Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

The Hip-Hop Dance Experience - review

Ubisoft ha il ritmo nel sangue.

A quanto pare Ubisoft non ha alcuna intenzione di ridurre la proposta di giochi di ballo per le console casalinghe, a prescindere dal fatto che si controllino con Wii Remote, Kinect o Move. Questa volta la casa francese ha deciso di dedicare un gioco completo agli appassionati del genere Hip-Hop, sperando di rosicchiare un'ulteriore fetta di mercato presumibilmente refrattaria al fascino genuino di Just Dance.

Per non deludere i fan di un genere piuttosto hardcore, inoltre, i programmatori hanno deciso di lasciare da parte l'impostazione semplificata e accessibile di Just Dance, in modo da offrire una sfida vera e particolarmente impegnativa a coloro che non vedono l'ora di mostrare agli amici tutta la propria invidiabile scioltezza.

Sulla scia dei capitoli dedicati a Michael Jackson e ai Black Eyed Peace, quindi, arriva The Hip-Hop Dance Experience, completamente concentrato sull'Hip-Hop in tutte le sue forme, da quello della vecchia guardia alle voci più attuali.

Il concetto su cui ruota il gioco è sempre lo stesso: si accende la console, si calibra il Kinect, si avvia la partita e si inizia a ballare, senza dover tenere in mano alcun tipo di controller e basandosi unicamente sui movimenti del proprio corpo.

Nella modalità Dance Marathon i diamanti rappresentano l'energia di ogni giocatore.

Come da tradizione per la serie, anche in questo caso ogni canzone è accompagnata dalla propria coreografia, fatta di sequenze di passi messi insieme da professionisti del settore come Kid David, perfettamente in grado di catturare lo spirito selvaggio del genere Hip-Hop e di scuotere a dovere le membra dei giocatori.

"Visto l'elevato livello tecnico dei movimenti presenti, le prime partite possono essere frustranti"

Visto l'elevato livello tecnico dei movimenti presenti nel gioco, le prime partite a The Hip-Hop Dance Experience possono essere particolarmente frustranti, in particolar modo per coloro che si avvicinano per la prima volta a questo genere musicale e ai suoi iconici passi di danza.

Fortunatamente, però, a differenza di quanto accade in Just Dance, qui è possibile approfittare della modalità Power Skooling per rallentare l'azione e studiare ogni singolo movimento dei passi più complessi, in modo da perfezionare il proprio stile partita dopo partita.

Una volta studiati i passi, tornare in pista è estremamente gratificante, visto che è possibile verificare in prima persona tutti i miglioramenti del caso. A venire ulteriormente incontro al desiderio di crescita dei giocatori, inoltre, interviene il codice colore dell'interfaccia grafica, che in pratica evidenzia in tempo reale gli errori commessi durante le coreografie.

Nel gioco sono presenti sei arene, ad ognuna delle quali è automaticamente associato un gruppo di canzoni.

Nel bel mezzo dei passi, infatti, in perfetto stile Dance Central il gioco si assicura di illuminare di rosso le parti dell'avatar poligonale posizionate in modo errato rispetto al movimento originale, permettendo di intervenire al volo con preziose correzioni lampo.

"In questo caso non ci troviamo di fronte a un titolo per giocatori occasionali e ballerini della domenica"

Ecco quindi che, dopo poche partite, l'attenzione dell'utente si sposta dall'esecuzione delle coreografie al record di punti, facendo finalmente compiere al gioco il passo necessario per diventare davvero gratificante.

Come avrete capito, quindi, l'approccio che si deve avere con questo titolo di ballo è molto diverso da quello di un qualsiasi capitolo di Just Dance, visto che a differenza del campione d'incassi Ubisoft, in questo caso non ci troviamo di fronte a un titolo per giocatori occasionali e ballerini della domenica.

Rispetto agli altri giochi di danza in circolazione The Hip-Hop Dance Experience non offre una grande varietà di modalità, garantendo unicamente la possibilità di affrontare una qualsiasi canzone della track list attraverso la modalità Dance Party, quella di sfidare un amico nella Dance Battle e quella, particolarmente divertente e faticosa, di mettersi alla prova in una sorta di Survival Mode nella modalità Dance Marathon.

Le opzioni di personalizzazione del proprio avatar sono molteplici. Peccato che siano tutte sbloccate fin dall'inizio!

Selezionando questa sfida, in pratica, si deve affrontare una sequenza casuale di canzoni caratterizzata da un livello di difficoltà sempre crescente, cercando di resistere il più a lungo possibile. Ogni volta che si interrompe una combo di passi, l'energia del giocatore (rappresentata da alcuni diamanti) si riduce, fino ad esaurirsi portando all'inevitabile Game Over.

"Dance Central è più soddisfacente nelle coreografie ai livelli di difficoltà più elevati"

Si tratta di una modalità particolarmente interessante che cerca di offrire una variante sul tema (partendo dalle basi gettate dalla sfida Just Sweat di Just Dance), ma sfortunatamente non basta da sola a mantenere vivo l'interesse per il gioco, soprattutto dopo aver completato la track list.

A questo problema pone in parte rimedio la presenza di una sezione chiamata Wardrobe, che permette di personalizzare il proprio avatar scegliendo tra una buona varietà di oggetti. Peccato che tutti gli elementi siano già sbloccati fin dall'inizio, togliendo il gusto di scoprire nuovi oggetti completando le varie tracce presenti nel disco.

Tecnicamente parlando The Hip-Hop Dance Experience non è certo un gioiello ma riesce comunque a fare il proprio dovere mostrando animazioni fluide e riempiendo lo schermo di colori ed effetti speciali.

Il trailer di lancio di The Hip-Hop Dance Experience.

Sul fronte della varietà dei passi, la serie di Dance Central è sicuramente più soddisfacente, in particolar modo nelle coreografie ai livelli di difficoltà più elevati. Il principio di base, come nella serie Harmonix, è quello di aggiungere passi sempre più complessi a quelli già presenti nei livelli di difficoltà più bassi, ma anche al livello massimo i pattern tendono a ripetersi con una certa frequenza, a discapito della qualità delle coreografie.

La risposta del Kinect, invece, è piuttosto positiva, soprattutto quando si tratta di registrare piccole modifiche alla postura effettuate per correggere gli errori delle singole parti del corpo segnalati su schermo.

The Hip-Hop Dance Experience è dunque un buon gioco di ballo dedicato a un pubblico ben preciso. Se amate alla follia la musica Hip-Hop e siete alla ricerca di un gioco di ballo che vi permetta di apprendere e sperimentare alcuni passi interessanti, questa proposta Ubisoft fa al caso vostro (e potete tranquillamente alzare di un punto la valutazione finale). In caso contrario, su Xbox 360 Dance Central 3 rappresenta ancora la scelta consigliata.

7 / 10

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

The Hip Hop Dance Experience

Xbox 360, Nintendo Wii

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Filippo Facchetti

Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
Commenti