Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Mondiali FIFA Brasile 2014 - articolo

Il capitolo dei Mondiali ci riserva qualche sorpresa.

A un'intervista con un Lead Producer di FIFA non si dice mai di no, soprattutto se serve a lanciare un gioco non ancora annunciato e a maggior ragione se è in esclusiva. Ecco dunque spiegati gli antefatti di quanto state per leggere, ossia la trascrizione di una ventina di minuti di conversazione con Matt Prior su Mondiali FIFA Brasile 2014, disponibile nei negozi a partire dal 15 aprile 2014 per PlayStation 3 e Xbox 360.

Già questa, come avrete modo di leggere, è una notizia nella notizia. EA Sports pare infatti intenzionata a saltare a piè pari la next-gen con un titolo pensato per rivolgersi al pubblico più ampio possibile. Un apparente controsenso che Matt Prior proverà a spiegare nel corso dell'intervista. L'altra assenza di rilievo è la modalità FIFA Ultimate Team, che tanto successo ha avuto in questi anni e che, ancora, avrebbe rappresentato un'ulteriore fonte d'introiti per Electronic Arts se riproposta in chiave Mondiali.

Dall'altra parte il gioco mette sul piatto una serie d'interessanti novità. Il gameplay torna a essere più veloce e immediato, permettendo di accelerare, frenare e cambiare direzione rapidamente con o senza palla grazie all'Explosive Movement. La lista delle feature prosegue poi coi cosiddetti comandi World Class che utilizzano il Response Dribbling (dribbling reattivo) e il Pinpoint Passing (passaggio di precisione). Ma al di là dei termini da markettari, avremo un centinaio di nuove animazioni per passaggi, parate, rigori e altro ancora.

A ciò s'aggiungono le licenze ufficiali di 203 squadre nazionali, 7.469 giocatori, 19 allenatori e 21 nuovi stadi, inclusi i 12 stadi della competizione in Brasile. Per non parlare degli eventi Live City, ossia dei collegamenti dalle principali piazze del mondo per vedere i propri tifosi esplodere di gioia a ogni nostro goal fatto. Per non parlare della modalità Road to the FIFA World Cup, nella quale scegliere una qualsiasi delle 203 squadre nazionali presenti e giocare localmente con un massimo di 32 giocatori, partendo dalle qualificazioni per arrivare alle fasi finali della Mondiali. Gli appassionati dell'online troveranno infine pane per i loro denti con Road to Rio de Janeiro, una nuova modalità in cui dovremo esibirci nei 12 stadi delle città brasiliane che ospiteranno l'evento, fino ad arrivare al Maracanà.

Sono 12 gli stadi in cui si giocherà il Mondiale, ricreati alla perfezione su licenza. Se vorrete giocarvi anche le qualifiche, ne visiterete in tutto 21.

Come capirete, dunque, c'è stato molto di cui parlare con Matt Prior e qui di seguito trovate la trascrizione di quanto ci siamo detti.

Eurogamer: Partiamo dai fondamentali. Due anni fa UEFA Euro 2012 era stato proposto come un DLC. Sarà così anche per Mondiali FIFA Brasile 2014 o verrà invece venduto su un supporto fisico? E a quale prezzo?

"Il gioco verrà venduto come un prodotto pacchettizzato e il prezzo sarà in linea con quello di FIFA 14"

Matt Prior: Verrà venduto come un prodotto pacchettizzato. Quanto al prezzo non possiamo ancora comunicare quello definitivo ma varierà da regione a regione e sarà in linea con quello di FIFA 14, trattandosi di un prodotto completo.

Eurogamer: Quali sono le novità che distingueranno Mondiali FIFA Brasile 2014 da FIFA 14?

Matt Prior: Per prima cosa noterai dei significativi miglioramenti nel gameplay, più veloce e reattivo, che si rifletteranno anche sui tocchi di prima e sui passaggi. Sono dei cambiamenti che ci è sembrato giusto apportare in relazione ad alcune critiche che abbiamo ricevuto, e che renderanno questa versione diversa da FIFA 14. Abbiamo anche rivisto gli schemi che si potranno chiamare nei calci d'angolo, l'intelligenza del portiere nei calci di rigore e le traiettorie del pallone nei calci di punizione. Questo è ciò che ci è stato chiesto dai giocatori e siamo lieti dei risultati ottenuti.

