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Peter Molyneux: Lionhead, Fable III e il futuro

"Sono sensibile e amo questo lavoro".

EurogamerQuali giochi hai provato durante il periodo di sviluppo di Fable III e quali ti hanno colpito maggiormente?
Peter Molyneux

I due Left 4 Dead. Mi è piaciuto molto il modo in cui sfruttavano il co-op, penso fosse grandioso. Ecco, questi sono due giochi che rappresentano un concetto di accessibilità molto simile a quello che ho in mente io. Non ti chiedono di fare le solite cose come attendere che gli altri finiscano il livello quando il tuo personaggio è morto. Si può essere salvati o salvare gli altri e curarli con i med Pack che si trovano in giro. Davvero eccellente.

Uncharted 2... che gioco ragazzi! La qualità generale è quasi inarrivabile, il modo in cui i personaggi recitano. Per la prima volta da tanto tempo mi sono immedesimato con i protagonisti e non sono riuscito a smettere di giocare fino a che non sono arrivato alla fine.

Quel livello di qualità nella recitazione è attualmente inarrivabile per noi perché non utilizziamo il motion capture.

Anche Heavy Rain mi ha coinvolto parecchio. A livello emozionale è stato forse il titolo più incredibile dell'anno. La sequenza nel centro commerciale, che spettacolo. La camminata nel cunicolo cosparso di vetri, nonostante sapessi che era solo un gioco, a volte mi è quasi sembrato di sentire il dolore delle ferite.

Forse il titolo che sto per nominare ora tra i miei preferiti dell'ultimo periodo vi sorprenderà: Forza 3. Nonostante non sia un grande fan dei simulatori di guida, che non riesco a giocare per più di 15 minuti, mi sono appassionato a questo perché mette a proprio agio il pilota. Non dà per scontato che tu sappia guidare un bolide e consente di fare dei veri progressi nella guida virtuale.

Accidenti, mi accorgo ora di aver giocato parecchio quest'anno.

EurogamerHai ancora tempo per giocare?
Peter Molyneux

Sempre, non rinuncio mai quando ho del tempo libero.

EurogamerCome fai a trovarne? Devi essere un uomo decisamente impegnato.
Peter Molyneux

In realtà gioco molto a titoli su console portatili, specialmente su iPhone. Accidenti, ho giocato davvero tanto con il mio iPhone e ora faccio lo stesso con l'iPad. Mi piace perché mi consente di fumare mentre gioco. Ho addirittura giocato mentre ero in macchina, una cosa da veri hardcore. A un certo punto ne ero diventato quasi schiavo e ricordo che tutto iniziò anni fa con Advance Wars per DS.

EurogamerGran gioco.
Peter Molyneux

Decisamente. Mi ha tenuto incollato allo schermo per giorni. Pianificavo ogni singola mossa per non fare errori. Odio fare errori!

Ovviamente il fatto che anche mio figlio ami i videogiochi non aiuta il mio tentativo di disintossicarmi dal "gaming" portatile.

EurogamerIn molti, ultimamente, ritengono un azzardo troppo grosso imbarcarsi nello sviluppo di titoli tripla A.
Peter Molyneux

Purtroppo è vero. Poche compagnie, tra cui la mia, possono permettersi budget di decine di milioni per realizzare un gioco.

Sono questioni cicliche. Se adesso vi trovaste negli anni '50 le stesse cose verrebbero dette per il cinema: i film sono troppo costosi, le sale chiuderanno tutte entro brevissimo tempo. Questo non è mai accaduto ma ovviamente il periodo è stato brutto e lo stesso vale per quello attuale. Bisogna pianificare attentamente tutto, ogni singola mossa... come in Advance Wars.

Tra breve arriveranno sul mercato nuove periferiche, nuovi modi di giocare che apriranno nuovamente il mercato e consentiranno anche a chi non ha budget stratosferici di realizzare buoni prodotti, come già avviene grazie al Live Arcade a al PlayStation Network.

L'affermazione delle piattaforme portatili, di Facebook e di compagnie come Zynga, ha cambiato il mercato e questo è un bene, ma non pensiate a questi nuovi mezzi come a qualcosa di secondario.

Le produzioni per iPhone, iPad, Live Arcade e PlayStation Network, sono cresciute moltissimo negli ultimi tempi e non si può più parlare di "giochini" e prodotti di seconda e terza fascia. Il loro potenziale cresce di giorno in giorno.

Pensate a quanto è cresciuto il mercato iPhone negli ultimi 2 o 3 anni e vi accorgerete che questo segmento è tutt'altro che immobile, anzi è in fermento come poche altre volte è accaduto.

Chi non può permettersi produzioni milionarie quindi ha comunque l'opportunità di esprimersi e di far vedere al mondo quello di cui è capace. Vi viene in mente qualcosa di più fantastico di questo?

Peter Molyneux è a capo di Lionhead Studios, il cui prossimo gioco, Fable III, uscirà su PC e Xbox 360 il prossimo 26 ottobre.