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Cosa chiedono gli sviluppatori alla next-gen?

Più Ram, più semplicità, meno periferiche.

Joonas Laakso, produttore di Bugbear per Ridge Racer Unbounded

Spero non arrivi tanto presto. Avanti col WiiU, abbiamo bisogno di un Wii HD, ma stiamo ancora adattandoci alla Playstation e scoprendo nuove cose da fare con Xbox. Ammetto che con RRU stiamo toccando i limiti di ciò che è possibile fare per quanto riguarda la fisica del gioco, a livello di potenza di calcolo, ma graficamente i giochi sono già buoni così e non penso che gli utenti compreranno un nuovo sistema solo per una grafica migliore.

Spero veramente che un giorno potremo fare a meno fisicamente delle console, a quel punto potrei veramente accogliere con piacere una nuova generazione. Ovviamente comprerò un’eventuale Playstation 4 o Xbox 720, ma solo perché devo!

Fra cinque anni vedo un futuro in cui questo media sarà interamente basato sugli abbonamenti e non ci vedo niente di male. Sono un utente premium di Spotify e non avrei mai pensato di farlo un anno fa. Spendo più soldi per la musica oggi di quanti ne spendessi prima, e il modo in cui l’industria della musica decide di distribuirla non è un problema mio, se la vedranno loro! Io spendo più soldi, quindi immagino che siano tutti contenti. Altri contenuti seguiranno o hanno già seguito questa strada, come film, serie tv... e i videogiochi saranno i prossimi.

Martin Edmonson, co-fondatore di Reflections, attualmente a lavoro su Driver: San Francisco

Se stiamo parlando della prossima generazione di console, e ancora nessuno sa quando sarà, vuol dire che siamo al crepuscolo di quella attuale. Quindi una cosa che voglio sicuramente, sicuramente, vi prego, è che utilizzare gli strumenti di programmazione sia facile come lo era sulle schede Sega Model 2, dove potevi creare giochi velocemente senza preoccuparti della tecnologia.

Giochi con la grafica di Avatar paiono essere una possibilità concreta.

Perché non possiamo più andare avanti così, non possiamo più lavorare da zero sui rendering e sulla fisica. Non penso lo faremo più, anzi, sono sicuro che non lo faremo più. È un procedimento incredibilmente lento, costoso e complesso, è come reinventare la ruota cercando di costruirla leggermente più tonda. David Amor, executive director di Relentless Software.

Sinceramente vorrei una macchina anti-next gen. La peggior cosa che può capitare a me e al mio lavoro è che qualcuno abbia bisogno di un hardware da €300 per giocare ai miei prodotti. È una barriera enorme. Sto cercando di fare titoli che raggiungano 400 milioni di persone che difficilmente spenderanno €300/400 su una console di nuova generazione. La cosa migliore che potrebbe succedere, spero, è che qualcuno dica “Ok, questa è la nuova generazione, costa €50 e fa anche lo streaming da Hulu e Showtime, oltre a un sacco di altre cose, quindi la comprerete in ogni caso”. Non sono particolarmente interessato a un maggior numero di poligoni.

Dave Ranyard, game director di SingStar, Sony Computer Entertainment Europe

Voglio un portale per l’intrattenimento. Ad essere sinceri, voglio creare ottimi giochi senza preoccuparmi dell’hardware. Voglio solo creare ottimi giochi e far sì che tutti li possano provare.

Eric Chahi, creatore di From Dust

Stranamente non ho alcuna richiesta specifica. Di fatto la mia filosofia prevede l’adattamento alle tecnologie esistenti, perché c’è sempre modo di creare qualcosa di originale. Almeno finché è semplice da programmare per lo sviluppatore e semplice da giocare per l’utente!