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Una nuova Xbox nel 2010?

Ecco come Microsoft potrebbe regalare l'ennesima sopresa a tutti i videogiocatori. Lanciando anche Natal, ovviamente...

Con la leggerezza che lo contraddistingue, Steve Ballmer ha annientato in un colpo solo mesi e mesi di strategie di marketing annunciando che la nuova Xbox venduta in bundle con Project Natal (o addirittura con il sistema già integrato) sarà disponibile nel 2010.

Considerando che stiamo parlando della stessa compagnia che negava con forza l'esistenza della Xbox 360 Arcade anche di fronte alle foto delle scatole già nei negozi, è palese che l'uscita di quel pazzerello Ballmer è solo un piccolo errore non previsto nel migliore dei casi, o un disastro di marketing nel peggiore, smentito e riconfermato gozziliardi di volte.

L'argomento Natal lasciata talmente spazio alle congetture che in molti si erano già lanciati con previsioni e ipotesi riguardanti un ritocchino all'harware Microsoft, ingolosendo i lettori con la possibilità di una nuova console più potente ma retrocompatibile e integrata con la fotocamera 3D che ha sbancato l'E3.

Personalmente non ero molto d'accordo con questa teoria: guardandola dal punto di vista tecnico, la cosa si fa semplice: i dati vengono inviati alla console via USB ed un eventuale upgrade della console garantirebbe un aumento minimo delle prestazioni. Perchè rischiare con una nuova architettura, nuovi problemi e nuovi rischi di compatibilità per un guadagno minimo?

Da un punto di vista di marketing, Microsoft ha affermato chiaramente che Natal sarà compatibile con ogni 360 in commercio e scoprire che per farlo funzionare "meglio" bisogna comprare nuova console darebbe il via ad uno tsunami di pubblicità negativa tale da oscurare il lancio del prodotto, senza contare l'ulteriore frammentazione a cui sarebbe soggetto il mercato.

Ma viste le dichiarazioni di Ballmer, visto che quando tuona vuol dire che pioverà e visto che l'Xbox 360 sarà una console "veterana" quando verrà lanciato il Project Natal, direi che vale almeno la pena analizzare i pro, i contro e molti precedenti relativi all'aggiornamento hardware delle console.

Sony ha tradizionalmente introdotto gli aggiornamenti cinque anni dopo la data di lancio, potrebbe farlo anche Microsoft no? Più chiaramente, è possibile che questo aggiornamento sia qualcosa di più di un ritocchino ed è possibile scovarne le prove analizzando i processi di sviluppo?

Questi "lifting" non sono certo una novità. l'Atari 2600 (che ho ancora in cantina) era la nuova versione dell'Atari VCS, e fu perfino sviluppata, ma mai rilasciata, una versione 2700 con controller senza fili. Saltando qualche generazione, il Mega Drive ha fatto più chirurgie plastiche di una spogliarellista, sia per tagliare i costi (Mega Drive II) sia per aggiungere nuove funzionalità, fino ad arrivare allo sfortunato Nomad, una versione portatile con grossi problemi di alimentazione. Ma vogliamo parlare anche del Multimega?