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Killzone 3

Eurogamer l'ha provato per voi!

L'altezza massima raggiungibile con il Jetpack è all'incirca di 5 metri e la distanza varia in conseguenza alla quota raggiunta. C'è anche un piccolo turbo che consente brevi accelerazioni orizzontali, utili a correggere eventuali errori di valutazione. I controlli sono comunque estremamente semplici e immediati.

Grazie all'altezza raggiunta con il Jetpack abbiamo avuto modo di apprezzare l'ampiezza di uno dei livelli di Killzone 3, all'incirca 10 volte più ampio di quello più grande visto in KZ2. La natura stessa del gioco non prevede l'esplorazione libera, ma un'estensione così ampia fa pensare a battaglie ancora più serrate e coinvolgenti.

Killzone non sta quindi virando verso i giochi "open world", come ci rassicurano i produttori: "Sarà comunque "guidato", con spettacolari sequenze di taglio cinematografico e decine di colpi di scena.".

Tornando ai Jetpack, il loro utilizzo darà vita anche ad accanite battaglie aeree con le truppe Helghan. Ne abbiamo vissuta una e ne siamo rimasti particolarmente colpiti. A differenza dei combattimenti a terra, quelli con i Jetpack non offrono sicurezze. Non ci sono coperture definitive e stabili. A un certo punto ci siamo ritrovati accerchiati da tre nemici che ruotavano intorno a noi bersagliandoci senza sosta. Abbiamo provato a ripararci dietro una lastra di ghiaccio ma i maledetti ci hanno scovato anche lì e quello che inizialmente doveva essere un luogo sicuro si è trasformato in una trappola.

Schermo rosso, ancora una volta!

Ci riproviamo. Stavolta tentiamo di separare i nemici e di non trovarci in inferiorità numerica. Ci portiamo in alto ed effettuiamo dei rapidi spostamenti laterali per schivare i loro proiettili. Abbiamo preso confidenza con il mezzo in maniera imbarazzante e due Helghast finiscono ben presto nell'abisso ghiacciato sotto di noi. Il terzo è un osso un po' più duro, ma passano un paio di minuti e anche lui va a raggiungere i suoi due compagni.

Ok, ora provate a immaginarlo in 3D. Facile, no?

Siamo quasi alla fine del nostro primo, esaltante assaggio di Killzone 3, ma i ragazzi Guerrilla hanno ancora una piccola sorpresa da mostrarci. Ci mettono, a turno, di fronte ad una nuova, fiammante televisione 3D. È un prototipo non ancora in commercio.

In realtà non è una vera e propria sorpresa. Già Killzone 2 verrà convertito al 3D, ma trovarsi di fronte al terzo capitolo appena annunciato e avere la possibilità di giocarlo in questo modo è incredibile.

Ci sediamo esattamente al centro del maxi schermo e ci viene mostrata nuovamente la parte iniziale del gioco, ma stavolta il pad è in mano ad un rappresentante del team.

L'impatto iniziale è pazzesco. Sembra di avere la potente minigun del gioco nelle nostre mani e il senso di profondità offerto è incredibile. Lo è ancora di più quando ci si trova in copertura e si deve mirare un bersaglio.

Gli occhiali 3D rendono praticamente reale qualsiasi effetto particellare. Se non fossimo chiusi in una stanza davanti a uno schermo tremeremmo di freddo con tutta quella neve intorno a noi. Anche i salti con il Jetpack risultano molto più accurati grazie all'effetto tridimensionale. Ci viene detto che questo è solo un 3D preliminare e che c'è ancora molto lavoro da fare, ma già così a noi non dispiacerebbe affatto. Resta da vedere quanto questa caratteristica avvantaggerà coloro che potranno utilizzarla nel multiplayer rispetto ai giocatori "tradizionali".

Altra "piccola" dimostrazione di quanto i lavori siano già in fase avanzata: uno dei responsabili del team ci ha mostrato una fase del gioco in cui era necessario piazzare una bomba su una batteria anti-aerea. In questa sequenza sono state inserite tecniche di visualizzazione 3D più avanzate di quelle che ci erano state mostrate in precedenza e la differenza era davvero notevole, soprattutto per quanto riguarda la profondità.

L'unico problema, ci è stato spiegato, è che questa nuova tecnica di visualizzazione mette a dura prova la resistenza degli occhi e del cervello e può essere utilizzata solo nelle scene abbastanza statiche. "Se la utilizzassimo durante i combattimenti, gli occhi si stancherebbero eccessiamente e il cervello rischierebbe di andare in tilt. Vogliamo che i giocatori abbiano l'opportunità di giocare anche per più ore di seguito senza problemi."

A giudicare da quanto abbiamo visto finora, Killzone 3 ha le potenzialità per diventare uno dei migliori giochi del suo genere di questa generazione e l'attesa comincia a farsi già insostenibile!

L'uscita di Killzone 3, in esclusiva su PlayStation 3, è prevista per il 2011.