Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Hitman: Sniper Challenge - prova

Un pre-order senza precedenti.

Mancano sei mesi al rilascio di Hitman: Absolution, e IO Interactive e Square Enix hanno pensato bene di alleviare l'attesa per la sua uscita, notevole se consideriamo che l'ultima iterazione della serie risale al 2006, con un'offerta così interessante da meritare un articolo di approfondimento.

I giocatori che prenoteranno una copia di Absolution riceveranno infatti un codice per scaricare gratuitamente Hitman: Sniper Challenge, un'esperienza 'stand alone' ispirata al titolo completo con cui testare le proprie abilità da cecchino.

L'offerta, valida dal 15 maggio su Xbox Live e PSN e dall'1 agosto su PC, non dovrebbe però spaventare coloro che non hanno intenzione di effettuare il pre-order: sul piano della trama, Sniper Challenge non ha alcun collegamento con il prodotto completo, per cui non c'è alcun rischio di ritrovarsi con una storyline monca.

La postazione scelta dall'Agente 47 permette di avere una visuale completa sul luogo d'atterraggio di Richard Strong Jr.

Il gioco parte con un messaggio di ringraziamento per la prenotazione e la presentazione di un fucile di precisione dell'agenzia dal bizzarro nome di Kazo TRG che, comprensivo di silenziatore, rappresenterà un bonus esclusivo per Absolution.

Superata la prima schermata, in cui intervenire sulle impostazioni dello schermo, approdiamo al menù principale che presenta subito le opzioni disponibili: la Sniper Challenge, la modalità principale, le classifiche, i potenziamenti e le sfide.

I potenziamenti riguardano le armi, per cui è possibile implementare caricatori più capienti e otturatori più rapidi, e il nostro assassino, con un maggiore controllo sul respiro. Ciascun potenziamento si sviluppa su tre livelli e, a guardarne il numero limitato, l'impressione è che gli sviluppatori abbiano scelto con saggezza di riservarsi le carte migliori per il vero e proprio Hitman.

"I giocatori che prenoteranno Absolution riceveranno un codice per scaricare gratuitamente Hitman: Sniper Challenge"

Le quattordici sfide disponibili servono invece ad ottenere dei moltiplicatori aggiuntivi sul punteggio finale della missione: si va dal 5% dei target più semplici al 20% di richieste come "spara al piccione volante". Un must per gli amanti della caccia e per chi volesse far lievitare la longevità del pacchetto. Lo stesso vale per la classifica che, composta dalla graduatoria degli amici, da quella nazionale e da quella generale, rappresenta un'aggiunta significativa per i cecchini più competitivi.

Gli headshot garantiscono un numero maggiore di punti rispetto all'uccisione poco fantasiosa con colpi al corpo.

E veniamo finalmente al piatto forte, la modalità Sniper Challenge. L'Agente 47 è a Chicago per eliminare Richard Strong Jr., produttore d'armi e CEO di Stallion Armaments, e tutte le sue guardie del corpo. Fedele allo stile della saga, il briefing è costituito da un breve filmato introduttivo, impreziosito da una colonna sonora che lascia il segno, alla cui conclusione scatta un drammatico conto alla rovescia da 15 minuti: il tempo necessario all'uomo d'affari per il suo party e lasciare l'edificio.

Per quanto breve, quest'unica missione giocabile può essere affrontata con diversi approcci più o meno tattici, che gettano ulteriore benzina sul fuoco della rigiocabilità: eliminerete per primo l'obiettivo primario, lanciandovi così in una inesorabile strage di guardie, o farete terra bruciata intorno a Strong per poi colpirlo senza pietà? Nel caso voleste optare per la prima soluzione, dovreste tenere in considerazione l'Istinto dell'Agente 47, un'abilità con cui seguire anche attraverso i muri le proprie vittime, e l'attenta regolazione dello zoom su tre livelli.

Un aspetto da non sottovalutare è il comparto tecnico del nuovo Hitman, che in tanti vorranno mettere alla prova dopo questi sei anni di assenza dalle scene. Per un giudizio completo e definitivo dovrete aspettare la nostra recensione di Hitman: Absolution, ma sappiate che l'intero contesto visivo è molto familiare, con un leggero effetto pellicola e la luce del tramonto riflessa sui dettagli dell'ambientazione.

Come in Blood Money, poi, la gestione della folla recita un ruolo di grande importanza ai fini delle missioni, perché spaventarla significa attirare gli uomini più armati e pericolosi in circolazione, mentre attaccarla comporta dei malus in fase di valutazione. Al di là del lieve calo di frame-rate in sua presenza, lasciano perplessi le collisioni: muoversi nella calca e non provocare alcun effetto se non uno spostamento irreale dei personaggi non dà certo quel tocco di credibilità che è lecito aspettarsi dal franchise.

"Per quanto breve, quest'unica missione giocabile può essere affrontata con diversi approcci"

Quanto emerge da Sniper Challenge sembra dunque piuttosto indicativo di quelle che saranno le sezioni di rottura in Hitman: Absolution, le parti in cui, cioè, verrà richiesto al giocatore di portare a termine delle missioni più varie rispetto allo standard degli shooter classici. È subito chiaro come il suo apprezzamento sia strettamente connesso all'attitudine del giocatore: pare difficile che chi cena a pane e Call of Duty possa capire l'esigenza di stare appostati su un tetto a distanza di sicurezza dal proprio bersaglio, mentre viceversa i fan dell'uccisione silenziosa si divertiranno persino a giocherellare con le rilevazioni puntigliose delle guardie.

Il download ha senso per chi avrebbe comunque prenotato una copia del titolo IO Interactive e per quei giocatori che proprio non resistono alla tentazione di vedere il nuovo capitolo della serie all'opera. All'infuori della cerchia degli appassionati, e di quelli che guardano in bocca anche a caval donato, è consigliabile passare la mano.