Indiegamer #46 - articolo
I migliori titoli presenti su Greenlight.
È passato un anno da quando Valve lanciò Greenlight, servizio pensato per coinvolgere la community nella scelta dei titoli indie da pubblicare su Steam e aiutare anche i team più piccoli a farsi notare. Un sistema ancora in fase di rodaggio e ampiamente migliorabile, come riconosce lo stesso Gabe Newell, ma questo non gli ha impedito di festeggiare il primo compleanno dando l'ok a cento nuovi giochi, che presto arriveranno sul più popolare servizio di digital delivery.
In questo nuovo numero di Indiegamer daremo un'occhiata ad alcuni dei più interessanti, fermo restando che si tratta di una scelta per forza di cose limitata, e che esclude titoli già trattati nei numeri precedenti. Se in questa lista dovessero mancare giochi altrettanto meritevoli di menzione, segnalateli nei commenti qui sotto: potrebbero comparire nei prossimi Indiegamer!
Doorways (Saibot Studios)
Una prima occhiata a screenshot e trailer fa subito pensare di trovarsi di fronte a un clone di Amnesia, e il titolo dei Frictional Games deve aver influenzato molto lo sviluppo di Doorways con cui condivide le atmosfere cupe e il gameplay fatto di puzzle ed esplorazione. I giocatori più "hardcore" potranno contare su aree segrete, oggetti e scritti nascosti che premieranno gli osservatori più attenti.
Nonostante le evidenti somiglianze il gioco degli argentini Saibot Studios potrebbe riuscire a distinguersi e il filmato di gameplay sembra essere promettente da questo punto di vista. Realizzato su Unity 4, Doorways è già disponibile in pre-ordine per $9,99 sul sito ufficiale e sugli store Desura e GamersGate, cui tra non molto dovrebbe aggiungersi anche Steam.
WARMACHINE: Tactics (WhiteMoon Dreams)
Molti sviluppatori indipendenti sembrano avere un debole per gli strategici a turni, soprattutto di stampo fantasy, mentre meno popolare è l'ambientazione steampunk. A colmare questo vuoto ci pensano i WhiteMoon Dreams, che stanno lavorando per portare sugli schermi di PC e Mac il miniature game di Privateer Press Interactive, WARMACHINE.
I punti di riferimento sono ovviamente i classici del genere, parliamo quindi di X-COM, Valkyria Chronicles e Final Fantasy Tactics. In WARMACHINE: Tactics avremo a che fare con uno strategico basato su squadre, da costruire scegliendo fra membri dalle caratteristiche più varie, in modo da portare sul campo di battaglia il gruppo più adatto al proprio stile di gioco.
La sinergia tra le singole unità sarà fondamentale: queste potranno interagire tra loro e combinare gli attacchi e le abilità speciali per aumentarne l'efficienza o ottenere effetti aggiuntivi. Le squadre potranno essere salvate in differenti configurazioni e l'esperienza guadagnata negli scontri potrà sbloccare non solo nuove caratteristiche per i singoli soldati ma anche opzioni aggiuntive per la squadra, ulteriori possibilità di interazione e nuovi devastanti attacchi combinati.
WARMACHINE: Tactics avrà una campagna single player, affrontabile anche in cooperativa, e un multiplayer giocabile sia in modalità sincrona che asincrona. Gli sviluppatori hanno già in programma un supporto a lungo termine sia per il singolo che per il multigiocatore, con nuove campagne, nuove mappe, nuove unità e persino nuove fazioni. La raccolta fondi su Kickstarter è andata molto bene, raggiungendo quasi il triplo dei $550.000 posti come obiettivo, il che dovrebbe permettere ai WhiteMoon Dreams di mantenere le promesse fatte. Non c'è ancora una data ufficiale di uscita, ma gli autori stimano che potrebbe essere pronto per la prossima estate.
Reprisal (Last17)
In attesa che Molyneux dia nuova vita ai god game con il suo Project GODUS (https://www.eurogamer.it/articles/2013-08-23-project-godus-preview-anteprima-gamescom-2013), possiamo ingannare il tempo con Reprisal, titolo fortemente ispirato a Populous, completamente gratuito e scaricabile direttamente dal sito ufficiale. È sufficiente infatti lasciare un indirizzo email e tutti i dettagli per il download arriveranno via posta elettronica.
Come da tradizione del genere si parte da un piccolo villaggio e si dovrà fare in modo che la popolazione cresca e prosperi, anche a danno delle civiltà confinanti, mentre attraverso i Totem è possibile controllare la natura e scatenare la propria furia su fedeli e nemici.
Una campagna single player con 30 isole da conquistare, cinque diversi tipi di terreno, sfide sbloccabili, colonna sonora originale e una grafica vecchio stile per i più nostalgici rende il tutto molto appetibile per gli appassionati e diventa ancor più interessante se si considera la natura gratuita di questo titolo.
Il counter sul sito ufficiale segna poco più di 5500 download, ma con il prossimo arrivo su Steam i Last17 dovrebbero riuscire ad ottenere una visibilità decisamente maggiore.
