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Kane & Lynch 2: Dog Days

Una seconda occasione non la si nega a nessuno…

Il primo si basa sul numero di uccisioni effettuate e sulla quantità di bottino rubato con successo. La valutazione verrà assegnata tenendo conto degli ultimi 25 round disputati e a noi starà la scelta se comportarci o meno ogni volta in modo diverso, così da avere un giudizio neutrale che ci renda imprevedibili agli occhi dei nostri alleati.

Il secondo parametro invece, Fedeltà, tiene conto delle motivazioni in base alle quali si tradiscono i propri compagni: più questi saranno lontani dal punto di estrazione e meno denaro avranno addosso, meno il nostro tradimento sarà giustificabile. Al contrario, più saranno carichi di soldi e vicini alla fuga, più ucciderli sarà considerato accettabile, e quindi andremo incontro a un malus inferiore. Insomma, se gli Io Interactive non ci istigano a delinquere, poco manca...

Ci vorrebbe un articolo a parte per descrivere tutte le sfumature del multiplayer, ma sappiate che è molto interessante. Le mappe al momento disponibili sono Mercato del Pesce, Porto, Quartiere Finanziario, Bacino di Carenaggio, Grattacielo, Torre Radio, Metropolitana, Ponte e Aeroporto . La varietà è quindi garantita, e se i server si popoleranno a dovere, le modalità sopra descritte rappresenteranno un plus notevole che andrà ad aggiungersi alla breve ma intensa campagna multiplayer.

Qualora poi non aveste una buona connessione, non disperate: la modalità Arcade permette di rivivere l'emozione di Fragile Alleanza in round di difficoltà crescente, dove alleati e avversari sono dei bot gestiti dalla CPU.

La modalità Agente Infiltrato: quando l'infamia è una dote...

Conclusioni

Detto tutto questo, si arriva al momento più spinoso dell'intera recensione, ovvero la valutazione finale. Il gioco, infatti, potendo disporre dei mezzi punti, troverebbe in un sette e mezzo il voto più calzante. Ma, come tutti sappiamo, la nostra policy aziendale non ci permette le mezze misure, spingendo sempre chi scrive a prendere delle posizioni nette. E quindi, il dubbio amletico: scendere a 7 o salire a 8?

Il single player, come già detto, è da sette. Troppo breve la durata, troppo lineari le mappe, troppo piatto il gameplay per ambire a qualcosa di più. D'altra parte il carisma dei protagonisti, la validità della trama, il valore intrinseco di alcuni momenti, la regia e la tecnica, riequilibrano parzialmente il bilancio di una campagna che diverte anche perché, saggiamente, si conclude prima di iniziare ad annoiare.

Il multiplayer invece è da otto abbondante, e se la modalità Fragile Alleanza rischia di venire a noia prematuramente, le altre due invece si dimostrano ben più longeve. Soprattutto, i risvolti psicologici da affrontare, lo vedrete, sono davvero interessanti, e se vi capiterà di trovare dei compagni di ventura bastardi il giusto, vivrete la vostra esperienza con una tensione difficilmente sperimentabile altrove. Questo sempre che voi per primi non siate i bastardi dentro, in tal caso troverete in Dog Days il gioco adatto per dare sfogo alla vostra infamia.

Aggiungiamo poi la modalità Arcade e il Coop, e si vede che gli Io Interactive non si sono certo risparmiati. E allora, una volta di più: 7 o 8?

I voti a ben guardare ci stanno entrambi e dipendono dal peso che si vuole dare al single player. Chiacchierando con alcuni miei colleghi delle altre nazioni del network, infatti, ho notato che quelli che hanno giocato principalmente la campagna in solitario sono orientati verso il 7, mentre quelli che hanno approfondito anche il multiplayer sono più propensi verso un 8.

Concludendo, il voto corretto da assegnare al gioco dipende da cosa voi volete da esso. Se il single-player è la ragione principale che vi spinge all'acquisto, credo abbiate ormai chiaro cosa vi aspetti. Se invece volete guardare a Dog Days nella sua interezza, considerando anche il coop e il multiplayer, allora il voto ideale si avvicina maggiormente all'otto. Che però, purtroppo, non raggiunge...

7 / 10