Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

MotorStorm: Apocalypse

L’Apocalisse sta arrivando!

Tutto è ovviamente molto, molto scriptato e ciò vuol dire che specifici eventi si verificano sempre negli stessi momenti. Una caratteristica, questa, che potrebbe rivelarsi un difetto a lungo termine anche se Southern ha comunque voluto sottolineare che sebbene questo rifletta la nuova natura di Apocalypse, non rappresenta la natura complessiva del prodotto.

“Ci saranno molti tracciati più classici che andranno ben oltre semplici ambientazioni urbane, ognuno con percorsi multipli che si adatteranno alle varie classi di veicoli”, ha dichiarato, ammettendo poi che i percorsi alternativi avranno una valenza non solo estetica ma anche tattico-strategica. “Sarà difficile che possiate perdervi le cose migliori”.

“Stiamo cercando di bilanciare al meglio gli eventi che si verificheranno sui circuiti. Potreste ad esempio veder cadere un grattacielo e, in un’altra occasione, vederlo cadere in modo simile ma con risultati molto diversi, basati completamente sulla fisica”.

Città post-apocalittiche! Una vera rarità, non credete?

L’altra metà del gioco è meno controversa. La Wreckreation ad esempio, come confermato dallo stesso Simon Barlow, assistant game director, avrà come obiettivo quello di colmare il vuoto fra singleplayer e multiplayer; supporterà uno split-screen per quattro giocatori e un online aperto a 16 partecipanti (in cui potranno comunque esserci quattro persone sulla stessa console).

La story mode vi permetterà di avere un assaggio del sistema di progressione del prodotto, ma sarà proprio Wreckreation a premiarvi con punti esperienza legati al vostro rendimento e allo stile e all'aggressività mostrati durante le gare. Il tutto andrà poi a convogliare nel vostro punteggio, permettendovi di ottenere un ranking e degli elementi sbloccabili a esso collegati, quali oggetti per personalizzare i veicoli e perk.

Proprio come hanno fatto i Bizarre con Blur, anche Evolution ha visto nei perk una possibilità di crescita, e il modo in cui tutto è stato realizzato vi regalerà senz’altro grandi soddisfazioni (e tanta assuefazione, statene certi). Alcuni potenziamenti potrebbero ad esempio aumentare la resistenza o la forza d’impatto del vostro veicolo, mentre altri potrebbero servirvi per aumentare la riserva di carburante necessaria per i turbo.

Scegliendo una moto si sarà molto più esposti a eventuali attacchi ma anche più agili degli altri.

Ogni classe avrà ovviamente un buon numero di perk ma dovrete sceglierne solo tre prima di scendere in pista. “Non voglio che le possibilità di successo dei giocatori siano proporzionali al tempo che dedicheranno al prodotto. Proporre un sistema di progressione troppo lineare sarebbe sbagliato e non vogliamo una cosa del genere”, ha dichiarato Barlow.

Detto questo, alcuni potenziamenti saranno legati ai punti esperienza, mentre altri dipenderanno dal raggiungimento di specifici obiettivi, sia a breve che a medio termine (come ad esempio il dover fare a pezzi 100 avversari). Questo farà sì che i giocatori abbiano sempre qualcosa a cui ambire, limitando il puro e semplice grinding.

I giocatori più costanti saranno ovviamente in una posizione privilegiata rispetto agli altri, ma Evolution sembra avere una soluzione anche per questo: il gioco d’azzardo.