Legend of Iya (darkfalzx)
Nella lista dei 100 giochi approvati non poteva mancare il metroidvania di turno, con grafica nello stile 16-bit e che trae ispirazione dai mostri sacri del genere. Legend of Iya è apparso su Kickstarter il mese scorso ed è riuscito a raggiungere il traguardo dei $75.000, cosa che dovrebbe permettere allo sviluppatore di completare il titolo con tutte le feature promesse, come vasti livelli labirintici in stile Super Metroid, una grafica di qualità pur restando fedele allo stile pixelloso, e personaggi con un alto numero di sprite di animazione, dozzine di poteri, upgrade e segreti da scovare, oltre ad enormi boss di fine con cui scontrarsi.
Sulla pagina di Greenlight dedicata al progetto sono stati pubblicati i link da cui scaricare una demo, al momento disponibile nella sola versione per PC Windows, che dà un'idea del lavoro fin qui svolto.
Il tutto è ancora work in progress, ci sono alcuni elementi riempitivi, mancano diversi effetti sonori e il tutto ha ancora un aspetto piuttosto grezzo, ma è possibile sin da subito notare l'ottimo lavoro svolto sul fronte delle animazioni della protagonista.
Manca ancora parecchio tempo all'uscita di Legend of Iya, stimata intorno al Novembre del prossimo anno, e insieme alla versione Windows dovrebbero arrivare quelle per Mac, Linux e probabilmente anche Ouya.
C-Wars (Onipunks)
L'intento degli Onipunks, con C-Wars, è quello di fondere i rouguelike vecchio stile, dove gli incontri con i nemici sono casuali e la morte è permanente, con un sistema di combattimento originale, in cui il campo di battaglia è suddiviso in una griglia di quadrati, come in molti strategici a turni, ma i movimenti sono ispirati agli RTS, con tanto di micro-management delle singole unità. Il tutto è condito con un accenno di aspetti ruolistici, che permettono al nostro eroe di acquisire esperienza con i combattimenti, salire di livello e acquisire nuove caratteristiche e qualità.
L'ambientazione sarà un futuro post-apocalittico di stampo cyberpunk, con le classiche corporazioni malvagie da sconfiggere e zombie, una tipologia di nemici che ormai sembra essere imprescindibile per gran parte dei videogiochi moderni. Un particolare mix reso graficamente con un ottimo stile pixel-art di ispirazione nipponica, non a caso tra i giochi di riferimento degli sviluppatori c'è Super Robot Wars.
I lavori sono ancora in fase Alpha ma sembrano procedere bene, grazie anche all'ottimo risultato ottenuto su Kickstarter dove, a fronte dei $32.000 richiesti, sono stati raccolti fino ad oltre $95.000, il che dovrebbe permettere il porting anche su Nintendo 3DS, WiiU, PS Vita e iOS, oltre alle già programmate versioni PC, Mac, Linux e Android.
Per l'uscita si parla di ottobre 2013 e pare non ci saranno ritardi ma sul blog di sviluppo si parla ancora di versione alpha, per cui rimane qualche dubbio sulla possibilità che questa data venga rispettata.
Karmaflow (Karmaflow Team - PC)
L'ultimo titolo di questo numero non fa parte dei cento che hanno superato l'ultima selezione di Greenlight, ma merita comunque un posto in questa rubrica. Un multiverso totalmente destabilizzato, in cui i guardiani dei singoli mondi rischiano la distruzione, un solo eroe capace di riequilibrare il karma e riportare l'equilibrio tra gli universi.
Una premessa delle più classiche per Karmaflow, gioco d'azione e di avventura che ci farà assumere il ruolo del Karmakeeper fra puzzle e piattaforme per riportare tutto alla normalità, in un gameplay ispirato a Zelda, Journey e ai toni dark di Darksiders.
Ciò che distingue Karmaflow dai titoli appena citati è il suo presentarsi come un "Rock Opera Videogame": la storia della della corruzione e del disfacimento dei mondi sarà raccontata dagli stessi guardiani sotto forma di canzone, grazie alle voci di alcuni cantanti del panorama metal e gothic internazionale, come Marc Hudson (Dragonforce), Henning Basse (MaYaN, Uli John Roth), Elize Ryd (Amaranthe), Mark Jansen (Epica, MaYaN), Simone Simons (Epica), Dani Filth (Cradle of Filth, Devilment), Alissa White-Gluz (The Agonist) e la nostra Mariangela Demurtas, attuale voce femminile dei Tristania.
Ad accompagnarli ci sarà la musica eseguita dalla Dutch Metropole Orchestra, supportata da un gruppo rock. Le musiche reagiranno agli avvenimenti sullo schermo e ai cambiamenti nei mondi che visiteremo, in modo da narrare le vicende in modo originale.
Karmaflow è al momento in fase di pre-produzione e ha cercato di raccogliere il denaro necessario tramite IndieGoGo. Purtroppo, però, l'obiettivo dei $50.000 non è stato raggiunto, fermandosi a poco più di $30.000, ma è comunque possibile continuare a supportarne i lavori pre-acquistando il gioco direttamente sul suto ufficiale.
Per questi motivi la data d'uscita resta incerta ma il progetto resta comunque molto interessante ed originale e potrebbe attirare l'attenzione di un publisher in grado coprire i costi di sviluppo, in modo da dare a Karmaflow l'opportunità che sembra meritare.