Kinect Harry Potter - prova

Non lo nascondiamo, nonostante il suo successo commerciale, non siamo ancora riusciti ad amare il Kinect. Al di fuori di Child of Eden e di pochi altri titoli, la rivoluzione promessa da Microsoft stenta a decollare, soprattutto per via di videogiochi che sfruttano in maniera piuttosto limitata e goffa le capacità della periferica. Come il Dragon Ball Z Kinect che abbiamo recensito ieri.

Immaginate quindi lo stato d'animo quando ci siamo avvicinati a Kinect Harry Potter, ultima incursione del maghetto inventato dalla Rowling nel mondo dei videogiochi. Fortunatamente la sorpresa era dietro l'angolo: oltre alla semplice struttura da party game, costruita intorno ad episodi a sé stanti incentrati su alcune delle scene più famose della serie, prese di peso da tutti i film usciti al cinema, c'è un gioco che funziona, riconoscendo i nostri movimenti in maniera accurata.

Quello che ci troveremo a fare, volendo in compagnia di un amico, è impersonare uno dei tanti protagonisti della serie: ce ne saranno circa quindici, impegnati nelle loro quotidiane attività di studenti di Hogwarts. In altre parole dovrete preparare pozioni sotto il severo sguardo di Piton, giocare a Quidditch o, perché no, salvare la scuola dagli attacchi dei Mangiamorte.

Alcune di queste attività possono ricordare i vecchi minigiochi inseriti nei precedenti videogame ispirati a Harry Potter, più precisamente quelli targati EA. La preparazione delle pozioni vi chiederà di mescolare l'intruglio fino a ottenere la giusta colorazione, di scegliere correttamente l'ingrediente successivo e utilizzarlo nelle giuste proporzioni.

Sbagliando le quantità si provocherà un intenso fumo che andrà disperso velocemente, per poter portare a termine la missione. La particolarità è che dovrete riprodurre tutte queste azioni in maniera perfetta: agitando la mano davanti al volto disperderete il fumo, mentre compiendo movimenti circolari miscelerete la pozione.

"Kinect Harry Potter è un gioco che funziona, riconoscendo i nostri movimenti in maniera accurata"

Durante la partita di Quidditch impersonerete Ron, impegnato nel parare tutti gli attacchi dei Serpeverde. Con le braccia e, nei casi più estremi, la testa, dovrete fermare la Pluffa, mentre col corpo dovrete schivare i Bolidi che i malvagi battitori vi tireranno addosso.

Un altro momento che abbiamo rivissuto è quando Harry Potter ha difeso Sirius da un attacco dei Dissennatori. Durante la prima fase della missione bisognava respingere questi guardiani, puntando loro contro la bacchetta magica, mentre nella seconda metà della prova dovrete essere anche sufficientemente bravi a schivare i loro attacchi.

Notevolmente più dinamica è stata la difesa della scuola da parte di Neville e degli altri ragazzi dell'Esercito di Silente. Per prima cosa occorrerà respingere gli attacchi dei Mangiamorte, parando i loro sortilegi e colpendo a suon di Stupeficium. La seconda metà del turno è ambientata sullo stretto ponte della scuola: inizialmente dovrete schivare i vari ostacoli infuocati lungo il percorso, saltando incedi o abbassandovi nei pressi di colonne crollate. Quando sarete raggiunti dagli sgherri di Voldemort dovrete affrontarli a suon di malefici.

Solitamente ogni mini-gioco vi chiederà di ripetere la stessa sequenza per tre volte, terminate le quali vi sarà assegnato un punteggio in base alla prestazione.

"Vi saranno alcuni minigiochi pensati per essere goduti in compagnia di un amico"

Al fianco del Movie Mode, nel quale non potrete determinare alcuni eventi della serie, vi sarà il Custom Mode. Qui Kinect mapperà il vostro volto e lo applicherà al protagonista a schermo. Una volta selezionata la capigliatura tra le tante a disposizione, potrete fingere di essere un giovane studente della scuola.

In questo modo il cappello parlante potrebbe inserirvi in una casa differente dai Grifondoro, o da Ollivander vi sarà assegnata una bacchetta diversa da quella di agrifoglio con l'anima di piuma di fenice di Harry Potter, cambiando leggermente la prospettiva a tutta la storia.

Oltre a questi due modi di interpretare la storia di Harry Potter vi saranno alcuni minigiochi pensati per essere goduti in compagnia di un amico, collaborando sconfiggere i nemici o per competere contro di esso, in sfide di abilità piuttosto divertenti che vi vedranno impegnati a scoprire chi è il cercatore migliore, in altre parole chi prenderà il Boccino d'Oro per primo.

Come dicevamo, nella nostra prova abbiamo costatato come il rilevamento dei movimenti da parte di Kinect funzioni piuttosto bene, facendo sì che Kinect Harry Potter sia piuttosto divertente da giocare. Certo i movimenti richiesti non sono particolarmente complessi e il margine di precisione richiesto non è molto alto, ma il tutto è funzionale al tipo di gioco costruito dagli sviluppatori.

Dal punto di vista tecnico Kinect Harry Potter è piuttosto piacevole, grazie ad un comparto grafico pieno di dettagli, capace di riproporre fedelmente i colori e le atmosfere dei film. I protagonisti dei film mostreranno i volti accuratamente digitalizzati, ma non saranno doppiati dagli attori originali. Le musiche invece sono state prese di peso dalle pellicole, e saranno immediatamente riconoscibili da tutti i fan.

">Dal punto di vista tecnico Kinect Harry Potter è piuttosto piacevole"

Buone notizie per gli utenti europei: sembra, infatti, che il gioco Warner sarà completamente localizzato anche nella nostra lingua, consentendoci così di godere facilmente delle avventure di Harry e soci.

Kinect Harry Potter uscirà a breve in esclusiva per Xbox 360.