Eurogamer: Quali di queste innovazioni ritroveremo in FIFA 15? In altre parole, Mondiali FIFA Brasile 2014 resterà un prodotto a se stante o potremo considerarlo la cartina tornasole delle prossime edizioni 'regolari'?

Matt Prior: In termini di gameplay, tutte le novità che apporteremo in Mondiali FIFA Brasile 2014 verranno trasposte anche in FIFA 15. Ovviamente studieremo con attenzione le reazioni dei nostri utenti ma l'idea è quella.

La Francia sarà una delle nazionali più gettonate ma Mondiali FIFA Brasile 2014 ne mette a disposizione ben 203.

Eurogamer: Le versioni next-gen di FIFA 14 non permettono di organizzare tornei, cosa che invece è possibile fare su Xbox 360 e PlayStation 3. Potresti spiegarmi i perché di questa scelta?

Matt Prior: Vorrei risponderti ma non sono stato coinvolto direttamente nella lavorazione di FIFA 14.

"In termini di gameplay, le novità che apporteremo in Mondiali FIFA Brasile 2014 verranno trasposte anche in FIFA 15"

Eurogamer: Cosa dobbiamo attenderci sul fronte del matchmaking online? Sarà lo stesso visto in FIFA 14 o piuttosto una sua evoluzione?

Matt Prior: Sul fronte del multiplayer avremo una serie di novità assenti in FIFA 14, come ad esempio Mondiali FIFA Brasile 2014, per giocare l'intero torneo contro gli altri utenti suddivisi in gironi. Ci sarà poi una modalità chiamata Road to Rio de Janeiro, un torneo che vivrà in 12 differenti stadi e che avrà la sua fase finale al Maracanà, dove si giocherà per la finale del Mondiale. Quanto al matchmaking ci saranno affinamenti di quello esistente, per migliorare sempre più gli abbinamenti tra giocatori in termini di bravura e di connettività.

Eurogamer: Altri dettagli che vorresti segnalarci?

Matt Prior: Gli stadi saranno come sempre curati al meglio e le presentazioni delle partite cambieranno a seconda delle fasi del torneo, con la finale che verrà introdotta nel modo più spettacolare possibile. Il progresso nel torneo verrà poi raffigurato con una mappa animata, che mostrerà gli spostamenti della squadra e che darà informazioni sulle città e sugli stadi in cui si giocherà.

Eurogamer: Dobbiamo attenderci qualche novità anche per FIFA Ultimate Team?

Matt Prior: FIFA Ultimate Team non sarà presente in FIFA World Cup.

Riuscirà la Germania a portarsi a casa il Mondiale? Nella realtà probabilmente no ma con noi al comando sarà tutto più semplice, anche grazie al nuovo livello di difficoltà proposto.

Eurogamer: Quindi verrà rimosso dal disco tutto il lato relativo alle carte collezionabili, che tanto successo ha riscosso in passato?

Matt Prior: Sì.

Eurogamer: Quattro anni fa avete introdotto il sistema di controllo a due tasti per venire incontro al pubblico allargato che compra FIFA sull'onda emotiva dei Mondiali. Dobbiamo attenderci novità analoghe anche in questa edizione?

"La modalità FIFA Ultimate Team non sarà presente in Mondiali FIFA Brasile 2014"

Matt Prior: Assolutamente. Oltre al sistema di controllo a due tasti, presente anche in questa edizione, avremo un livello iniziale di difficoltà per principianti ancora più basso rispetto a quello attuale, proprio perché prodotti come Mondiali FIFA Brasile 2014 sono interessanti per un pubblico più allargato, che magari non compra le versioni che pubblichiamo ogni anno. Ciò significa che avremo molti giocatori inesperti che si avvicineranno per la prima volta a FIFA e che potrebbero trovare troppo difficile il livello di difficoltà attuale. Con Mondiali FIFA Brasile 2014, invece, anche chi non ha mai provato un gioco di calcio prima d'ora potrà divertirsi, anche se ovviamente al livello più basso non ci si può attendere una longevità elevata.

