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Joe Dever's Lone Wolf - Lupo Solitario - preview

Se vuoi leggere l'anteprima vai a pagina 356.

Dopo le quattro chiacchiere fatte con Joe Dever in quel di Lucca, Lone Wolf, ovvero l'adattamento per iPad dei libri game "Lupo Solitario", si è fatto vedere anche alla GDC di San Francisco. Complice AESVI, che ha ospitato dieci sviluppatori italiani all'interno dell'evento Game Connection, abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere con Forge Reply sui progressi di questo interessante titolo.

Chi fosse a digiuno di Lupo Solitario sappia che con questo nome si identifica una serie di libri-gioco molto famosi negli anni ottanta. Fondamentalmente sono stati il primo esempio di racconti interattivi e per molti anche il primo contatto con il mondo del gioco di ruolo. Il funzionamento era molto semplice: il lettore era il personaggio e il libro faceva la parte del dungeon master. Bisognava leggere la pagina, che descriveva l'ambiente e le azioni che venivano compiute, e poi si sceglieva una delle opzioni al termine di essa. Queste portavano ad altrettante pagine dove sarebbe la storia sarebbe continuata in maniera differente, o nel peggiore dei casi, terminata bruscamente in una trappola.

Il protagonista della storia è, appunto, Lupo Solitario, ultimo sopravvissuto di una confraternita di monaci guerrieri, detti Kai.

Il look richiama un antico tomo medievale, senza però compromettere la facilità di lettura.

Il protagonista della storia è, appunto, Lupo Solitario, ultimo sopravvissuto di una confraternita di monaci guerrieri, detti Kai (Ordine dei Ramas, in italiano), che nel corso di 28 libri, pur non essendo sempre il protagonista, deve ricostruire l'ordine e sconfiggere le forze del male che minacciano il Magnamund, mondo fantastico in cui è ambientata la storia.

Una decina di anni dopo la pubblicazione dell'ultimo romanzo, Forge Reply ha avuto l'intuizione di accorgersi che sono in tanti quelli che ancora apprezzano e ricordano i libri-gioco del Lupo Solitario, e ha deciso di acquistare e sfruttare i diritti del marchio, affidandosi all'autore della serie, Joe Dever.

Ovviamente Forge Reply non si è limitata a prendere le pagine del libro, farne un pdf e schiaffarlo su iPad

Ovviamente Forge Reply non si è limitata a prendere le pagine del libro, farne un pdf e schiaffarlo su iPad, ma ha creato un gioco che prende l'atmosfera e alcune meccaniche dell'opera originale per fornire un'esperienza nuova, libera dagli aspetti più inutilmente complessi e maggiormente visiva.

Quello di fronte a voi è un Giak, la carne da cannone del gioco.

Nei libri infatti, vita, morte e combattimento erano quasi esclusivamente affidati al caso e alla fortuna. Bastava scegliere la pagina sbagliata per ritrovarsi schiacciati da un enorme masso di granito, senza appello. In Lone Wolf, invece, il combattimento sarà una parte molto importante e strategica, e non avverrà soltanto nella vostra testa, ma potrete vedere il vostro eroe alle prese con i mostri che incontrerà durante le sue avventure.

Tutto è si basa su un sistema a metà tra i turni e il real time, in cui dovremo tenere d'occhio i cooldown delle abilità, e che per certi veri potrebbe ricordare quello di alcuni Final Fantasy (ma siamo ancora nel campo delle ipotesi). Durante lo scontro dovremo anche completare alcuni QTE per effettuare attacchi speciali, schivare e parare i colpi. Il tutto verrà esaltato con inquadrature che riprenderanno l'esito dello scontro in maniera cinematografica.

Ovviamente anche il sistema di statistiche, mappe e equipaggiamento è stato adattato al nuovo supporto. Dunque, non sarete più costretti a riempirvi di foglietti su cui annotare i punti armatura, le armi, le magie eccetera, tutto sarà disponibile in comodi menù: tuttavia questo vuol dire che non potrete neppure barare in situazioni critiche, come invece facevate con i libri originali.

Visivamente Lone Wolf si presenta come un antico tomo medioevale da sfogliare, in cui il testo si alterna a evocative illustrazioni, disegnate a mano, e momenti in cui dovremo risolvere dei puzzle o compiere determinate azioni, tipo sfondare una porta o evitare uno scontro, basandosi sulle nostre abilità e sui QTE.

Non potrete neppure barare in situazioni critiche, come invece facevate con i libri originali.

Ecco il volto del nostro eroe, veterani della serie, ve lo immaginavate così?

Il fatto di poter costruire il personaggio in base a determinate abilità, siano esse legate alla forza, alla percezione o alla magia, permette alla storia di svilupparsi in maniera non lineare, seguendo più binari paralleli. Ad esempio, di fronte a una porta chiusa potreste cercare di sfondarla con la vostra forza, trovare un passaggio segreto alternativo grazie ai vostri sensi ipersviluppati, o usare la magia per forzare la serratura.

Lone Wolf non ha ancora una data di uscita e un prezzo, ma la sua comparsa su App Store è prevista entro la fine dell'anno e quasi certamente potrà contare su dei moduli di espansione, che proporranno nuove avventure.

Non ci resta che fare il nostro in bocca al lupo, letteralmente, a Forge Reply, che speriamo dimostri ancora una volta la bontà degli sviluppatori nostrani, e riporti in auge un pezzo del passato di molti, che merita di essere conosciuto e ricordato.