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WRC Powerslide - prova

Il lato scanzonato di Milestone

Milestone è solita dedicarsi a produzioni dal taglio realistico e simulativo ritagliate attorno al mondo dei motori. Nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere i pregi e i difetti dei titoli nati dal talentuoso team di sviluppo tutto italiano, ma questa volta ci troviamo di fronte a qualcosa di diverso dal solito.

WRC Powerslide è una ventata d'aria fresca rispetto ai soliti giochi di corse made in Milestone, visto che oltre ad abbandonare i supporti fisici (l'uscita è prevista su Xbox LIVE e sul PlayStation Network), si lascia alle spalle anche le pretese di realismo in favore di un'impostazione piacevolmente arcade.

Il taglio netto col passato non emerge unicamente dalla nuova impostazione della modalità Single Player, ma anche e soprattutto dall'inedita visuale a volo d'uccello, che permette di avere sempre sotto controllo la propria vettura, i diretti inseguitori e buona parte della pista su cui corre la gara di turno.

I fan dei giochi di guida arcade in stile Mario Kart apprezzeranno in modo particolare la nuova direzione presa da Milestone, visto che a giudicare dalle premesse rischiano di trovarsi fra le mani un prodotto davvero divertente.

WRC Powerslide sfrutta la licenza ufficiale facendo scendere in pista piloti e team realmente esistenti.

"I fan dei giochi di guida arcade in stile Mario Kart apprezzeranno in modo particolare la nuova direzione presa da Milestone"

Rispetto a quanto sperimentato nei recenti episodi di WRC, in Powerslide il modello di guida è decisamente più permissivo, pur mantenendo parte delle proprie radici nella gestione delle varie superfici e nell'uso sapiente del freno a mano.

La fisica e la manovrabilità delle vetture tendono a premiare un approccio più deciso e spensierato, ma questo non vuol dire che i tracciati possano essere affrontati a tavoletta senza mai ricorrere al freno o a un dosaggio opportuno del pedale dell'acceleratore.

Ogni gara vede scendere sul medesimo tracciato quattro vetture differenti, impegnate in intensi testa a testa nel tentativo di tagliare per prime il traguardo. Per far mangiare la polvere agli avversari e portare a termine l'obiettivo è possibile sfruttare una vasta gamma di potenziamenti da immagazzinare, conservare e scatenare al momento opportuno tramite la semplice pressione di un tasto, in perfetto stile Mario Kart.

Dobbiamo dire che, a quanto abbiamo avuto modo di vedere fino a questo momento, il team di sviluppo avrebbe potuto impegnarsi di più per il design dei power up, che troppo spesso stonano con l'aspetto comunque realistico e verosimile di vetture e tracciati.

La telecamera ha ancora bisogno di qualche ritocco per non risultare fastidiosa nella versione finale del gioco.

"La componente Single Player di questa variante arcade di WRC promette di far passare diverse ore di divertimento"

Tra nuvole di polvere (o neve, a seconda del tracciato), fulmini, colpi di clacson e misteriosi campi di forza sembra più di trovarsi su una pista di WipEout che su un tracciato di rally pieno di alberi, dossi e curve a gomito. Sotto questo punto di vista Powerslide sembra un gioco caratterizzato da due anime distinte che faticano a convivere, ma per un giudizio definitivo aspettiamo di mettere le mani sul gioco completo.

La componente Single Player di questa variante arcade di WRC promette di far passare diverse ore di divertimento con la più classica della struttura a medaglie, che prevede la conquista di ogni singolo trofeo (Bronzo, Argento, Oro e Platino) per ognuna delle 24 gare a disposizione.

Assicurandosi una delle prime tre posizioni (si viene premiati col Platino solo dopo essersi assicurati i tre i trofei precedenti) si ottengono i preziosi riconoscimenti sbloccando nuovi tracciati, auto extra e tutti gli elementi con cui portare avanti la modalità in solitaria che, evidentemente, non sarà la principale fonte di divertimento di Powerslide.

Per provare un'esperienza di guida meno vicina a Mario Kart è presente un'opzione per disattivare a piacimento sia le armi che le collisioni tra le auto.

"WRC Powerslide offre tre livelli di difficoltà caratterizzati da Intelligenze Artificiali sempre più abili e aggressive"

Le piste su cui si potrà gareggiare saranno tratte da alcuni dei più celebri percorsi del mondo del rally, opportunamente rimodellati per creare un'esperienza adatta al nuovo stile di gioco. I paesaggi sono gli stessi che abbiamo imparato a conoscere in tanti anni di derapate nella polvere, ma se pensate di poter anticipare ogni curva solo perché siete appassionati di vecchia data delle corse su sterrato rimarrete piacevolmente sorpresi dal lavoro di adattamento portato avanti dal team di sviluppo.

Correndo in versioni ritoccate dei circuiti del Messico, dell'Italia, del Portogallo, del Galles e di altre celebri località rallistiche potrete salire a bordo di diverse vetture appartenenti alle categorie Class 3, Class 2 e WRC.

Le differenze in termini di giocabilità, al momento, riguardano principalmente potenza e velocità delle vetture, elementi che vanno a influenzare l'approccio stesso a ogni singola curva, un po' come accade in Mario Kart e in altri titoli simili.

Sempre sulla falsariga del gioco di corse Nintendo, anche WRC Powerslide offre tre livelli di difficoltà caratterizzati da Intelligenze Artificiali sempre più abili e aggressive, capaci di dare del filo da torcere anche ai veterani del guscio verde e delle stelline luccicanti.

A questo punto non ci resta che attendere la versione finale di Powerslide per poter testare a fondo il multiplayer, suo innegabile cavallo di battaglia. L'uscita del gioco su Xbox LIVE e sul PlayStation Network è prevista per il mese di marzo, quindi non sarà necessario attendere troppo a lungo per la nostra recensione.

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WRC Powerslide

PS3, Xbox 360, PC

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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