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Quattro chiacchiere con Phil Spencer

Il Vice Presidente di Microsoft Game Studios ci parla in esclusiva di Natal e del 2010 di Xbox 360.

EurogamerE i giocatori hardcore? Vorranno realmente stare in piedi e muoversi per giocare? E se volessero semplicemente rimanere seduti sul divano con un controller in mano? Nonostante il successo di Wii, alcuni dei suoi giochi più popolari (Mario Kart, New Super Mario Bros.Wii) non sono basati sul motion control. Non ti sembra che questa moda stia passando? Non credi che Natal arrivi quando la festa è già terminata?
Phil Spencer

Parlare di Natal in termini di motion control è errato. Natal non è movimento, è un’interfaccia naturale, è riconoscimento vocale e delle fattezze del corpo umano. È un’esperienza differente, agli antipodi da quella offerta da una periferica attraverso la quale dare gli input.

Sono invece d’accordo sul fatto che arrivare oggi con una soluzione di tipo motion control sul mercato sia anacronistico, visto il trend di altri operatori in questo momento; per questo abbiamo deciso di optare per qualcosa di nuovo.

Ogni volta che abbiamo messo un consumatore davanti a questa tecnologia, qualsiasi categoria di persone, abbiamo visto brillare i loro occhi. La gente si diverte semplicemente interagendo in questo tipo di contesto. Ci dicono che questa esperienza, priva di qualsiasi barriera, è completamente differente da tutto il resto.

Detto questo, nessuno pensa che i controller siano di scarsa importanza. Amo il nostro controller e amo i giochi che lo utilizzano. Continuerà a far parte dell’esperienza di gioco della piattaforma; non si tratta di escludere qualcosa, ma di far evolvere il sistema.

Poi si parlava degli hardcore gamer e di quello che vogliono. Sono nel settore da diverso tempo e ricordo bene che ai tempi della prima Xbox si diceva che i giocatori non volessero gli FPS su console. Alcuni prodotti hanno avuto molto successo in questo genere; in quel caso la sfida dei primi pionieri è stata vinta. La nostra community è all’altezza di nuove sfide.

Ecco come si presenterà l'accoppiata data da Xbox 360 e Natal.
EurogamerPlayStation 3 viene dal suo miglior periodo natalizio di sempre, le vendite sono salite del 76% e Sony suggerisce che il vento stia cambiando. Secondo alcuni analisti è l’inizio di un trend al rialzo per Sony e di uno al ribasso per Microsoft. Allo stesso tempo, publisher come Ubisoft si stanno ritirando dal segmento casual affermando di volersi dedicare maggiormente a PlayStation 3 e a Xbox 360. Qual è il tuo punto di vista? Credi che il 2010 sia un anno cruciale per i videogiochi?
Phil Spencer

Veniamo da un 2009 estremamente positivo. Abbiamo avuto giochi, first e third party, che hanno fatto vendere molte copie. Penso all’attach rate di Call of Duty su Xbox 360, due volte quello di altre piattaforme, se non erro. I giocatori continueranno a considerare Xbox 360 la piattaforma ideale per i giochi di maggior qualità. Questo perché uniamo i giochi più interessanti alla coinvolgente esperienza di Xbox Live.

Se qualcuno pensa che nel 2010 subiremo un calo, lo invito a considerare i giochi che abbiamo in cantiere. È una line-up senza precedenti da quando sono in Microsoft Game Studios. Cito Crackdown 2, Alan Wake, Halo: Reach, Fable III e alcuni interessanti contenuti per Live. Poi ci sono i giochi third party, i contenuti esclusivi di Left 4 Dead 2 e di Call of Duty: Modern Warfare 2, Splinter Cell che si avvicina… E poi lanceremo Natal durante le prossime festività. Gli indecisi, chi ancora deve acquistare una console, saranno spinti a scegliere Xbox 360 grazie a Natal.

Chi pronostica un 2010 negativo per noi non ha visto a fondo le esperienze che intendiamo offrire. È una line-up incredibile, sono orgoglioso di quello che stiamo facendo come first party.

EurogamerQuindi non vi preoccupa sentire parlare di mutamenti di rotta?
Phil Spencer

No! La sfida è sempre quella di soddisfare il consumatore. Continueremo a farlo e le vendite del 2009 dimostrano che ci stiamo riuscendo. Nel 2010 riusciremo a superare le sfide che ci attendono proseguendo con questo trend positivo.

Phil Spencer è Corporate Vice President di Microsoft Game Studios.