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Mortal Online

Quando il passato incontra il futuro degli MMO…

Alexander Politz, community manager di StarVault, cerca di mantenere un giudizio equilibrato quando si tratta di fare un paragone tra il “vecchio” e il “nuovo”: “Molti aspetti del gioco seguono da vicino ciò che è stato UO. Naturalmente li abbiamo aggiornati a quello che è attualmente il mondo “next-gen”.

Stiamo ricevendo feedback positivi dagli appassionati di UO, ma questo non vuol dire che si tratti di una copia di quel gioco. Ci sono molti elementi che rendono Mortal Online unico nel suo genere. Ci piacerebbe che il nostro titolo venisse visto come un successore spirituale di Ultima Online.”

Questo vuol dire creare un prodotto che ha voglia di stupire. Una grande varietà di skill, dozzine di possibili interazioni e ogni genere di azione e mestiere, dal commercio, al combattimento in modalità co-operativa. “Stiamo costruendo un titolo sandbox con lo spirito dei primissimi rappresentanti di questo genere,” ci racconta Politz. “Cerchiamo di puntare molto sul coinvolgimento. Per questo abbiamo puntato sulla visuale in prima persona, per dare ai giocatori un feeling più realistico e una maggiore interazione.”

L’affidabilità dell’Unreal Engine 3 non si discute, specie se c’è da gestire scenari e territori apparentemente illimitati.

Il termine “interazione” sembra ormai ultra abusato ma, se si gioca un po’ a Mortal, ci si accorge che StarVault non sta scherzando. C’è un’attenzione particolare sul modo di interagire con le diverse situazioni che ci vengono proposte.

Giocare da soli non porta lontano. Si devono costruire armi da zero, oppure acquistarle da un artigiano, dopo aver fatto soldi in qualche maniera… Una struttura che ricorda per certi versi i giorni passati con EVE Online, in cui in molti arrivavano senza un preciso obiettivo ma poi si ritrovavano coinvolti in qualche modo in quel mondo.

Come EVE o Ultima, Mortal appare abbastanza complicato per i neofiti. Ci si ritrova in un mondo enorme con una piccola ascia, una veste e un nome, e si deve lavorare sodo affinché si sviluppino le abilità necessarie per andare avanti. Ma è proprio nel momento in cui si inizia a progredire che le soddisfazioni aumentano e i giocatori con più esperienza e un’armatura scintillante non ci faranno più timore…

Politz ci ha spiegato: “Mortal Online è completamente libero. Ciò significa che possiamo attaccare tutti, anche gli NPC. Non ci sono zone per il PvP, né luoghi in cui sentirsi al sicuro… magari ci sono solo posti più tranquilli di altri.” L’unico modo per sentirsi al sicuro è imparare a combattere per se stessi.