Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Ghost Recon: Future Soldier

La guerra del futuro targata Ubisoft.

Ma non finisce qui. Il Commando potrà mettere le mani anche sulla splendida arma vista nel recente teaser trailer del gioco, ovvero il Back Mortar, un piccolo lanciamissili applicabile a una spalla grazie all'incremento della potenza muscolare garantito dall'esoscheletro.

Segue poi lo Sniper, una classe unica e letale se usata con criterio, ma non certo potente quanto il Commando. A sua disposizione vi sarà il Sensore Cardiaco, uno strumento straordinario capace di individuare con grande precisione qualsiasi nemico nelle vicinanze (anche dietro a più superfici o nascosto in qualche oscuro anfratto). Con un buono Sniper nella vostra squadra, nessuno potrà avvicinarvi senza essere prima crivellato di colpi.

La quarta classe è poi sicuramente la più strana tra quelle presenti. Si tratta infatti di un drone, noto come Dog, la cui utilità in battaglia andrà ben oltre quella di un classico "robottino" di recupero come quelli visti negli altri GRAW. Grazie a una notevole resistenza e una mitragliatrice automatica, il Dog potrà infatti essere utilizzato sia per coprire gli altri soldati che per"sfoltire" le linee nemiche. Il suo costo sarà tutt'altro che contenuto, ma una volta provato in battaglia non potrete farne a meno.

La mimetizzazione ottica vi renderà invisibili quando sarete immobili. In movimento, invece, sarete individuabili con un effetto in stile Predator.

Come avrete senz'altro intuito Future Soldier sarà dunque molto diverso dai suoi predecessori; non si tratterà infatti di un gioco all'insegna della strategia ma, visto il maggior numero di nemici da fronteggiare, la presenza di un sistema di copertura molto simile a quello di Gears of War, e meccaniche di combattimento più "dirette" rispetto al passato, l'esperienza sarà decisamente più frenetica e incentrata sull'azione nuda e cruda.

Al di là di tutto, come evidenziato poc'anzi, i gadget a disposizione dei soldati e la costante necessità di cooperare, garantiranno un'avventura qualitativamente in linea con i precedenti capitoli del franchise, ma è comunque innegabile che si tratterà più di un action shooter piuttosto che di un tactical shooter.

Di fronte a una tale notizia molti giocatori, specie i puristi della categoria, potrebbero restare delusi, ma sebbene sia innegabile che il gioco sia stato reso più accessibile, è altrettanto vero che l'esperienza e soprattutto il divertimento non dovrebbero risentirne in maniera davvero significativa.

Quest’immagine rende perfettamente l’aumento di potenza fisica garantito dall’esoscheletro.

Questo sarà vero specialmente in multiplayer, dove Ubisoft sembra aver fatto davvero passi da gigante per aprire le porte della realtà online anche ai meno esperti nel campo delle simulazioni belliche. Attraverso il Link-Up System sarà infatti possibile essere "accoppiati" a giocatori più capaci, per seguirli in ogni situazione.

Olivier Dauba, Creative Director del gioco, ha definito il Link-Up una rivoluzione nel campo del multiplayer (specie perché i benefici ad esso legati saranno ancora più evidenti nel caso in cui due giocatori esperti dovessero decidere di unirsi per combattere insieme), ma prima di confermare o smentire le sue parole, dovremo necessariamente toccarlo con mano, cosa che contiamo di fare presto. Molto presto.

Future Soldier si preannuncia dunque un prodotto più frenetico e appariscente del suo predecessore, ciononostante è ancora presto per dire se questo cambio di rotta si rivelerà davvero positivo. Le premesse per un’esperienza di qualità sembrano non mancare, ma prima di farci prendere dall’entusiasmo, vogliamo aspettare ancora un po’ di tempo. Restate con noi per tutti i futuri aggiornamenti!