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Xperia Play

L’altra Playstation che potete mettere in tasca.

Nei giorni scorsi Sony Ericsson ha presentato alla stampa la sua nuova gamma di smartphone Xperia basati su Android, l'acerrimo nemico dell'iOS Apple.

Ovviamente la parte del leone l'ha fatta l'Xperia Play e non a caso aveva una stanza dedicata solo a lui, che è stata letteralmente presa d'assalto dai giornalisti. In fin dei conti si tratta del primo telefono di Sony Ericsson associato inequivocabilmente al marchio Playstation da quando, 10 anni fa, una delle più grandi compagnie di telecomunicazioni svedese e la multinazionale giapponese per eccellenza hanno deciso di unire le loro forze.

Il dispositivo è costituito da un ampio schermo che scivola di lato per rivelare l'ormai storico quartetto di simboli che identificano la Playstation, e da un pad direzionale. Pare incredibile che, dopo anni che i telefoni sono diventati un vero e proprio terminale di intrattenimento, questo sia il primo hardware sul mercato a dotarsi di controlli specifici per i videogiochi.

L'idea non è recente però, molti prototipi del "Playstation Phone" sono comparsi qua e là nel corse degli anni sui blog e sulle riviste specializzate, e Sony Ericsson stessa ha ammesso che il progetto era nel cassetto da molti anni.

Ovviamente non è una coincidenza che l'Xperia Play venga svelato in concomitanza con l'annuncio della Playstation Suite, un'iniziativa che porterà i giochi marchiati Sony, tra cui alcuni classici PSone, sui cellulari Android.

Ma per quanto Sony Ericsson sia orgogliosa di mettere in campo il marchio Playstation (che in passato è stato posizionato vicino ad altri nomi illustri come Bravia, Cybershot e persino Walkman), si sa ancora molto poco su questa fantomatica Suite.

L'Xperia Play sarà disponibile nei colori bianco e nero.

Sony Computer Entertainment fino ad ora non ha avuto alcun ruolo nel presentare l'Xperia alla stampa e al pubblico. Esclusi i simboli sui tasti, il marchio Playstation non appare da alcuna parte sul telefono. Viene quindi da chiedersi come si posizioni questo prodotto...

In tasca? Ci sta a malapena, visto che è un cellulare bello grosso e pesante, più grande di un iPhone 4 in ogni lunghezza, larghezza, spessore e peso. Essendo spesso 16mm, è del 70% più "ciccione" rispetto al dispositivo Apple e, con i suoi 175 grammi è ben il 30% più pesante. La sensazione è quella di un prodotto pesante e massiccio, anche se, a essere sinceri, la sua solidità ed i suoi bordi stondati lo rendono confortevole da impugnare.

Una volta chiuso, ci troviamo di fronte a un telefono Android qualunque, con i bottoni home, menu, cerca e indietro posizionati sotto lo schermo. È a questo punto che si nota quello che è forse il maggior punto di forza di questo cellulare: il brillante e ampio schermo da 4 pollici.

Dotato di un eccellente angolo di visuale e con una risoluzione di 440x854, forse non sarà comparabile con la soverchiante densità di pixel del Retina Display di Apple, ma fa comunque la sua figura se comparato ad apparecchi simili, ed è più che sufficiente per i titoli che ci devono girare.

L'Xperia Play conterrà la versione 2.3 dell'Android OS, il cosiddetto (Gingerbread), ovvero un sistema operativo che ha tra le sue caratteristiche principali l'ottimizzazione delle performance fatta apposta per i videogiochi, oltre a una tastiera migliorata e una più efficiente gestione della batteria.

Dunque, secondo Sony Ericsson, il dispositivo potrà contare su una durata della batteria impressionante, ben cinque ore e mezza di autonomia se usato per giocare. Per chi invece volesse usarlo per ascoltare la musica, sarà disponibile un dock che ricarica il cellulare via USB e che può essere connesso a uno stereo.

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Lorenzo Fantoni

Contributor

Dentro un rugbista di 110kg dedito agli stravizi, batte il cuore di nerd vecchio stampo con lo sguardo perennemente abbronzato da uno schermo, anche d'estate.

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