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Intervista a Peter Molyneux

Fable III, Project Natal, PS Move e... cani!

EurogamerOggi hai anche mostrato la mappa aerea. In quel modo sembra quasi uno strategico in tempo reale...
Peter Molyneux

Sì, è vero, ma non pensiate di poter inviare truppe, costruire carri armati o quel genere di cose. Vi ritroverete a pensare: “Questo è il mio regno. Okay, cosa succede laggiù?” Devo stare attento a non rivelare troppo, ma posso dirvi che ci saranno alcune funzioni circa il governo del regno che rendono la mappa molto importante.

Non vi troverete a giocare improvvisamente a un RTS, il gioco rimane comunque un action adventure. Il fatto è che voi regnate su Albion e dovete consultare questa mappa per sapere cosa sta succedendo nelle varie località. Sarete in grado di imporre le tasse e, soprattutto, di vedere cosa sta andando storto.

EurogamerCome mai vi state impregnando a passare da un RPG ad un action adventure? Non rischiate di alienare alcuni fan della serie?
Peter Molyneux

Sì. Voglio dire, ho già detto che probabilmente alcuni resteranno delusi, e mi riferivo proprio a questo. Sono un po’ preoccupato della cosa, ma è anche vero che il passaggio è già avvenuto. Abbiamo modificato l’esperienza di gioco, abbiamo un decimo dei numeri presenti in altri giochi di ruolo quali Fallout e Dragon Age. Loro hanno numeri e statistiche ovunque.

Piuttosto che dire, okay, stiamo facendo un gioco di ruolo e stiamo cercando di estendere i confini degli RPG, noi diciamo: amiamo l’idea dei giochi di ruolo per il livellamento del personaggio, la sensazione di divenire potente e il collezionare oggetti. Queste sono ottime meccaniche e non si vedono spesso nella categoria degli action-adventure. Quindi perché non prendere questa roba e poi dire: "ehi, il nostro è più un action adventure che un RPG?".

Con questo, non intendo dire che non avremo tutta la roba bella degli RPG. Dico solo che, se dovessi descrivere alla stampa questo gioco come il primo Fable, , non lo definire un gioco di ruolo, bensì un action adventure.

EurogamerCosa ci dici sui cambiamenti apportati al sistema di combattimento?
Peter Molyneux

Vogliamo tornare a giochi quali Street Fighter e Soul Calibur, e chiederci: “Cosa rende così grandi questi giochi di lotta? Perché non possiamo avere quel tipo di profondità e velocità?”

Questo rende un gioco come Fable ancor meno simile a un gioco di ruolo. Gli RPG tradizionali sono per lo più basati sui turni che non su combattimenti agili e veloci. È più roba come, okay, adesso combatto con questa spada +5, piuttosto che darvi la possibilità di combattere con la vostra spada creata da voi stessi.

EurogamerCome si inserisce Natal in tutto questo?
Peter Molyneux

Uhm... Queste sono cose che saranno eventualmente discusse più avanti... Credo che Natal possa migliorare molto l’esperienza di Fable. Useremo Natal per farvi ridere e per sorprendervi, e per darvi la sensazione di un grande potere.

Ci sono cose abbastanza ovvie che potremmo fare, tipo il controllo dell’interfaccia come in Natal, ma questi dettagli non mi interessano. Quello che voglio fare è darvi qualcosa che si aggiunga realmente al mondo di Fable. Abbiamo alcune cose interessanti.

EurogamerHai visto qualcosa di PlayStation Move?
Peter Molyneux

Sì, ho visto qualcosa. Non siamo molto sorpresi, eh? Voglio dire, all’E3 dell’anno scorso hanno mostrato la bacchetta, e questo è ciò che mi aspettavo. Sembra che abbiano fatto un grande passo in avanti, ma in realtà non credo sia paragonabile a Natal. Parlo da un punto di vista personale, ma credo che sia più qualcosa per i giocatori hardcore che non per il mercato casual. Come designer è un’altra di quelle cose su cui vorrei mettere le mani. Come consumatore, vedo che tutti oggi stanno parlando di motion controller e, voglio dire, comincio a essere un po’ confuso. È un po’ una corsa agli armamenti, tra il Wii Motion Plus e adesso il Sony Move, e confesso di essere confuso.

EurogamerLa tua bacchetta magica invisibile è meglio della loro?
Peter Molyneux

A essere onesti, è tutto a carico di noi poveri vecchi sviluppatori, perché in fondo quei ragazzi non fanno altro che creare un hardware. Se avremo successo o no, dipenderà dal modo in cui utilizzeremo quelle periferiche.

Sono cose del genere a farci sudare. Ho incontrato molti sviluppatori alla GDC, e tutti sembrano avere gli occhi annebbiati, perché d’improvviso ci troviamo a buttare via tutto ciò che abbiamo imparato sino ad ora. Non abbiamo più pulsanti, adesso dobbiamo lavorare con gambe, braccia e con i volti, ed è davvero dura.

Non credo che la prima ondata di giochi destinati a questi controller sia ciò che voi vi aspettate. Proprio come per ogni nuovo hardware, è la seconda ondata quella capace di mostrare roba interessante. La seconda ondata dovrebbe essere fantastica.

Fable III uscirà in esclusiva su Xbox 360 entro la fine dell’anno.