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Recensione AMD RX 6800 e 6800 XT: benchmark dei giochi (Parte 1)

Doom Eternal, Control, Borderlands 3, Shadow of the Tomb Raider.

Tre nuovi titoli e una vecchia conoscenza inaugurano il nostro primo set di benchmark per le RX serie 6000. Tutti e quattro sono giochi piuttosto moderni che impiegano librerie API avanzate come le DirectX 12 e le Vulkan che hanno dimostrato miglioramenti notevoli rispetto alla precedente generazione durante i nostri test di RTX serie 30. Queste interfacce all'avanguardia aprono la strada ad un utilizzo intensivo della CPU, minimizzano i colli di bottiglia a livello del processore alle risoluzioni più basse e dovrebbero girare senza alcuna difficoltà sulle schede Big Navi.

Abbiamo eseguito le nostre prove a tre risoluzioni differenti: 1080p, 1440p e 4K (ci è stato chiesto di eseguire anche benchmark ultra-wide ma potrete estrapolarli facilmente anche dai dati che vi presentiamo di seguito: la risoluzione 2560x1080 si posiziona tra i 1080p e i 1440p mentre la più comune 3440x1440 è esattamente a metà tra 1440p e 4K).

I risultati dei nostri benchmark sono presentati in modo un po' diverso da quanto siete abituati a vedere sul web. Su mobile avrete uno schema piuttosto basico con i metadata catturati direttamente dalla fonte di ciascuna GPU immessi in semplici tabelle che mostrano la media del frame-rate e i limiti superiori (e inferiori) di ciascun test, in modo da poterli confrontare facilmente.

Su browser desktop, invece, troverete l'esperienza completa con video di YouTube embeddati per ciascun test e metriche in tempo reale. Una volta avviato il video, vedrete come le varie schede gestiscono le diverse scene: potrete anche scegliere la GPU a cui siete interessati e la vostra risoluzione preferita e vedrete il video aggiornarsi istantaneamente. Sotto alle clip, infine, troverete degli schemi su cui potrete passare il mouse per vedere le differenti misurazioni e le medie relative al frame-rate. Tutti i dati sono stati tratti direttamente dalle GPU per assicurarci di avere una proiezione fedele delle reali performance.

Bene, è arrivato il momento di conoscere la vera potenza di queste Big Navi.

Doom Eternal

Apre le danze Doom Eternal, un titolo Vulkan creato dai leggendari designer di id Software che è una chiara scelta per chiunque voglia avere un assaggio di cosa possano fare le GPU di nuova generazione. Le schede Nvidia Ampere hanno mostrato risultati interessanti su questo gioco, riusciranno a stupirci anche le Big Navi?

La RX 6800 presenta ottime performance già dalle prime battute, con un buon 15% di vantaggio sulla RTX 3070 a tutte le risoluzioni che abbiamo testato (esattamente in linea con il prezzo consigliato, superiore di circa il 15% rispetto alla diretta concorrente).

La RTX 3080, dal canto suo, riesce a superare le prestazioni di 6800 XT anche se, in 4K, il vantaggio è limitato a 7 punti percentuali (un dato ragionevole, se si considera il prezzo decisamente superiore della GPU Nvidia). A 1440p, invece, il divario tra RX 6800 XT e RTX 3080 si riduce al 3% mentre a 1080p la scheda di AMD riesce addirittura a passare al comando. Cosa c'è dietro a queste performance migliorate alle risoluzioni più basse? Potrebbe essere un fenomeno relativo alla differenza tra i subsistemi di memoria: la 3080 è equipaggiata con memoria GDDR6X mentre la 6800 XT utilizza una più lenta GDDR6 potenziata dalla Infinity Cache da 128MB. Per questo motivo, probabilmente, il sistema AMD viene leggermente sovraccaricato dalle texture 4K ma riesce a gestire perfettamente quelle a 1080p e 1440p. Non è ancora chiaro al 100%, tuttavia, potrebbero esserci anche altre differenze architetturali in gioco.

Al di là della competizione con la RTX 3080, comunque, RX 6800 XT rappresenta anche un netto passo avanti in termini di performance, per AMD. In 4K, 6800 XT offre prestazioni di circa il 91% superiori rispetto a 5700 XT e la futura RX 6900 XT potrebbe portare quel vantaggio ancora oltre.

Doom Eternal: Vulkan, Ultra Nightmare, 8x TSSAA

Borderlands 3

Borderlands 3 è un altro titolo piuttosto recente che rappresenta un ottimo banco di prova per l'Unreal Engine sulle GPU di nuova generazione. Per i nostri test abbiamo lanciato il gioco con DX12 in modo da avere il miglior utilizzo possibile della CPU per processori di alta fascia come il Core i9 10900K che abbiamo montato nel nostro sistema. Il preset grafico 'Bad Ass' del titolo è uno dei test più impegnativi tra quelli presenti nella nostra suite ma la RX 6800 e la 6800 XT lo hanno superato brillantemente.

