Lord of Arcana

Al di là di queste sbavature, comunque, il sistema di combattimento funziona piuttosto bene, anche se l'impossibilità di interrompere un colpo una volta iniziata l'animazione costringe a essere molto cauti durante i combattimenti, in modo da evitare di scoprirsi troppo e di subire il contrattacco dell'avversario (in particolar modo quando si impugnano armi lente come le spade a due mani).

Ogni arma può contare su un attacco base associato al tasto Quadrato (che può essere tenuto premuto per caricare il colpo e causare danni maggiori) e su una serie di tecniche più o meno avanzate (influenzate dal livello del personaggio) legate al tasto Triangolo. Premendo X si attiva la parata o, muovendo contemporaneamente lo stick in una direzione, si esegue una pratica schivata.

Alternando gli attacchi si possono eseguire combo più o meno potenti, che dopo un certo numero di colpi possono sbloccare la possibilità di esibirsi in una devastante mossa finale legata all'ormai immancabile Quick-Time Event.

La cosa singolare di Lord of Arcana è che, una volta individuato il proprio bersaglio sul campo di battaglia, correndogli incontro si accede a un'altra arena (un po' come accade negli scontri dei GdR) dove si svolge l'intero combattimento.

Questo impedisce al titolo di trasformarsi in un action nudo e crudo, ma al tempo stesso abbatte i ritmi di gioco penalizzando la qualità dell'esperienza finale. L'alternarsi di fasi esplorative attraverso livelli piatti e di combattimenti in aree "chiuse", continua secondo lo stesso schema fino al raggiungimento del boss di turno, dove il giocatore deve sempre assicurarsi di trovare la strategia giusta per avere la meglio.

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Sotto questo punto di vista Lord of Arcana si rivela piuttosto interessante, visto che ogni scontro richiede una buona dose di tattica. Buttarsi semplicemente contro il mostro mulinando la spada non può che portare a una morte prematura, visto che ogni avversario richiede strategie precise e ben studiate, soprattutto in multiplayer.

A proposito della modalità per più giocatori, il fatto che sia prevista unicamente attraverso il collegamento ad-hoc è a dir poco folle, visto che gran parte del divertimento, con questi titoli, è garantito proprio dalle partite multiplayer.