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Roundup Giochi Scaricabili

Astronavi! Pistoleri! Taxi! Trip!

Gratuitous Space Battles

  • Steam: €19.99; €23.99 il pack con tre espansioni

Qualcuno di voi probabilmente già conosce questo titolo, non è proprio recentissimo, ma vista la recente uscita dell'ennesima espansione, e visto che un sito di gamer duri e puri come il nostro non può ignorare un gioco che prevede scontri all'ultima torpedo protonica fatti per il puro gusto di vedere qualcosa di grande che esplode, eccomi qua a parlare di questo Gratuitous Space Battles, geniale parto della mente di Cliff Harris, capo della piccola ma agguerrita Positech Games.

GSB non è il primo gioco al mondo a prevedere scontri spaziali e sicuramente non sarà l'ultimo, ma è probabilmente l'unico che butta via dalla finestra elementi come la diplomazia, la gestione economica, la narrazione e tutti quegli inutili orpelli che si frappongo fra voi e lo spettacolo di enormi macchine da guerra che si sparano contro. Perfetto per tutti quelli che mangiano pane e Star Trek, condito con un pizzico di Battlestar Galactica.

Per i primi minuti di gioco tutto sembra relativamente semplice, il gameplay è un mix tra un gioco strategico e un tower defense. Tuttavia, a differenza della maggior parte dei giochi strategici in tempo reale, GSB non vi mette direttamente ai comandi della vostra flotta: una volta iniziato lo scontro potrete solo guardare, e capire se le vostre scelte sono state azzeccate. Una scelta che in qualche caso si rivela frustrante, soprattutto, quando i primi minuti sono passati, le flotte nemiche si sono fatte enormi, e voi se state perdendo,

Gratuitous Space Battles.

Il cuore del gioco sta in tutto ciò che c'è prima dello scontro. In base al vostro budget potrete scegliere quali e quante navi schierare, e se non siete soddisfatti potrete assemblarne di vostre, basandovi sugli scafi che il gioco vi mette a disposizione.

Quando avrete schierato le vostre armate, non vi resta che impartire gli ordini ad ogni nave: potete dir loro se concentrare il fuoco sulle navi più deboli, se avvicinarsi o rimanere distanti, se aiutare le vostre navi messe peggio e così via. Ogni variabile andrà calibrata e pianificata con precisione certosina, perché quando i cannoni cominceranno a suonare la loro musica, non sarete voi a dirigere l'orchestra, bensì le scelte che avete operato prima del contatto con la flotta nemica. GSB è un gioco decisamente particolare, con una curva di apprendimento abbastanza ripida e poco adatto al giocatore distratto, ma è anche dotato di forte personalità e, grazie alle espansioni e all'enorme database di navi, è ampiamente giocabile e rigiocabile fino alla nausea.

Il prezzo è un po' alto per un gioco indie, ma la versione di prova è più che sufficiente per capire se vi piace o meno. Se il sogno della vostra vita è vedere enormi scatoloni di latta che si distruggono a vicenda con raggi laser e stormi di caccia, vi consiglio di darci un'occhiata.

8/10

Crazy Taxi

  • Xbox 360: 800 Microsoft Point
  • PSN: €9.99

Dieci anni fa questo gioco era il vanto di SEGA, era la star delle sale giochi, era la next-gen. Con la sua colonna sonora targata Offspring, la grafica coloratissima e un gameplay frenetico e privo di noia, era tecnologia degna di un cabinato portata direttamente in casa nostra, e pazienza se sembrava povero di contenuti, eravamo troppo impegnati a sbavare per rendercene conto.

Dieci anni dopo la situazione è completamente differente e il divertimento ha lasciato il posto alla vostra faccia sconcertata di fronte all'ennesima trasposizione senz'anima.

Crazy Taxi.

Dopo aver ricevuto il benvenuto dal bruttino e upscalato menu iniziale, le speranze di ritrovarsi di fronte a un porting ben fatto volano velocemente fuori dalla finestra; dopo aver giocato qualche minuto, l'unica cosa che vi eviterà che a volare fuori dalla finestra sia il CD è la mancanza di un supporto fisico.

Ciò che una volta appariva nuovo e divertente sembra ora poco più che un mini gioco casual in cui dovete portare modelli poligonali fatti male attraverso scenari poveri nel minor tempo possibile.

Nonostante tutto, è probabile per qualche minuto il gioco potrebbe risultarvi perfino divertente, lo stesso lasso di tempo che ci ho messo io, a un raduno delle medie, a rendermi conto che la mia fidanzatina dell'epoca è diventata una trentenne obesa che vive sola con i suoi gatti.

Se proprio volete una botta di amarcord provatene la demo, certi del fatto che la versione completa non offre niente di più. Non è di queste delusioni che è fatta la nostalgia.

3/10