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Deus Ex: Human Revolution

Intervista al game director Jean Francois Dugas.

Eurogamer È per la stessa ragione che in vari artwork si vede Adam Jensen in abiti futuristici stagliarsi su uno sfondo arredato con mobili rinascimentali?
Jean Francois Dugas

La tua è un'analisi che definirei "post-razionale". All'inizio non avevamo in mente esattamente questo, ma al tempo stesso è vero che abbiamo introdotto elementi rinascimentali per dare una forte connotazione al gioco e distinguerlo dalla concorrenza.

Inoltre il Rinascimento è stato l'ultimo momento dove l'Umanità ha guardato al futuro e alla tecnologia pensando che fosse qualcosa che potesse realmente migliorare la vita di tutti i giorni, che potesse spingerci verso nuovi orizzonti.

Questa visione transumanista per noi è stata una metafora interessante, che abbiamo voluto riprendere nella direzione artistica del gioco e che ha contraddistinto i due anni di pre-produzione.

Eurogamer Due anni di pre-produzione? Da quanto state lavorando a Human Revolution?
Jean Francois Dugas

In tutto sono quattro anni. Due di pre-produzione e circa due di sviluppo, anche se l'ultimo l'abbiamo speso più che altro a rifinire il gioco e a correggere i bug.

Comunque, tornando alla tua domanda, il transumanesimo ha poi altri riflessi nel gioco. I terroristi che lo rifiutano, nel livello che hai appena giocato, sono vestiti non a caso con degli abiti che ricordano quelli dei contadini medievali, a indicare una mentalità conservatrice e pre-rinascimentale.

Lo ammetto, la foto con lo sviluppatore fa molto rivista anni '90. Jean Francois comunque è quello a sinistra.
Eurogamer E che mi dici delle tinte nere e oro che contraddistinguono la palette del gioco?
Jean Francois Dugas

Il nero sta a indicare l'abisso, l'oscurità, mentre l'oro richiama la luce del sole, quel Dio cui i personaggi di Human Revolution cercano di avvicinarsi attraverso gli impianti cibernetici.

Eurogamer In effetti nel primo trailer si vede Jensen librarsi da un tavolo operatorio e salire sempre più in alto in cielo, fino a bruciarsi le ali come Icaro...
Jean Francois Dugas

Esattamente. Tutto questo sta a sottendere una distopia dove il mondo è diviso tra un'elite che grazie ai soldi e alla tecnologia può diventare potente come degli semi-dei, e il resto della popolazio e che non se lo può permettere ed è relegata ai margini della società.

Eurogamer (si affaccia alla porta il buon William Capriata, storico PR di Halifax, che con gesti eloquenti mi fa capire che il tempo a disposizione è abbondantemente scaduto) Passiamo allora all'ultima domanda: giocando alla versione Xbox 360, la sensazione che ho avuto è che il gioco sotto il punto di vista tecnico sia in linea con le produzioni attuali, ma niente di più...
Jean Francois Dugas

Ok...

Eurogamer D'altronde, ci dobbiamo confrontare con delle console che ormai si avviano al sesto anno di età e con le quali dovremo convivere a lungo, visto che nessuno vuole veramente un'altra next-gen. Nella tua veste di Game Director, quanto tutto ciò è limitante per l'espressività creativa?
Jean Francois Dugas

L'attuale generazione è limitante per alcuni aspetti che però riguardano più la tecnica che non la narrazione. Peraltro, se mi permetti la battuta, è proprio quando hai dei limiti che diventi veramente creativo.

Eurogamer I Latini dicevano non a caso che gli uomini liberi sono quelli che non hanno scelta... o qualcosa del genere.
Jean Francois Dugas

Quando puoi permetterti di fare tutto ciò che ti passa per la testa, quello di solito è il momento in cui ti siedi sugli allori. Quando inizio a lavorare su un gioco non sto a pensare se posso usare le DirectX 9 o le 11, ma come riuscire a immergere le persone nel mondo che ho in mente, ovvero come creare un'esperienza.

Forse quindici anni fa i vincoli tecnologici erano tali per cui non sarei riuscito a realizzare ciò che ho in mente ma oggi queste barriere non esistono più. Voglio dire, nella prossima generazione i capelli dei personaggi saranno realistici come i veri capelli, ma non credo che questo cambierà in alcun modo il mondo dei videogame.

Eurogamer Lo ammetto, prima ho mentito! È questa l'ultima domanda: come convinceresti in poche parole i nostri lettori a comprare Human Revolution?
Jean Francois Dugas

Ok! Dovreste comprare Deus Ex: Human Revolution perché penso che sia un gioco che vi catturerà, sia per la storia che per il gameplay, e perché giocarci sia come leggere un romanzo lungo e avvincente.

Deus Ex: Human Revolution uscirà "tra non molto" per Xbox 360, PlayStation 3 e PC.