Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Hunted: The Demon's Forge

inXile rinnova un genere.

Arrivati a un checkpoint, Kaufman e Findley si scambiano i personaggi (in questi punti è anche possibile comprare nuove abilità) e decidono di lasciare da parte l'avventura principale per dedicarsi a un po' di esplorazione selvaggia. Usando la "leggendaria" Deathstone nel corso del gioco, è possibile scoprire nuovi dettagli della trama, indizi e missioni secondarie dai cadaveri che si trovano in giro. Un soldato morto in modo orribile, ad esempio, ci parla della tomba di un re, nella quale è custodita un'ascia magica (gran parte del gioco è farcito volutamente di questi cliché fantasy).

I due se ne vanno un po' in giro, alla ricerca di questa tomba, scoprendo nuovi indizi grazie alla Deathstone. Gran parte dei suggerimenti vengono dati sotto forma di indovinelli, alcuni apparentemente astrusi, ma tutti ben congegnati e mai troppo difficili.

Dopo aver polverizzato qualche altro scheletro, Caddoc ed Elara ci mostrano due dei loro attacchi speciali: una corsa con lo scudo ben piantato nel petto per il guerriero e una pioggia di frecce infuocate per l'elfa. Tutte le armi primarie che i protagonisti portano con sé possiedono attacchi speciali, ma anche quelle secondarie (come l'arco di Caddoc e la spada di Elara) possono essere potenziate.

L'Unreal Engine 3 non stupisce più come un tempo, ma fa ancora il suo dovere.

Dopo questa breve missione secondaria, i due eroi raggiungono una caverna che conduce a una strana stanza illuminata solo dalla luce di alcune candele. Un'attenta occhiata in giro rivela un meccanismo segreto dietro una statua, che conduce a un piccolo dungeon. Questa, come tante altre, è una delle sezioni del gioco che solo i giocatori più curiosi potranno giocare. Hunted è un titolo che, come dicevamo, premia la curiosità e la voglia di avventurarsi fuori dai percorsi principali.

Il luogo è scuro, molto scuro. Elara è costretta a utilizzare delle frecce di fuoco per illuminare il passo. I combattimenti sono rapidi e rari in questo luogo, che assomiglia a un enorme trabocchetto con cascate, statue e ponti da spostare tramite leve e molto altro ancora. Hunted a questo punto strizza l'occhio a Zelda e la cosa non ci dispiace affatto. Un enorme mostro entra in scena all'improvviso, rompendo l'assordante silenzio di questo posto. Scommettiamo che sarà lui a dover cadere se vorremo far nostra la ricompensa finale. Purtroppo però la demo finisce qui, sebbene avremmo voluto continuare per ore...

"Vogliamo che i giocatori combattano in questo gioco, ma anche che si fermino ogni tanto a osservare o a pensare quale sia il modo migliore per proseguire," dice Findley. "Sviluppiamo giochi da 20 anni, ora stiamo cercando di cambiarli, di renderli ancora più coinvolgenti." Ovviamente, Hunted non sarà un titolo che metterà a dura prova i nostri cervelli ma, da quello che abbiamo visto, non sarà neanche uno di quei titoli in cui è possibile spegnere il cervello e muovere solamente le mani sul pad. Ad ogni passo sembra sempre che ci sia qualcosa di nascosto, qualcosa da scoprire, e questo per un gioco d'azione (e avventura) non è poco.

Tutti i videogiochi che prevedono la presenza di nemici scheletro dovrebbero, per legge, avere l'effetto sonoro di Tartosso di Super Mario.

È un titolo molto particolare, apparentemente semplice e lineare ma incredibilmente completo e profondo. La cura dei dettagli, anche quelli minuscoli che la maggior parte dei giocatori non noterà affatto, lascia a bocca aperta. La fusione tra combattimenti, esplorazione, risoluzione di enigmi e progressione dei personaggi ci è sembrata pressoché perfetta ed equilibrata. La inXile ha ancora a disposizione parecchi mesi prima dell'uscita e non osiamo immaginare come potrà essere Hunted nella sua forma finale.

La sensazione più piacevole che ci rimane dopo questa intensa sessione di prova è di essere stati testimoni di qualcosa di nuovo, della nascita di un genere solo simile a quanto visto finora ma al tempo stesso diverso. Forse era questo che il buon Fargo voleva dirci fin dall'inizio, e aveva ragione.

L'uscita di Hunted: The Demon's Forge su PC, Xbox 360 e PS3 è prevista per il primo trimestre 2011.