo in costruzione. In questo caso, però, il grattacielo in cui ci si trova a combattere è stato completato e arricchito da rifiniture lussuose tutte da distruggere a suon di piombo.

Fra le mappe presenti in questo pacchetto, Vertigo è in assoluto la più verticale, pur non lasciandosi mai andare a dislivelli eccessivi. L'elemento più interessante è rappresentato dalla possibilità di saltare (non senza un pizzico di temerarietà) dalle passerelle sospese del livello superiore alle finestre del piano inferiore, possibilmente dopo averne precedentemente infranto i vetri.

Questo dettaglio permette di impostare tattiche interessanti quando si insegue un avversario (per tagliargli la strada dopo aver fatto perdere le proprie tracce) o, meglio ancora, quando si ha un nemico alle costole e si vuole tentare il tutto per tutto per uscire da una situazione pericolosa.

"Fra le mappe presenti in questo pacchetto, Vertigo è in assoluto la più verticale"

A questo si aggiunge una serie di interessanti scorciatoie a cui è possibile accedere rompendo i divisori in vetro o arrampicandosi dalle passerelle laterali affacciate nel vuoto.

Abbiamo apprezzato Vertigo praticamente in ognuna delle modalità disponibili, anche se a nostro avviso la mappa offre il meglio di sé nelle sfide a uccisioni, soprattutto in Deatmatch a squadre.

Encore

Questa mappa è ambientata nel sito di un concerto Rock all'aperto in quel di Londra e, come tale, presenta una vasta area scoperta di fronte al palco, dove il passaggio è reso particolarmente pericoloso dalla presenza di ben due punti di osservazione perfetti per i cecchini.

Fortunatamente, però, tale zona può essere evitata passando dal backstage o da una serie di corridoi dalla parte opposta, dietro agli spalti, dove il rischio più grande è rappresentato dagli immancabili camper. Vista la pericolosità della zona centrale, infatti, sono in molti ad appostarsi negli angoli ciechi delle trafficate vie di fuga, rendendo le partite in questa mappa particolarmente frustranti.

"Encore è ambientata nel sito di un concerto Rock all'aperto in quel di Londra"

Percorrere con incoscienza l'ampio spazio aperto tra il palco e gli spalti in Encore equivale a un suicidio virtuale.

Alla luce di queste considerazioni siamo portati a mettere Encore subito dopo Magma nella classifica delle mappe meno riuscite del pacchetto, nonostante l'idea del palcoscenico ci avesse inizialmente convinti e conquistati.

Mob of the Dead

Con questa ennesima missione i ragazzi di Treyarch espandono ulteriormente l'esperienza offerta dalla modalità Zombie dell'FPS Activision, cercando di rimpolparla a dovere con la dose di amore negatagli in occasione del lancio del gioco.

Per l'occasione i giocatori vengono calati nei panni di quattro galeotti impegnati nella rocambolesca fuga da una delle prigioni più sicure al mondo: Alcatraz. Al di là del luogo in cui si svolge l'azione, comunque, a rendere il tutto più caratteristico è la scelta del periodo storico in cui Mob of the Dead è ambientata, quei memorabili anni '30 pieni di gangster, belle pupe e mitragliatori.

I quattro galeotti protagonisti della missione sono caratterizzati dalle voci di celebri star di Hollywood: Finn O'Leavy è Michael Madsen, Arthur Arlington è Joe Pantoliano, Chazz Palminteri è Salvatore De Luca mentre Ray Liotta presta la propria voce a Billy Handsome.

"Con Mob of the Dead i Treyarch espandono ulteriormente l'esperienza offerta dalla modalità Zombie"

Pur non riuscendo a replicare i picchi toccati in passato nell'episodio che vedeva la versione putrefatta di Romero perseguitare i giocatori, o in quello dove i protagonisti erano quattro storici uomini politici, il doppiaggio inglese dona a Mob of the Dead un fascino intrigante.

Elementi narrativi a parte, comunque, questa nuova missione della modalità Zombie si distingue per una serie di novità legate al gameplay. L'elemento di maggior peso è sicuramente costituito dalla modalità Aldilà, che in sostanza permette ai giocatori defunti di supportare i compagni di squadra nei panni di un fantasma in grado di ricaricare i generatori e di portare a termine una serie di sfide extra particolarmente utili per il gruppo dei sopravvissuti.

A questo si vanno ad affiancare nuove armi tutte da scoprire e, soprattutto, nuove varianti di zombie che sapranno dare del filo da torcere anche ai veterani della serie.

L'offerta garantita dal pacchetto Uprising è piuttosto solida, in particolar modo per gli appassionati della modalità co-op zombie. Sul fronte delle mappe competitive, tuttavia, il giudizio è decisamente meno positivo, visti i problemi di design di ben due delle nuove ambientazioni e la presenza di una mappa già affrontata in migliaia di occasioni giocando al primo Black Ops.

"Sul giudizio influiscono i problemi di design di ben due delle nuove ambientazioni e la presenza di una mappa già vista"

Finalmente è disponibile per tutti gli utenti Xbox 360 il nuovo DLC per #BlackOpsII. Varrà la pena di acquistare #Uprising? #CoD
I Sostituti ci presentano Call of Duty: Black Ops 2 - Uprising.

Come al solito, la scelta di spendere o meno 1200 Microsoft Point per acquistare il Map Pack spetta solo a voi ed è legata al livello di interesse verso l'FPS Activision. Di sicuro i fan più accaniti avranno optato per il Season Pass, ma coloro che hanno deciso di valutare la qualità dei DLC senza acquistarli a scatola chiusa, possono fare tutte le considerazioni del caso.

6 / 10

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In this article

Call of Duty: Black Ops 2

PS3, Xbox 360, Nintendo Wii U, PC

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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