Eurogamer: Quand'è uscita la versione next-gen di FIFA 14, è apparso evidente che EA Sports non aveva avuto tempo di sfruttare al meglio il nuovo hardware. Non rischia la presenza di un capitolo intermedio di distrarvi dalla realizzazione del miglior FIFA 15 possibile?

Matt Prior: Mi sento di rassicurarti in proposito perché in questo momento ci sono due team separati su FIFA: il nostro, dedicato unicamente a questa edizioni pensata per i Mondiali, e quello che si sta occupando di FIFA 15.

La resa dei giocatori pare eccellente, resta però il rimpianto di non vederli al loro massimo sulla next-gen. Salvo annunci dell'ultima ora, sia chiaro...

Eurogamer: Quant'è grosso il vostro team rispetto a quello di FIFA 15?

Matt Prior: Le dimensioni sono analoghe, Mondiali FIFA Brasile 2014 è un progetto importante per noi tanto quanto i capitoli regolari del gioco.

"Mondiali FIFA Brasile 2014 non uscirà in versione next-gen ma solo per Xbox 360 e PS3"

Eurogamer: Graficamente parlando dobbiamo attenderci dei miglioramenti rispetto a FIFA 14 nelle versioni next-gen per quanto riguarda la grafica e la fisica?

Matt Prior: Mondiali FIFA Brasile 2014 non uscirà in versione next-gen ma solo per Xbox 360 e PS3.

Eurogamer: Come no!

Matt Prior: Vogliamo che Mondiali FIFA Brasile 2014 catturi il maggior numero possibile di persone e di conseguenza ci rivolgiamo a quelle piattaforme che hanno una demografica maggiore. Senza considerare che in molti mercati emergenti, tra cui il Brasile dove si terranno i Mondiali, la penetrazione della next-gen è pressoché nulla.

Eurogamer: Se volete raggiungere il pubblico più vasto possibile, non dovreste uscire sul maggior numero di piattaforme?

Matt Prior: Ci sono altre ragioni per le quali abbiamo deciso di focalizzarci su Xbox 360 e PlayStation. Ma quella principale è che vogliamo raggiungere il maggior numero possibile di persone.

Volete respirare l'aria del calcio brasiliano? La modalità Road to Rio de Janeiro potrebbe fare al caso vostro.

Eurogamer: Dopo FIFA 10, che ha introdotto un numero ragguardevole di cambiamenti, la sensazione è che la serie abbia proceduto sempre più per evoluzioni e sempre meno per rivoluzioni. Quant'è stato difficile per voi introdurre delle feature che dessero un senso a Mondiali FIFA Brasile 2014 a pochi mesi di distanza da FIFA 14?

Matt Prior: Il nostro lavoro è stato più facile del previsto perché la nostra è un'edizione dedicata appunto alla Coppa del Mondo, e quindi il nostro obiettivo è soprattutto ricreare l'atmosfera e le sensazioni che la rendono l'evento sportivo più seguito del pianeta. Avremo tutti e dodici gli stadi del Mondiale e il pubblico sarà tridimensionale; si vedranno poi i tifosi mentre seguono le partite da casa propria, con collegamenti nelle principali piazze delle nazioni, da Roma a Londra. Anche le presentazioni delle gare saranno altamente spettacolari, coi fuochi d'artificio e i lustrini del caso.

Avremo poi le duecento tre squadre del mondo che hanno partecipato anche ai gironi di qualificazione, i quali saranno rigiocabili a casa propria. E quando inizierà il Mondiale proporremo delle sfide giornaliere basate sulle stesse partite in calendario quel giorno, con le rose aggiornate e i relativi stati di forma dei giocatori che scesi in campo. Ci saranno poi dieci diversi modalità di gioco e svariati skill game. Queste sono tutte cose che non si possono proporre in un episodio regolare di FIFA.