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The Order: 1886 - preview

Il futuro del videogioco passa per la Londra vittoriana.

Los Angeles - La conferenza pre-E3 di Sony si è trasformata nel palcoscenico ideale per la presentazione di nuove IP finora rimaste avvolte nel mistero. In alcuni casi il colosso giapponese si è lasciato andare concedendo a giornalisti e giocatori una quantità piuttosto generosa di dettagli, mentre in altri casi si è limitata a diffondere un video con pochi elementi utili.

Questo è ciò che è accaduto con The Order: 1886, titolo in via di sviluppo presso gli studi di Ready At Dawn che vedrà la luce in esclusiva su Playstation 4. Il progetto, nato nel 2010 e lasciato in disparte in attesa di una console abbastanza potente da farlo girare senza dolorosi sacrifici, è ambientato in una visione steampunk della Londra vittoriana.

Nel video in real time mostrato all'evento un gruppo di quattro personaggi, presumibilmente i protagonisti, percorreva a tutta velocità le strade della città finendo nella più classica delle imboscate.

Dopo essere stati costretti a fermarsi e a scendere dalla carrozza per investigare sulla misteriosa e repentina sparizione del loro cocchiere, i quattro combattenti, tre uomini e una donna, si esibivano in una frenetica sparatoria a base di armi improbabili e di mostri non meglio definiti.

Armi praticamente moderne in una Londra vittoriana più oscura del solito. L'atmosfera sembra esserci tutta.

Francamente siamo rimasti piuttosto spiazzati dalla scelta dell'ambientazione, non tanto per il periodo storico (la Londra vittoriana ha un fascino a cui è difficile resistere), quanto per le scelte che coinvolgono il resto del design.

Nella testa degli sviluppatori il gioco è ambientato circa quarant'anni dopo la rivoluzione industriale e vede la razza umana impegnata in una difficile lotta per la sopravvivenza contro creature misteriose.

Il protagonista sarà un cavaliere appartenente a un antico ordine il cui obiettivo sarà proprio quello di aiutare il genere umano a sopravvivere, prendendo parte a eventi storici realmente accaduti (e opportunamente modificati) e interagendo con figure storiche di rilievo.

Durante la breve sparatoria del video sono state mostrate alcune delle armi generate dalla crescita industriale alternativa immaginata dagli sviluppatori, con bizzarri fucili caricati a elettricità, pistole tutte vapore e ingranaggi e, per i più esplosivi, devastanti granate incendiarie capaci di seminare il panico tra i nemici.

Pur non apprezzando in modo eccessivo lo stile generale e alcune scelte di design di The Order siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla naturalezza con cui il video passava dalle fasi narrative a quelle che teoricamente dovevano rappresentare scene di combattimento reale, operazione che finora, nonostante l'impegno dimostrato, non è ancora mai andata perfettamente a buon fine.

Al di là di un'ambientazione potenzialmente intrigante ma pericolosamente a rischio polpettone, dove dirigibili e carrozze si intrecciano con armi futuristiche e particolarmente efficaci, si è visto davvero troppo poco per farsi un'idea precisa di questo The Order.

Non ci resta che attendere ulteriori notizie da parte di un team che, in uno slancio di entusiasmo, ha assicurato che ci sono ancora molte cose da dire e che quanto mostrato fino a questo momento non è che l'inizio.

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

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