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Quattro chiacchiere con Jim Ryan - Intervista

A tu per tu con il boss di Sony Computer Entertainment Europe.

Milano - Avere la possibilità di sedersi attorno a un tavolo e fare una lunga chiaccherata con Jim Ryan non è di certo cosa di tutti i giorni. In uno spazio allestito da Sony nel suo stand e insieme ad un ristrettissimo numero di giornalisti, abbiamo ampliamente discusso di PlayStation 4, PS3, Vita TV e sulla strategia adottata dalla compagnia nipponica nell'ultimo anno.

Il simpatico boss di SCEE si è sempre distinto per la sua trasparenza e cordialità e anche in questa occasione ha fatto sentire a proprio agio tutti i presenti. La chiaccherata inizia virando sul tema PS Vita TV, e naturalmente la prima domanda fatta è se, e quando uscirà in Europa (ricordiamo che al momento è prevista solo sul territorio giapponese).

Guardando il PR Sony seduto di fianco a lui, sorride e ci assicura che seppur non abbiano ancora piani sul periodo di lancio, la piccola console arriverà anche nel Vecchio Continente. "Dobbiamo valutare ancora molti fattori, come il successo che avrà Giappone e il feedback dei giocatori, ma senza dubbio prima o poi uscirà anche in Occidente"

Gli chiediamo quindi se, come PS Vita, sarà in grado di far girare il software di un territorio diverso da quello della console, ma sfortunatamente Jim non ha potuto darci una risposta sicura a riguardo.

"Giochi come Killzone: Mercenary e Tearaway sono e si dimostreranno dei system seller" - Jim Ryan

Jim Ryan posa sotto il logo PS4.

Passando all'argomento giochi e sulla presunta latitanza di questi sulla console portatile, l'azienda non è affatto preoccupata: "Abbiamo un fortissimo supporto indie e giochi come Killzone: Mercenary e Tearaway sono e si dimostreranno dei system seller. Ci sono però anche alcuni titoli non ancora annunciati che faranno molto parlare, e con l'arrivo di PS4, Vita rivestirà un ruolo fondamentale grazie alla funzionalità cross-play".

A questo punto c'è sembrato d'obbligo chiedere se questa feature funziona a dovere: "Di sicuro ci troviamo su un livello superiore rispetto al remote-play tra Vita e PS3, e questo grazie alla tecnologia Gaikai inclusa in PS4. La qualità dell'immagine e la risposta dei comandi dipenderà comunque anche dalla propria connessione domestica, ma anche con una linea a banda larga standard, l'esperienza di gioco sarà decisamente ottima."

E aggiunge: "Posso inoltre confermare che dei 44 giochi in uscita entro la fine dell'anno su PS4, 43 di essi funzioneranno senza problemi su Vita, e gli unici a non sfruttare questa funzione sono naturalmente i titoli che fanno uso di PS Camera".

La conversazione si sposta sulle strategie adottate da Sony negli ultimi mesi, sopratutto dopo l'aggressiva campagna per i giocatori partita a ridosso dello scorso E3. "Con un pizzico di presunzione posso affermare di essere fiero delle nostre strategie. Il messaggio doveva essere chiaro fin da subito e volevamo che PS4 facesse subito breccia nel cuore dei giocatori."

"Le infrastrutture qui in Europa non ci permettono al momento di lanciare Gaikai in tempi brevi" - Jim Ryan

Jim Ryan in compagnia del nostro Manuel Stanislao.

Jim continua: "Proporre un prezzo competitivo per noi è fondamentale. Abbiamo imparato dai nostri errori commessi in passato e non potevamo permetterci di proporla a 599 Euro come PS3, di questi tempi poi non era decisamente la scelta più sensata da fare. Abbiamo pensato di lanciarla a €499, ma alla fine 400 Euro c'è sembrato il prezzo più adatto e senza dubbio abbordabile da una più vasta fetta di mercato."

La localizzazione di giochi e servizi inel nostro continente è stato il punto su cui si è focalizzata poi la chiaccherata. "L'Europa è il territorio di maggior importanza per PlayStation, e per noi è essenziale tradurre quanti più titoli possibile almeno nelle 5 lingue principali. La differenza dei servizi disponibili in certe aree come per esempio gli Stati Uniti, è da imputare all'effettiva presenza di un determinato prodotto in tale nazione, come per esempio Netflix"

"Un buon motivo per cui mi arrabbio è quando un servizio o un gioco impiega un anno o più per arrivare dal Giappone In Occidente, ma con il lancio di PS4 previsto 3 mesi prima che nel paese del Sol Levante, le cose sono presto destinate a cambiare. Questo dimostra inoltre quanto Sony Japan tenga ai mercati europei".

"Parlando di Gaikai, il nostro desiderio è quello di renderlo disponibile nel maggior numero di paesi nel minor tempo possibile, ma le infrastrutture qui in Europa non ci permettono al momento di lanciare il servizio in tempi brevi. Prima di proporlo dobbiamo essere sicuri che funzioni alla grande proprio come negli Stati Uniti durante il 2014, ma per ora non abbiamo annunci da fare a riguardo."

A questo punto gli chiediamo se sia rimasto sorpreso di come l'industria sia cambiata rispetto al lancio di PS3, avvenuto nel 2006: "Non posso dire di essere sorpreso, ma sono veramente felice che il mercato ora converga sull'Europa e gli USA. Lanciare un prodotto come PS4 prima da noi è motivo di grande orgoglio, e significa che gli sforzi fatti negli ultimi anni sono serviti per affermare il marchio PlayStation al di fuori del Giappone".

"Mi arrabbio quando un servizio o un gioco impiega un anno o più per arrivare dal Giappone In Occidente" - Jim Ryan

PlayStation arriverà stavolta prima nel vecchio continente che in Giappone. Jim Ryan suggerisce che le cose cambieranno anche con le conversioni.

La competizione con Microsoft è l'argomento di cui Jim ha discusso con più tranquillità: "È eccitante, inutile negarlo. Non si era mai verificato che due console venissero lanciate in lasso di tempo così ridotto, e dal mio punto di vista è anche un'ottima scusa per parlare ancora di più di videogiochi per voi giornalisti (ride)".

"Siamo enormemente soddisfatti dal numero di pre-ordini registrati in tutto il mondo, numeri che non avevamo mai ottenuto prima di lanciare una nuova console, inoltre la stampa sembra veramente entusiasta e primi pareri sono molto positivi, il che non può farci altro che un enorme piacere."

"Tengo a precisare che rispetto sia Microsoft che Nintendo, entrambe hanno una loro strategia e offrono contenuti per certi versi diversi dai nostri, ma secondo me un'ampia scelta non può che far bene all'industria. Ogni giocatore ha l'opportunità di scegliere quale console o servizio si addice di più alle sue esigenze, e trovo tutto ciò un fattore molto, molto positivo".

"Sono impressionato da come Nintendo continui a rivoluzionare i propri prodotti proponendo nuovi modi di giocare, tutto ciò abbracciando un'immensa fetta di mercato tra cui le famiglie, target essenziale per ogni compagnia di questo settore."

Il tempo a nostra disposizione è terminato, e grazie alle parole di Jim abbiamo scoperto alcune novità del mondo PlayStation in arrivo nelle prossime settimane. A questo punto non ci rimane che attendere la fine di novembre per scoprire tutti i dettagli su PlayStation 4 e PS Vita TV, le quali passeranno sotto le nostre lenti d'ingranamento in quello che si prospetta essere il periodo più caldo di sempre nel mondo dei videogiochi.