La 6800 riesce a raggiungere i 54fps in 4K con tutti i settaggi al massimo, un incremento del 61% rispetto ai 33fps visti su RX 5700 XT. In confronto alla RTX 3070, la 6800 risulta essere più veloce di oltre il 20%: un traguardo non indifferente.

La RX 6800 XT, dal canto suo, riesce a battere la competizione di Nvidia del 3%, a dispetto del suo prezzo leggermente inferiore. Sebbene i risultati in 4K siano impressionanti, le risoluzioni più basse mostrano risultati addirittura migliori: la 6800 eclissa la RTX 3070 del 22% mentre la 6800 XT batte la 3080 del 5%. Questi dati passano al 20% e 7%, rispettivamente, a 1080p.

Rispetto alla RX 5700 XT, invece, il vantaggio di 6800 XT è dell'88% in 4K. Su tutta la linea, quindi, siamo di fronte ad una vittoria per il team Radeon.

Borderlands 3: Bad Ass, DX12, TAA

Control

Control è un ottimo titolo di Remedy ma, sfortunatamente, non è il miglior banco di prova per le schede RX serie 6000, anche senza tenere conto delle feature RT. La nostra prova parte dall'inizio del gioco, si sposta brevemente negli uffici del misterioso Federal Bureau of Control e ci porta faccia a faccia con Ahti, il custode. Le nuove schede di AMD, purtroppo, non mantengono le aspettative e presentano un frame-rate piuttosto basso, seppure abbastanza stabile.

La RX 6800 si porta dietro alla RTX 3070 ci circa il 2% in 4K per poi recuperare il comando a 1440p e portarsi in vantaggio del 6% a 1080p. La RX 6800 XT, invece, viene sconfitta dalla RTX 3080 di circa il 23% in 4K: il gioco gira a circa 60fps su hardware Nvidia e poco sopra ai 40fps su AMD. Alle risoluzioni inferiori, invece, la situazione migliora: il gap scende a 17% a 1440p e al 12% a 1080p ma è sempre una fragorosa sconfitta per le RX serie 6000. Si tratta, ad ogni modo, di un risultato piuttosto strano se confrontato con quanto visto su altri titoli: forse un update potrà migliorare le cose?

Approfondiremo le performance di Control con RT più tardi in questo stesso articolo!

Control: High, DX12, TAA

Shadow of the Tomb Raider

Shadow of the Tomb Raider chiude questo primo set di prove e, ancora una volta, si tratta di un titolo DX12 moderno piuttosto impegnativo sotto il profilo delle risorse ma che può offrire anche un buon benchmark interno. Insolitamente, questo benchmark è composto da tre sezioni distinte che mostrano come le diverse scene possono variare sostanzialmente in termini di prestazioni. Vale la pena riprodurre il video per vedere come i dati siano più simili in alcune sezioni rispetto ad altre.

Iniziamo con il confronto tra RX 6800 e RTX 3070. In questo caso torniamo a parlare di una vittoria per AMD con la 6800 che batte il suo diretto competitor del 14%. Il divario raggiunge il 17% a 1440p ma si riduce al 6% in full-HD. È raro vedere una variazione simile in termini di prestazioni ma questo risultato dimostra ancora una volta che le texture in 4K potrebbero rappresentare un problema per l'Infinity Cache di AMD. Ad ogni modo, un vantaggio del 17% nell'ambito dei 1440p è un'ottima notizia per i possessori di monitor a quella risoluzione mentre, a 1080p, si riescono a raggiungere anche i 177fps su RX 6800.

Veniamo ora al combattimento tra i pesi massimi: RX 6800 XT contro RTX 3080. Il margine, questa volta, è di circa l'8% e riflette la variazione di prezzo tra le due schede grafiche. RX 6800 XT ed RTX 3080 sono effettivamente pari a 1440p mentre la GPU AMD vince sul campo dei 1080p. In fin dei conti, la soluzione offerta da Radeon sbaraglia la concorrenza per rapporto qualità/prezzo, almeno nel caso di Shadow of the Tomb Raider.

Se invece confrontiamo le nuove GPU con la RX 5700 XT di scorsa generazione, assistiamo ad un boost notevole ma non strabiliante come quello visto in altri giochi: la RX 6800 offre un incremento del 46% rispetto alla scheda più vecchia mentre il modello XT arriva fino al 57% in più in termini di frame-rate.

Shadow of the Tomb Raider: Highest, DX12, TAA

È un inizio molto promettente per il Red Team ma siamo ben lontani dalla fine dei nostri test. Diamo ora un'occhiata ad altri giochi in cui le schede Nvidia RTX serie 30 non hanno raggiunto grandi risultati. Sarà qui che le RX serie 6000 conquisteranno una travolgente vittoria?

Analisi delle AMD Radeon RX 6800 e RX 6800 XT