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Tearaway - preview

Sasso, forbici, CARTA!

Colonia - Sony ha la grande occasione di rialzare la testa dopo la mezza delusione dello scorso E3, grazie anche all'assenza di Nintendo e Microsoft tra le big che partecipano alla Gamescom. PlayStation Vita, nello specifico, non ha avuto abbastastanza spazio durante la fiera losangelina e gli annunci dedicati alla nuova console portatile si sono contati sulle dita di una mano.

Anche in occasione della manifestazione tedesca, l'inizio della conferenza non ha certo brillato certo per i colpi di scena, almeno fino a quando non è stato introdotto Alex Evans, la mente creativa dietro LittleBig Planet, che ha annunciato a sorpresa Tearaway, il nuovo gioco del suo team (Media Molecule) in esclusiva per PlayStation Vita.

Il pubblico è apparso subito ansioso di vedere la nuova IP, essendo ben consapevole del fatto che ciò che avrebbe ammirato nei minuti successivi sarebbe stato qualcosa di assolutamente unico.

Lo stile grafico è davvero ben realizzato, ma a tratti ricorda Katamari Damacy. Non trovate?
Giocando con la carta i programmatori stanno realizzando diversi effetti grafici interessanti.

Alex ha preso posto sul palco travolto da applausi di incoraggiamento. "Dopo sei anni dall'inizio dello sviluppo del primo LittleBigPlanet", ha detto, "avevamo bisogno di creare qualcosa di completamente nuovo, che ci potesse dare nuovi stimoli". A questo punto ha raccolto un origami a forma di renna, spiegando come dalla semplice carta sia possibile creare migliaia di oggetti.

"L'esplorazione occuperà un ruolo importante in questo gioco, ma si combinerà anche ad elementi platform"

Il pubblico era lì, zitto e affascinato. Alex ha chiamato sul palco uno sviluppatore del suo team per mostrare in tempo reale una demo di Tearaway, dove veniva presentato un simpatico personaggio all'interno di un mondo fatto completamente di carta. Iota (questo è il nome del protagonista) ricorda esteticamente le figure di LittleBigPlanet 2, ma in questo caso le sue fattezze sono quelle di una busta da lettera (almeno per quanto concerne la sua testa...), con tanto di timbro postale sulla nuca.

A quanto abbiamo potuto vedere l'esplorazione occuperà un ruolo importante in questo gioco, ma si combinerà anche ad elementi platform a formare un interessante mix dallo stile grafico sorprendente.

Dopo una breve scorazzata tra le splendide (e colorate) ambientazioni, la demo è entrata nel vivo mostrando alcune delle idee di gameplay di questo Tearaway. Per raggiungere delle piattaforme rialzate apparentemente fuori portata, con un semplice tocco del touch pad posteriore di Vita lo sviluppatore ha interagito con una piattaforma elastica sullo schermo, facendo spiccare a Iota un balzo ben oltre le sue normali capacità.

Nella sezione seguente il buffo protagonista è finito dritto dritto in un'imboscata, cadendo da un ponte sospeso e ritrovandosi circondato da una marea di nemici urlanti. Niente paura! Sempre grazie all'uso delle dita, il collega di Evans ha letteralmente bucato il terreno del gioco, scacciando le pericolose scatole di cartone che tentavano invano di catturare la povera missiva francobollata.

"Sarà possibile far volare via orde di nemici con un semplice soffio sullo schermo"

A ogni tocco delle dita sul touchpad posteriore della console, un buco si apriva nel terreno virtuale, con tanto di ditone in bella mostra a rafforzare l'effetto visivo. L'intervento esterno dello sviluppatore impegnato nella demo ha seminato il panico tra i nemici, facendone cadere molti nelle voragini da lui aperte e permettendo al piccolo Iota di proseguire per la propria strada.

L'ambientazione mostrata nella demo era verdeggiante e colorata, ma siamo certi che il team ci proporrà una grande varietà di paesaggi.
Eccolo lì! Il terrificante ditone che semina il panico tra i poveri ciclopi!

A demo conclusa la reazione del pubblico è stata piuttosto fredda, ma il trailer partito dopo l'uscita di scena di Alex e del ragazzo di Media Molecule ha infiammato a dovere il pubblico, mostrando una quantità impressionante di meccaniche di gioco e di idee brillanti assenti nella dimostrazione live.

Le immagini del video mostravano il protagonista impegnato nelle situazioni più disparate. Nel gioco ritroveremo la "famosa" renna di carta introdotta da Evans all'inizio della presentazione, la quale ci dirà di aver perso la sua... pelle! E indovinate un po' a chi toccherà l'arduo compito di ritrovarla? Premendo il tasto R1 potremo attivare la fotocamera posteriore di PS Vita, scattare una foto (nel caso del video veniva immortalata una tovaglia a pois), trasformarla in texture e offrirla allo sventurato animale come pelle alternativa.

Non solo! Sarà possibile far volare via (letteralmente!) orde di nemici con un semplice soffio sullo schermo, alzare strisce di carta virtuale per creare un ponte (o un sottopassaggio) grazie al touch pad, inclinare la console per aprire strade alternative o far cadere nel vuoto nemici, o ancora ritagliare una corona da un pezzo di carta dorato per donarla a uno scoiattolo.

Follia? Assolutamente no! Tutto questo è Tearaway, il nuovo progetto Media Molecule che (si spera) darà una mano a Sony a risollevare le sorti una console ancora in evidente difficoltà. Sfortunatamente non è stata annunciata una data d'uscita per questo intrigante titolo, ma state certi che ne sentirete parlare spesso sulle pagine di Eurogamer.

Avatar di Manuel Stanislao
Manuel Stanislao: Manuel muove i primi passi nel mondo videoludico all’età di 8 anni, dopo essere rimasto stregato dal NES del vicino di casa. Nel 2010 entra a far parte di JAVS, per poi approdare ad Eurogamer nel tardo 2011 grazie a un'ignota congiunzione astrale.

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Tearaway

PlayStation Vita

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