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Michael Denny di Sony

I Worldwide Studios, i first party e il futuro di PS3.

Michael Denny

È un'osservazione interessante. Dal mio punto di vista è vitale per Sony avere i migliori studi first party affinché creino una line-up innovativa e competitiva, in esclusiva per PlayStation. Al tempo stesso però il contributo dei third party è ugualmente importante, e anche sotto questo punto di vista crediamo di avere ottimi rapporti con essi.

Eurogamer Sony sta spingendo molto sul Move e sul 3D come fattori distintivi e competitivi rispetto a Microsoft. Nella sua veste di persona che deve indicare la strada da seguire ai first party, su quale di queste due tecnologie suggerirebbe di investire maggiormente?
Michael Denny

C'è una grande eccitazione al momento attorno al Move e a ciò che è capace di aggiungere alla piattaforma PlayStation. Le possibilità offerte in termini di realtà aumentata sono notevoli e aggiungono grandi potenzialità alla nostra piattaforma. Non mi riferisco solo ai party game di nuova concezione ma anche a titoli già esistenti come Heavy Rain o pensati per un pubblico "core" come Killzone 3.

Killzone 3, un invito agli hardcore gamer a provare la tecnologia Move.

PlayStation Move quindi porterà nuova gente ad abbracciare la nostra piattaforma e ne prolungherà l'esistenza. Passando invece al 3D, di tratta di una tecnologia che migliorerà il grado di immersione sperimentabile con un videogioco: penso ad esempio a Gran Turismo 5 e Motorstorm Apocalypse, titoli in cui la capacità di rilevare correttamente le distanze non può che giovare all'esperienza di gioco.

Si tratta di una tecnologia importante ma non per tutti i titoli e che nell'arco di tre o quattro anni diverrà accessibile per le tasche di chiunque, così com'è accaduto negli ultimi anni con l'alta definizione.

Eurogamer Possiamo riassumere la risposta affermando che il Move è la tecnologia sulla quale Sony spinge maggiormente i first party oggi, laddove invece il 3D è una feature sulla quale conta di portare a casa risultati tangibili nei prossimi anni?
Michael Denny

Credo che siano entrambe tecnologie sulle quali spingere già oggi. I prezzi delle televisioni 3D stanno scendendo già ora e questa tecnologia si rivelerà molto importante nell'immediato futuro.

Sport Champions, uno dei primi titoli per Move.
Eurogamer Un'ultima domanda. In molti criticano Kinect per il prezzo alto in rapporto al pubblico casual al quale si rivolge. Move apparentemente costa meno ma sommando i costi della telecamera e di più controller (spesa necessaria se non si vuole giocare da soli), si ottiene un costo di gran lunga superiore alla soglia psicologica di 69 euro indicata dagli analisti come uno spartiacque...
Michael Denny

Move basa molto della sua forza sulla capacità di offrire un'esperienza di gioco altamente immersiva. Molti giocatori poi già possiedono la telecamera, poiché alcuni nostri titoli di realtà aumentata sono in circolazione già da qualche tempo.

Alcuni prodotti poi richiederanno due controller, altri uno solo, ma alla fine non ne farei una questione solamente di soldi ma anche di ciò che abbiamo da offrire in termini di esperienza di gioco. Infine, per quanto riguarda il Move, non focalizzerei l'attenzione unicamente sui casual gamer, perché con titoli come Heavy Rain e Killzone 3 possiamo soddisfare anche quegli appassionati la cui capacità di spesa è maggiore.