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PES 2013 - intervista

Quattro chiacchiere con Kei Masuda, l'uomo dietro al cambiamento di PES 2013.

L'occasione fa l'uomo ladro, dice il proverbio, e di conseguenza quando in quel di Milano è passato Kei Masuda, Lead Developer di PES Production, non abbiamo potuto esimerci dal fare un'intervista con l'artefice del rinnovamento di PES 2013

Eurogamer Il team al lavoro su PES 2013 è molto cambiato rispetto al passato. Qual è la nuova filosofia dietro il lavoro che state facendo in Konami?
Kei Masuda

Il nostro nuovo obiettivo è di creare l'esperienza calcistica più completa di sempre, che riesca a coniugare al meglio la simulazione dello sport con l'aspetto ludico necessario in un videogioco. Abbiamo sempre provato a prendere il meglio da questi due elementi e cercheremo di farlo anche in futuro.

La vedete la persona sexy con gilet a scacchi in prima fila? Prendete appunti...
Eurogamer L'apertura di un nuovo studio a Londra è un passo fondamentale per la serie. Come influenzerà PES questo avvenimento?
Kei Masuda

In passato abbiamo provato più volte a carpire quella che è la cultura calcistica europea, ma per noi giapponesi è sempre stato piuttosto complesso. Grazie al nuovo studio sarà decisamente più semplice comprendere e studiare le dinamiche del calcio europeo. Grazie alla stretta collaborazione tra questi uffici e la sede centrale giapponese, saremo in grado di trasformare queste informazioni in gameplay.

Eurogamer Il Player ID è una delle caratteristiche principali di questa edizione di PES. Quali sono gli atleti italiani inseriti nel gioco?
Kei Masuda

Nella serie di PES storicamente è sempre stato difficile rendere speciali i giocatori con un'ottima capacità di passaggio. Per questo siamo molto contenti di essere riusciti a dare il Player ID a Pirlo e alla sua capacità di imprimere back spin alle palle lunghe. In questo modo, a differenza degli altri giocatori, effettuando un lancio lungo con Pirlo vedremo la palla fermarsi nei pressi di dove ha rimbalzato, facilitando la ricezione da parte dei compagni. Inoltre abbiamo inserito Balotelli e il suo divertente modo di festeggiare un gol.

Oltre ai giornalisti e ai cameraman erano presenti diversi membri delle community di PES più importanti.
Eurogamer Il prossimo anno debutterà in PES il Fox Engine. Questo coinciderà con un momento di rottura della serie o pensate di portare avanti il progetto tutt'ora in corso?
Kei Masuda

PES 2013 è il primo gioco nel quale posso riflettere la mia personale idea di come dev'essere un gioco di calcio. L'anno prossimo, con il nuovo motore grafico, vorremmo provare a far evolvere ulteriormente i miglioramenti di quest'anno. Una volta che le console di prossima generazione saranno distribuite molte delle limitazioni che abbiamo adesso saranno abbattute e questo consentirà di migliorare Pro Evolution Soccer sotto tutti gli aspetti.

Eurogamer L'instancabile lavoro di personalizzazione di PES da parte della community è fondamentale per la serie. Avete progettato nuovi strumenti per facilitare la creazione e la condivisione di questi contenuti?
Kei Masuda

Sfortunatamente quest'anno non abbiamo previsto alcuna nuova feature ma sappiamo anche che le licenze sono un nostro tallone d'Achille. In questo modo cercheremo sempre di inserire degli strumenti per consentire ai giocatori di creare e condividere nuovi contenuti all'interno delle community anche in futuro.

Eurogamer La competizione tra FIFA e PES è ogni anno più dura. Vuoi dire qualcosa alle persone indecise per convincerli a scegliere il tuo gioco?

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Kei Masuda

Abbiamo fatto tra grandi cambiamenti quest'anno, ovvero la Player ID, il PES Full Control e la Pro Active IA. Questi tre elementi interagiscono tra di loro, creando un'esperienza calcistica davvero realistica. Inoltre queste feature danno al giocatore un numero incredibile di nuove opzioni in ogni parte del campo da gioco. In questo modo sono sicuro che al giocatore sembrerà proprio di essere in campo e di agire come un vero e proprio atleta professionista. Per questo motivo sono sicuro che PES 2013 è la scelta da fare quest'anno.

Volete saperne di più? Leggete allora la nostra prova di PES 2013!