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Warhammer 40.000: Dawn of War II Chaos Rising

La spettacolarizzazione della strategia.

Relic ha lavorato sodo per innalzare la qualità della posta in gioco, allargando il concetto di semplice RTS a favore di una guerra dalle vaste dimensioni, che pur nel suo apparire quasi impossibile da vincere riesce comunque a conquistarti. Se le arene di DOWII erano ripetitive e alla fine noiose, in Chaos Rising sono state tutte riviste e rese più coinvolgenti.

Anche la storia è di buona fattura, sempre abbastanza sui binari, ma con un riflesso delle azioni portate a termine che ha comunque i suoi effetti sul copione. Certo, non è un gioco puramente strategico, ma è forse dai tempi di WarCraft III che non ci si beava di una campagna in single player di questo spessore. E c’è anche l’opzione per il co-op!

E il multiplayer? Non ci sono grandissimi cambiamenti da registrare. E forse non ce n’era nemmeno bisogno. Si tratta del solito costruisci-e-distruggi, soltanto più facile nell’approccio e leggermente più tattico.

Un meccanica di gioco decisamente equilibrata, anche se c’è la presenza dei rappresentati del Caos come fazione giocabile. Non si tratta di una grandissima differenza rispetto al passato, diciamo che il gioco assume la sua giusta dimensione, mentre in precedenza poteva risultare un po’ limitato. La scelta delle fazioni è adesso sicuramente più ampia e questo fattore, in proporzione, aumenta la varietà di gioco.

Nella modalità Last Stand potrete fare la conoscenza del Mago del Caos…

C’è da sottolineare che, alla resa dei conti, i personaggi del Caos non sono così violenti come era lecito aspettarsi, dato che Relic sembra essersi concentrata maggiormente sugli Space Marine.

Resta il fatto che un membro del Caos può evocare la sfera gigante dell’Apocalisse oppure chiamare a sé il Great Unclean One, una sorta di super-unità del Caos. Chi viene dall’esperienza di DOWII, conoscerà sicuramente il suo livello di pestilenza!

Inoltre la modalità Last Stand, che ci vede protagonisti in co-op contro orde di attacchi nemici, può essere giocata scegliendo tra una delle cinque razze presenti nel gioco. Magari non ha lo stesso fascino di una vera partita in multiplayer, ma è un modo semplice e diretto per giocarsi DOWII in compagnia di un amico.

Considerato nella sua totalità, Chaos Rising è quindi un’ottima espansione, piena di tutto ciò che si desidera. La modalità in single player avrebbe potuto essere un po’ più lunga, ma è una degna prosecuzione di quella presente in Dawn of War II. Se non avete preso DOWII sappiate, inoltre, che l’edizione Gold saprà colmare l’interesse anche dei ritardatari. La rigidità strategica del passato è stata dunque ammorbidita dalla spettacolarizzazione di alcune missioni, ma il gioco non sembra risentirne. Insomma, chi adora l’universo di 40K, avrà la sua ottima dose di avventura epica e brutale, che in questo momento non conosce rivali.

9 / 10